mercoledì 8 giugno 2022

Se è esiste davvero, gli archeologi dove pensano che risieda l'Arca dell'Alleanza?

Nessuno lo sa. Molto probabilmente non esiste più. È probabile che sia stata fusa ormai dopo 1500 anni (poiché fu strappata dal primo tempio ebraico dai babilonesi guidati dal re Nabukhad'netzar).

Dispiace dirlo ma con ogni probabilità l'originale Arca d'Oro è andata persa per sempre.




martedì 7 giugno 2022

Cosa c'è di così segreto nell'Area 51?


Originalmente serviva per lo sviluppo e il test di apparecchiature tecnologicamente all'avanguardia (jet militari sofisticati come l’U-2 e YF-12 ed SR-71, moduli lunari come il LEM per le missioni Apollo ecc.) nella massima segretezza.

Ovviamente l’Area 51 dal 1955 è di proprietà dell’USAF e della CIA, dove insieme collaborano per portare avanti progetti sofisticati tra cui la tecnologia Stealth, dagli anni ‘50 c’è anche un hangar dove ospita la Skunk Works, un sussidiario della Lockheed Martin fondata da Kelly Johnson, dove fu costruito l’U-2, l’intercettore ad alta quota grazie alla sua ampia apertura alare è in grado di volare sulla stratosfera poi nel periodo della Guerra del Vietnam fu costruito un intercettore da Mach 3 l’YF-12 Oxcart nel 1963 seguito poi dal famoso SR-71 Blackbird.

Anche la NASA ha collaborato con l’USAF e la DARPA per lo sviluppo dell’X-37, una navetta senza equipaggio, praticamente un drone spaziale, lanciato grazie all’Atlas V o lo Spacex per poi raggiungere l’orbita bassa.

Di segreto forse ci sono le tecnologie all’avanguardia in chiave futuristica e fantascientifico come i caccia a forma di disco volante, un ex-dipendente veterano dell’USAF confessò in un documentario americano prima di morire che nell’Area 51 ci sono conservati i corpi dell’equipaggio alieno dell’incidente di Roswell, quindi un po’ fa distorcere qual è la vera realtà, mentre alcuni sostengono che nella base segreta non c’è niente di extraterrestre, ma sono solo collaudi di tecnologie sperimentali molto avanzate come armi o motori a propulsione ionico e lo studio di velivoli a levitazione. Forse usano la scusa dell’extraterrestre per distrarre la gente e nascondere i progetti così segreti che se finisce in mani sbagliate come i terroristi dell’ISIS, talebani o paesi nemici degli USA come l’Iran si rischierebbe una guerra catastrofica.


lunedì 6 giugno 2022

Con quali argomenti neghi l'esistenza di Dio?


Alcuni argomenti che, secondo me, dimostrano che Dio (quello cristiano, ma anche gli altri) non esiste:

  • nessuno potrà darti la stessa definizione di Dio, cambia da persona a persona, quindi per una questione linguistica nessuna delle miliardi di definizioni di Dio sarà valida;

  • tutti nasciamo atei;

  • tutti neghiamo almeno 4999 divinità, l'ateo ne nega 5000 (tutti neghiamo Zeus, Odino e Geova);

  • Dio può tutto? Può Dio creare un Dio più potente di lui? Se sì non è onnipotente, se non può, non è onnipotente;

  • Se uno sostiene di vedere un fantasma è pazzo, se sono tanti a sostenerlo è una religione;

  • Dio ha difetti umani come la vendetta e la gelosia;

  • senza scrittura non c'è Dio nella storia…;

  • Dio non è in grado nemmeno oggi con internet di raggiungere tutti gli esseri umani con la sua religione, è un fenomeno geografico, non per nulla non esiste un solo cristiano nell'impero degli Aztechi, prima dell'arrivo degli europei;

  • non esistono nemmeno religioni simili, se troppo distanti geograficamente (per quelli che credono che tutti crediamo in un dio comune);

  • l'uomo non ha gli strumenti per comprendere Dio;

  • L'idea di Dio che hai non è minimamente vicina a quella (nella stessa religione) di 100 anni fa, cosa significa?;

