Innanzitutto non ci sono conferme per
tale affermazione. Quindi la risposta e' esclusivamente di carattere
ipotetico.
Sono numerose le teorie a supporto del
fatto che Civilta' Aliene,vivano sul nostro Pianeta da lungo tempo o
che lo abbiano visitato. Per suffragare tali conferme, si fa
riferimento ad episodi e testimonianze varie.
A tal proposito, ne descrivo
alcune di mia conoscenza e che, per comodita' di testo,riporto da
alcuni siti.
1.Teoria della Colonizzazione

Secondo le scioccanti affermazioni di
un accademico della Oxford University, visitatori alieni provenienti
dallo spazio sono qui sulla Terra e si stanno riproducendo con gli
umani per creare una specie “ibrida” superiore. Gli ibridi nati
da questo tipo di unione mista sopravvivranno agli umani sulla Terra
quando i cambiamenti climatici devasteranno il pianeta. Questa teoria
è stata presentata dal professore coreano Young-hae Chi (nella
foto), che insegna all’Oriental Institute di Oxford, il quale è
convinto della presenza aliena sulla Terra e della realtà dei
(frequenti) rapimenti alieni, convinzioni che ora ha riportato in
dettaglio in un libro,
Alien Visitations and the End
of Humanity. Secondo l’Oxford Student, il Dr. Chi crede
vi sia un collegamento tra il numero di rapimenti alieni e i
cambiamenti climatici, al cui riguardo lo stesso Chi ha dichiarato:
"Una possibilità è che considerino prezioso il nostro DNA
per la conservazione dello stock. In secondo luogo, potrebbero voler
creare specie che possano sopravvivere nelle future condizioni
climatiche. In terzo luogo, alcuni addotti riferiscono che questi
ibridi hanno un’intelligenza molto elevata, quindi potrebbero
essere creati per diventare dei risolutori di problemi, leader del
futuro".
Secondo il Dr. Chi esistono quattro
tipi principali di specie aliene, con caratteristiche fisiche
distintive: alieni insettoidi, alieni con scaglie e occhi da
serpente, piccoli alieni e alieni alti e spavaldi. Quelle insettoidi
sembrerebbero essere le specie dominanti, e governerebbero sulle
altre. Tuttavia, il Dr. Chi ammette che le azioni intraprese qui
sulla Terra da queste specie non sembrano affatto altruistiche:
"Non vengono qui per il
nostro bene, ma per il loro, per la loro sopravvivenza, ma la loro
sopravvivenza è anche la nostra; è la sopravvivenza dell’intera
biosfera. Ho fatto progressi con la mia teoria e sono ancora alla
ricerca di prove a sostegno del mio punto di vista".
Nel 2012, Chi ha parlato alla
“Anomalous Mind Management
Abductee Contactee Helpline Conference”
(AMMACH) sugli alieni presenti sulla
Terra, commentando che "forse la civiltà umana sta volgendo al
termine" e illustrando poi il motivo per cui gli alieni
verrebbero sulla Terra per rapire gli umani, sulla base della “Teoria
della Colonizzazione” proposta dal Dr. David Jacobs:
"Lo scopo principale del
rapimento è la produzione di ibridi umani-alieni e il secondo è lo
scopo principale del progetto ibrido, ossia la colonizzazione della
Terra. Il primo scopo è la produzione di massa di ibridi di seconda
generazione. Gli alieni producono ibridi non solo tra loro e gli
umani, ma anche tra questi ibridi alieni e gli umani".
Gli “ibridi di seconda generazione”
sarebbero indistinguibili dagli umani, in particolare quando si
mescolano in società. Nel marzo 2019, il gruppo no-profit Messaging
Extraterrestrial Intelligence (METI) ha riflettuto sulla possibilitą
che gli umani possano essere intrappolati in uno zoo extraterrestre e
intergalattico. La professoressa Florence Raulin- Cerceau, del Museo
Nazionale di Storia Naturale di Parigi, ne ha discusso all’incontro
del gruppo a Parigi, dicendo: "Se cerchiamo di capire meglio
l’universo, la questione se siamo soli è inevitabile".
Anche l’astronomo Jean-Pierre Rospars
ha partecipato all’incontro, commentando: "Sembra probabile
che gli extraterrestri stiano imponendo una quarantena galattica
perché si rendono conto che per noi sarebbe culturalmente disastroso
conoscerli. L’evoluzione cognitiva sulla Terra mostra
caratteristiche casuali, seguendo allo stesso tempo anche
prevedibili. Possiamo aspettarci l’emergere ripetuto e indipendente
di specie intelligenti nell’universo, e dovremmo aspettarci di
vedere forme di intelligenza più o meno simili ovunque, con le
condizioni favorevoli. Non c’è motivo di pensare che gli umani
abbiano raggiunto il più alto livello cognitivo possibile".
Anche se esistessero segretamente
extraterrestri intelligenti accanto agli umani sulla Terra, molti
scienziati ritengono che da qualche parte, nelle profondità dello
spazio, possano esistere gli alieni. Il caso più probabile è che la
vita si sia sviluppata su un altro pianeta, ma non abbia raggiunto un
livello di sviluppo pari al nostro. Secondo Briony Horgan, astronomo
della Purdue University, nell’Indiana, Stati Uniti:
"Negli ultimi 60 o 70 anni
abbiamo cercato solo civiltà in grado di comunicare. L’universo ha
13 miliardi di anni e 60 anni sono un periodo di tempo estremamente
breve. Forse la vita intelligente non è così comune come pensiamo e
stiamo solo cercando nel momento sbagliato".
2.Gli alieni potrebbero aver già
visitato la Terra, la teoria della NASA

