Il
Movimento raeliano
è un nuovo movimento religioso
basato sulla credenza secondo cui alcuni extraterrestri
scientificamente avanzati, chiamati elohim, avrebbero creato la vita
sulla Terra attraverso l'ingegneria genetica. Il movimento crede
inoltre che, grazie ad un'opportuna combinazione di clonazione e
trasferimento della mente, sia possibile raggiungere l'immortalità.
Il Movimento raeliano viene fondato da
Claude Vorilhon, rinominatosi Raël nel 1973. Secondo il suo stesso
racconto, Vorilhon sarebbe stato contattato da un rappresentante di
una civiltà extraterrestre, gli elohim, il 13 dicembre 1973, nel
cratere di un vulcano spento vicino a Clermont-Ferrand, nella Francia
centrale. Seguendo quelle che lui afferma essere istruzioni rivelate
ha fondato il Movimento raeliano, che dichiara di possedere circa
novantamila membri sparsi in almeno ottantaquattro diversi stati. Il
numero maggiore di affiliati si riscontra in Francia, Giappone,
Canada (specialmente Quebec) e Stati Uniti (specialmente Florida). Il
Movimento diffonde il suo messaggio attraverso i libri di Rael, le
assemblee raeliane, e il suo sito internet.
In Italia, il movimento Raeliano è
presente dagli anni '80 nelle principali città ed è composto da
circa 600 fedeli.
I raeliani credono che la vita sulla
Terra abbia avuto origine per mezzo di una panspermia diretta ad
opera di una civiltà extraterrestre. Secondo la storia del raelismo,
una spiegazione sulle origini ed il futuro dell'umanità fu trasmessa
a Rael da un extraterrestre di 25.000 anni di nome Yahweh, che venne
sulla Terra all'interno di un tipico vascello spaziale ed atterrò in
un vulcano della regione dell'Alvernia, in Francia, chiamato Puy de
Lassolas. Questi messaggi furono poi pubblicati da Rael nel libro Il
Messaggio degli Extraterrestri (ora nella nuova versione dal titolo
“Intelligent Design: Message from the Designers” 2006 ISBN
2-940252-20-3).
I raeliani credono che il nome Elohim,
presente nelle antiche versioni della Bibbia ebraica, si riferisca a
“coloro che vennero dal cielo”, o più precisamente a degli
extraterrestri umanoidi. Il raelismo sposa la credenza che attraverso
la padronanza dell'astronomia solare, dei processi di terraforming,
della nanotecnologia e dell'ingegneria genetica, gli elohim furono in
grado di realizzare sul nostro pianeta un nuovo sistema ecologico,
con degli organismi adattati alla composizione chimica e termale
della Terra.
Nel messaggio che sarebbe stato
trasmesso a Rael, si legge che gli elohim contattarono circa 40
persone perché agissero come loro messaggeri sulla Terra, inclusi
Mosè, Elia, Ezechiele, Mahavira, Buddha, Giovanni Battista, Gesù,
Maometto, Joseph Smith e Bahá'u'lláh. I raeliani credono che le
seguenti religioni abbiano avuto origine dagli Elohim: Induismo,
Ebraismo, Giainismo, Buddhismo, Taoismo, Cristianesimo, Islam,
Mormonismo, Bahaismo.
I raeliani credono inoltre che gli
elohim torneranno ufficialmente sulla Terra quando la maggior parte
della sua popolazione sarà pacifica e desiderosa d'incontrarli. Essi
credono che questo sia predetto in tutti i testi religiosi –
l'annunciata Era dell'apocalisse o rivelazione (la verità svelata).
Essi dicono che incontreremo questi esseri umani provenienti dal
cielo in un'ambasciata che hanno chiesto a Rael di costruire loro,
nella quale condivideranno le loro avanzate conoscenze scientifiche
con noi, la loro creazione. Per questo motivo, uno dei loro obiettivi
dichiarati è quello d'informare più persone possibili circa
l'esistenza di questa civiltà extraterrestre.
Scopi e dettami del movimento
I raeliani promuovono idee sociali come
la autodeterminazione sessuale, e uno spirito di responsabilità e
condivisione che a loro dire, condurrà verso una nuova era di pace e
benessere; affermano la necessità del progresso scientifico e della
geniocrazia, una forma di governo proposta per la prima volta da Rael
nel 1977 che vede nelle capacità di problem-solving, creatività e
intelligenza i criteri per l'attribuzione dei diritti elettorali
attivi e passivi ai cittadini. Le soglie proposte sono: un QI del 50%
al di sopra della media per un potenziale candidato e un QI del 10%
al di sopra della media per un elettore. Rael non specifica che tipo
di test andrebbero effettuati per stabilire i QI.