  • le fonti su cui si costruiscono le religioni sono piene di inesattezze, errori scientifici, contraddizioni;

  • è casuale che man mano che la tecnologia ed il benessere avanza meno persone credono in Dio?;

  • non esiste una sole regola morale religiosa che non si possa ottenere da un ragionamento (quindi la religione non è una fonte necessaria per la morale);

  • il fatto che esistano matematici che credono in Dio, non è un argomento, esistevano grandi matematici nazisti;

  • la bellezza del mondo non dimostra l'esistenza di Dio, soprattutto perché è soggettiva, non c'è bellezza in tanti luoghi della terra;

  • cresciamo sempre credendo nel Dio giusto (e gli altri sono in torto)?;

  • c'è chi si dichiara agnostico, io onestamente no come non mi dichiaro agnostico verso i vampiri, so solo che non esistono e che sono frutto di una fantasia;

  • non è un po' arrogante che l'intero universo esista solo per noi 8 miliardi?;

  • se distruggiamo tutti i libri i scienza verrano riscoperte le stesse leggi fisiche, mentre se distruggiamo tutte le Bibbie non ne avremo una uguale;

  • Dio non è donna! Guarda un po' che coincidenza;

  • Dio, la sua concezione, descrizione e caratteristiche variano da popolo a popolo, da periodo storico a periodo storico, nella stessa persona con il passare degli anni.

  • La consistenza della frase "dimostrami che Dio non esiste" ha la stessa consistenza della frase "dimostrami che le fate non esistono" o "dimostrami che un Dio che ha creato Dio non esiste" o "dimostrami che Dio non è donna"

  • Tutti i testi sacri che parlano di Dio descrivono il profilo psicologico di un essere: invidioso, bugiardo, vendicativo, iracondo (sono chiaramente un prodotto umano).

  • Tutti i testi sacri sono pieni di errori storici, geografici, scientifici, psichiatrici e medici (sono chiaramente un prodotto umano).

  • Nessuno nasce credente, tutti la impariamo una religione crescendo.

  • Non esiste un solo esempio di religione che abbia una sua copia perfetta (o anche solo simile) in un'altra parte del mondo (con cui non ci siano stati contatti).

  • Se scoprissimo anche solo un pianeta alieno con forme di vita intelligenti qualsiasi "Dio terrestre" perderebbe di senso e di valore.

  • Infine vi lascio con domande che mettono un po' di dubbi: Dio ha creato un passato finito, ma un futuro infinito? In cosa è contenuto l'universo? Chi ha creato Dio?


domenica 5 giugno 2022

È veramente esistita la confraternita degli assassini, protagonista del video game Assassin's Creed?

Sì, storicamente è esistita davvero la confraternita degli Assassini, ma naturalmente erano molto diversi da quelli del videogioco, anche se sono stati bravi a trasporre molti elementi della loro dottrina.



Gli Assassini erano membri di una setta appartenente all'islam sciita nota come i Nizariti. Il credo dei Nizariti era considerato dagli altri musulmani come un movimento eretico: credevano che non si potesse giungere alla verità divina semplicemente tramite lo studio del Corano, ma attraverso un percorso iniziatico ed esoterico. Di conseguenza seguivano con un fervore fanatico i loro maestri, considerati rappresentanti di Dio sulla terra.

I loro nemici li accusavano di farsi beffe dell'Islam pregando con le spalle rivolte alla Mecca, di non digiunare e soprattutto di essere grandi consumatori di droghe (grave peccato per i musulmani), da cui il termine arabo Hašīšiyyūn ("dediti all'hashish").

La vera e propria setta degli Assassini si formò in Persia nel 1094 attorno alla figura del mistico Ḥasan-i Ṣabbāḥ, infatti si ipotizza che il termine Assassino derivi da una parola persiana che significa "Seguace di Hasan". Gli Assassini scelsero come base principale il castello di Alamut ("Nido dell'aquila" in Persiano), sulle montagne nell'attuale Iran. Per questo Hasan e i successivi capi della setta vennero chiamati il "Vecchio della montagna". Oltre ad Alamut ebbero anche altre basi, tra cui proprio Masyaf, in Siria.