Secondo Silvano Colombano, appartenente
alla divisione Intelligent System della Nasa, gli alieni potrebbero
aver già visitato la Terra.
Lui sostiene infatti che queste forme
di vita potrebbero basarsi non sul carbonio, responsabile delle
strutture molecolari alle quali siamo abituati noi sulla terra, ma
bensì su altro.
Secondo l’esperto della NASA le
conoscenze che possediamo sino ad ora sul mondo extraterrestre sono
ancora molto limitate, come ha di recente affermato a marzo scorso in
occasione del Decoding Agency Intelligence Workshop organizzato dal
Search for Extraterrestrial Intelligence.
La tecnologia aliena sarebbe andata già
ben oltre le nostre conoscenze e probabilmente è già stata in grado
di intraprendere viaggi interstellari.
Più e più volte è stata premura di
Colombano ricordarci come lo sviluppo tecnologico della nostra
società sia iniziato solo 10.000 anni fa ed il boom sia poi avvenuto
in particolare negli ultimi 500 anni. Questo ci porta a capire con
difficoltà quello che per esempio potrebbe accadere nei prossimi
mille anni e quelli a seguire.
Colombano quindi esorta a prestare
maggiore attenzione a questi fenomeni, i fisici in particolare
dovrebbero risultare più flessibili nei confronti dell’eventualità
di estendere all'infinito le possibilità dello spazio-tempo e
dell'energia, ed in particolare a considerare come vero e proprio
oggetto di studio, il fenomeno UFO.
3. Operazione Highjump

1946. Gli Stati Uniti organizzano una
spedizione militare in Antartide, con un notevole dispiegamento di
uomini e mezzi: l’operazione High Jump.
La missione, pubblicizzata come
esplorativa, era stata affidata al comando dell’ammiraglio Richard
Byrd, anche se in realtà i poteri decisionali erano affidati
all’ammiraglio Richard Cruzen.

Richard Byrd
Ovviamente con l’impiego di una
portaerei, di due cacciatorpediniere, un sommergibile, dodici
idrovolanti, sei elicotteri, navi appoggio e, soprattutto, 4.700
marines. Si cercò di far passare il tutto sotto silenzio, ma le
domande non tardarono, e molti ipotizzarono la ricerca delle basi
naziste di appoggio agli U-Boot, i sommergibili tedeschi, di cui
erano trapelate notizie durante la guerra. Inoltre la missione, la
cui durata prevista era di 18 mesi, terminò dopo solamente tre
settimane, e l’intervista rilasciata dall’ammiraglio Byrd il 5
marzo 1947 ad un periodico cileno contribuì ad alimentare sospetti.
Infatti Byrd dichiarò che gli “Stati Uniti avrebbero dovuto
rimanere in uno stato di allerta continua per fronteggiare la
possibilità di un attacco ostile, probabilmente proveniente da
entrambi i poli”. Una asserzione mai spiegata, celata come le
eventuali scoperte della spedizione nel continente antartico.