A dicembre 2002 fece il giro del mondo
la notizia data a Hollywood che in un laboratorio di una società
collegata al gruppo (la Clonaid) sarebbe andato a buon fine un
esperimento di clonazione, con la nascita di una bambina a cui era
stato dato il nome di Eve; successivamente venne annunciata la
nascita di un'altra bambina clonata, voluta da due donne olandesi.
L'identità dei codici genetici delle bambine con quelli delle madri
non è mai stata dimostrata, e questi proclami vengono considerati
infondati.
La filosofia raeliana è basata su
valori umanistici, tra cui la libertà e i diritti umani: il
movimento ha elaborato una propria versione della Dichiarazione
universale dei diritti dell'uomo. Il movimento è uno tra i più
attivi sostenitori delle tecniche eugenetiche per quanto riguarda la
riproduzione umana, e ritiene gli organismi geneticamente modificati
uno strumento fondamentale per la lotta alla fame. I raeliani
sostengono l'abolizione della pena di morte in tutto il mondo.
Rael ha fin dal principio affermato che
gli elohim (singolare eloha) usano per comunicare tra di loro una
lingua affine all'ebraico biblico, dunque appartenente al ceppo
cananeo delle lingue semitiche. Ora, il vocalismo delle lingue di
questo tipo ha subito a partire dall'epoca dell'Esodo un processo di
trasformazione delle vocali chiamato rotazione vocalica cananea, che
ha trasformato ad esempio la /ā/ lunga in /ō/. Così, ad esempio,
all'arabo salām 'pace', corrisponde l'ebraico shālōm. Possibile
che questo sia avvenuto indipendentemente sulla Terra e sul pianeta
di origine degli elohim? I critici inoltre fanno notare come
l'ebraico sia ricchissimo di prestiti da altre lingue non semitiche,
come shīr 'canto', che è prestato dal sumerico (una lingua isolata,
di cui nessuno ha saputo finora rilevare parentele attendibili).
Alcuni ritengono che la spiegazione dei
raeliani a queste contraddizioni stia nel fatto che la matrice di
tutte le lingue semitiche è l'accadico che ha sostituito il
sumerico, lingua con cui non ha tuttavia alcuna parentela sul piano
linguistico e che era scritta in caratteri cuneiformi; sarebbe
anch'essa di origine divina stando alla mitologia sumerica e,
nell'ottica raeliana, anch'essa di origine aliena; quindi non
esisterebbe nessun prestito dal sumerico all'idioma extraterrestre
(vedi Vimanika Shastra e gli scritti di Zecharia Sitchin). Il
Movimento raeliano afferma a tal proposito di non aver mai reso
simili spiegazioni, che non trovano riscontro alcuno all'interno dei
loro testi ufficiali.
Secondo alcune fonti non meglio
precisate, l'affermazione cardine dei raeliani sarebbe che il genere
umano (e solo esso) sia stato artificialmente creato 25.000 anni fa
da esseri provenienti da un altro mondo; in linea puramente teorica,
una tecnologia sufficientemente sviluppata potrebbe essere in grado
di compiere una tale attività di ingegneria genetica, ma questa
affermazione si scontra ed è smentita dal fatto che l'essere umano è
geneticamente imparentato con tutti gli altri esseri viventi
terrestri, e che prove fossili stabiliscono che la linea evolutiva da
cui discende l'Homo Sapiens Sapiens è misurabile non in migliaia, ma
in milioni di anni.
Il Movimento raeliano ha replicato
dichiarando di aver sempre sostenuto che la civiltà extraterrestre
responsabile della creazione umana ha in realtà creato ogni forma di
vita esistente sulla Terra[quando ?], come confermano i loro testi
ufficiali[quali ?]. La datazione fossile che farebbe risalire le
forme di vita più antiche a milioni di anni fa, è per loro da
attribuire alla fallibilità degli attuali sistemi di datazione che
si basano sul decadimento degli isotopi radioattivi e, al contempo,
alla possibile effettiva datazione di reperti fossili antecedenti
alla creazione realizzata da questi extraterrestri, e frutto di
creazioni precedenti realizzate da altre civiltà.
Va infine fatto notare che il concetto
di Q.I. dei raeliani è in antitesi con le moderne teorie
psicologiche riguardo allo sviluppo dell'intelligenza, specialmente
per ciò che concerne il concetto di intelligenza multipla.
Diversi altri autori hanno teorizzato
la presenza aliena nei testi sacri. Tra questi Erich von Däniken,
Zecharia Sitchin, Mario Pincherle, Padre Barry Downing, Padre
Salvador Freixedo, Padre Enrique Lopez Guerrero, Mauro Biglino.