Anche se combatterono anche contro i Crociati i Nizariti agivano principalmente contro altri musulmani, perché volevano stabilire la supremazia della loro dottrina nel mondo islamico.

Non essendo però abbastanza numerosi da sfidare i loro nemici in battaglia gli Assassini si specializzarono nella guerriglia e nell'omicidio politico: uccidevano i capi politici, militari e religiosi delle altre fazioni in modo da destabilizzarli.

Con il tempo svilupparono una vera e propria ritualità legata all'omicidio: si vestivano di bianco (simbolo di purezza) con una cintura rossa (simbolo di coraggio) e come arma usavano solo il pugnale perché ritenuto più onorevole (mai con il veleno o con armi che colpivano a distanza).

Non avevano paura di colpire allo scoperto in luoghi pubblici e affollati come moschee e mercati, se possibile compivano i loro attentati di venerdì. Erano disposti a morire per la loro causa, anche lasciandogli linciare dalla folla dopo aver compiuto la missione.

Tra le loro vittime più illustri (accertate o sospette) figurano il califfo di Baghdad Al-Mustarshid, il suo successore Al-Rashid e il comandante crociato Corrado del Monferrato, anche il re d'Inghilterra Edoardo I rischiò di essere ucciso da loro, ma scampò cavandosela con una ferita.

Anche Saldino ricevette una loro visita come forma di monito: mentre assediava Aleppo un gruppo di assassini si introdusse nella tenda dove dormiva e gli lasciò accanto al letto un pugnale e un messaggio con scritto: "Vieni a prenderci se ci riesci!"

Erano abilissimi nell'infiltrarsi tra le linee nemiche: il già citato Corrado del Monferrato fu ucciso da un gruppo di Assassini travestiti da monaci che gli si avvicinarono parlandogli in francese.



La setta degli Assassini era organizzata secondo una rigida gerarchia in cui si avanzava di grado attraverso lo studio della dottrina di Hasan. Il vecchio della montagna, il gran maestro, godeva di una fedeltà e di una devozione fanatica: si narra infatti che una volta, per impressionare degli ambasciatori inviati dai crociati, il vecchio ordinò ad alcuni dei suoi uomini di uccidersi saltando giù dalle mura del castello. (Il salto della fede è ispirato a questo episodio).


Secondo alcune leggende questa cieca obbedienza e devozione assoluta era dovuta al fatto che gli Assassini erano convinti che il Vecchio della montagna potesse offrire l'accesso al paradiso.

Marco Polo, ad esempio descrive nel Milione la fortezza di Alamut (pur non avendola visitata) e parla degli Assassini. Narra infatti che all'interno del castello si trovassero dei magnifici giardini costruiti secondo le visione islamica del paradiso: erano pieni di piante e animali esotici, vino, ragazzi e ragazze bellissime e ogni sorta di piacere dei sensi.

Secondo Polo i nuovi adepti venivano drogati pesantemente con oppio e hashish in modo da lasciarli addormentati per giorni, venivano portati ancora privi di sensi ad Alamut per la prima volta, in modo che al loro risveglio (ancora confusi e storditi dalla droga) credessero di trovarsi veramente in Paradiso. Dopo essersi potuti godere per un po' i piaceri del "paradiso" veniva assegnata loro una missione e nuovamente fatti addormentare con l'oppio e riportati all'esterno, promettendogli di poter tornare solo a missione compiuta.


La vera fortezza di Alamut, in Iran.


La fine della loro storia avvenne nel 1256, quando i Mongoli assediarono e rasero al suolo Alamut.


sabato 4 giugno 2022

Medusa era davvero un mostro o piuttosto una vittima?

Secondo Ovidio, nella commedia "Metamorfosi" (4.604–5.263) che fu scritta nell'8 d.C., Gorgon era una donna molto bella, sacerdotessa nel tempio della dea Atena.



Poseidone e Atena non erano in buoni rapporti, per questo il dio del mare decise di offenderla. Ovviamente doveva farlo di nascosto, perché Atena era una dea. Così vide la bella sacerdotessa Gorgone, e…


…decise di violentarla all'interno del tempio di Atena (insultando in questo modo sia lei che la sua divinità). Atena, indignata per questo atto scempio, non poté far altro che inveire sulla sacerdotessa, trasformandola nella terribile - e a tutti noi nota - Medusa.


Un mostro abominevole, con il busto da donna, il corpo da serpente e


delle serpi al posto dei capelli. Si dice inoltre che era così brutta che chi la guardava in faccia sarebbe rimasto letteralmente pietrificato.



Tutti sappiamo come andò a finire: la leggenda di come Perseo la uccise e la decapitò, usando uno scudo riflettente, come gli aveva consigliato la dea della saggezza.


La versione del mito di Medusa tramandataci da Ovidio è forse oggi più attuale e necessaria che mai. Simboleggia la lotta delle donne contro le esigenze del patriarcato e la vittimizzazione che, purtroppo, molte donne ancora oggi subiscono quando cadono vittime di molestie sessuali e stupri.

Atena non poteva punire Poseidone perché, oltre ad essere una divinità era anche un uomo. Dovette quindi incolpare la vittima, punendola!

Medusa è un personaggio incompreso. Se ci pensiamo non fece mai nulla di male, quello che le successe era fuori dal suo controllo.


venerdì 3 giugno 2022

Se l'Arca di Noè fosse realmente esistita, cosa sarebbe successo veramente su quella nave?


Praticamente nulla, per chi crede nella sua esistenza il problema non si pone, ammettiamo anche che il mare e l'oceano in quel fenomeno chiamatosi Diluvio Universale poteva aver raggiunto anche gli 8000–10000 metri in altezza rispetto alla normale superficie non sarebbe cambiato nulla per l'arca in quanto protetta da forze divine.



Ancor prima che nella Bibbia il diluvio è raccontato nell’epopea di Gilgamesh, un poema epico di epoca sumerica elaborato dai popoli della Mesopotamia. Gilgamesh è un eroe leggendario a cui viene raccontata la storia di un’alluvione causata dagli dei, che aveva come scopo la distruzione della razza umana.



Il fatto davvero interessante è che la vicenda di un diluvio, un’inondazione, un cataclisma legato al sollevamento delle acque, è presente anche in tante altre culture. Nella mitologia greca c’è il mito di Deucalione e Pirra; nelle leggende egizie si parla di un’inondazione terribile voluta dagli dei. Nella tradizione induista si narra di Manu, che sopravvisse ad un diluvio grazie agli avvertimenti del pesce Matsya. In America sentiamo parlare di diluvio in tutte le religioni delle civiltà precolombiane. Per gli Aztechi e i Maya il tempo dell’uomo si divideva in quattro grandi ere, la quinta è quella in corso. La quarta si era conclusa con una grande inondazione. La tribù Hopi ancora oggi ricorda un’alluvione da cui alcuni uomini si salvarono nascondendosi dentro della canne. In Cina, Malesia, Australia e Nuova Zelanda le tradizioni locali rammentano un diluvio accaduto molto lontano nel tempo, all’origine dell’umanità. Tale ricorrenza non può essere casuale, ed è convalidata da alcuni indizi più o meno chiari. Ad esempio, c’è chi dice che l’erosione della grande Piramide di Giza possa essere dovuta al moto delle onde.


giovedì 2 giugno 2022

È possibile che la Terra sia la prima civiltà dell'intero universo?

L'universo ha circa 13,5 miliardi di anni. È circa 3 volte più lungo di quanto sia esistito il nostro sistema solare. Solo nella nostra galassia, la Via Lattea, sono stati scoperti 30 miliardi di pianeti. Ci sono circa 10 miliardi di galassie nell'universo osservabile.

Gli astronomi hanno già scoperto dozzine di pianeti che si trovano in zone abitabili. Quindi questo dà buone probabilità che la vita intelligente si sia evoluta altrove. Speriamo che siano amichevoli.



 
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