Forse il diario alla fine si rivelerà
un falso, ma certo alcuni avvenimenti destano sospetti. In primis,
come già ricordato, la durata della missione, molto inferiore al
previsto, per un rientro frettoloso negli Stati Uniti. Poi, nel 1949,
la morte improvvisa - il suicidio, per l’esattezza - del Segretario
della Marina statunitense, Forrestal, colui che ideò la missione
High Jump. Ed ancora, il fatto che nel 1947 si ebbero i primi
avvistamenti di U.F.O., come predetto dal Maestro. Ma per alcuni
siamo ancora nel regno della fantascienza, la terra cava è sempre
stata citata nei racconti fantastici, ed il diario è un falso, o il
racconto di un mitomane. Però poi, negli ultimi anni, grazie alla
tecnologia, al tempo trascorso che fa dimenticare la prudenza,
qualcosa è emerso per dare nuova luce alle ombre. Nel 2011
l’organizzazione Wiki Leaks diffuse un rapporto russo circa
l’emersione di flotte di ufo dal mare antartico. E sempre
l’organizzazione diffuse documenti riguardanti una guerra portata
avanti dagli Stati Uniti, sin dal 2004, contro oggetti volanti non
identificati che sorvolavano la zona dell’Antartide in cui si
trovava la base scientifica americana. Nel 2016 ancora una
rivelazione, ossia la diffusione delle mail inviate dall’ex Capo di
Gabinetto di Clinton, John Podestà, che si lamentava di non essere
riuscito a dire la verità agli americani, e l’incontro avuto da
Hillary Clinton con il sesto uomo ad essere andato sulla Luna, Edgar
Mitchel, il quale ammonì la candidata alle presidenziali circa la
presenza di alieni benevoli ma contrari alla guerra. Una serie
concatenata di eventi, segni e tracce, che alcuni interpretano come
realtà, altri come coincidenze, altri ancora come depistaggi e
complotti. Chissà se sapremo mai la verità assoluta, non
edulcorata, non filtrata. Certo è che il nome dell’operazione
iniziale, High Jump, si è rivelato profetico. Un volo
sull’Antartide, in merito al quale continuano ad emergere nuovi
elementi. High Jump, salto alto, talmente alto da essere giunto fino
a noi, e da andare ancora oltre.
Incipit del diario di Byrd:

“Devo scrivere questo diario di
nascosto in assoluta segretezza. Riguarda il mio volo antartico del
15 febbraio 1947. Verrà il tempo in cui la razionalità degli uomini
dovrà dissolversi nel nulla e si dovrà allora accettare
l’ineluttabilità della Verità. Io non ho la libertà di
diffondere la documentazione che segue, forse non vedrà mai la luce,
ma devo comunque fare il mio dovere e riportarla qui con la speranza
che un giorno tutti possano leggerla, in un mondo in cui l’egoismo
e l’avidità di certi uomini non potranno più sopprimere la
Verità.”
”Distese di ghiaccio e neve sotto di
noi, notate delle colorazioni giallognole con disegni lineari.
Alterata la crociera per un migliore esame di queste configurazioni
colorate, notate anche colorazioni violacee e rossastre”.
…”Sia la bussola magnetica che la
girobussola cominciano a ruotare e ad oscillare, non ci è possibile
mantenere la nostra rotta con la strumentazione. Rileviamo la
direzione con la bussola solare, tutto sembra ancora a posto. I
controlli sembrano lenti nel rispondere e nel funzionare, ma non c’è
indicazione di congelamento”.
…”29 minuti di volo trascorsi dal
primo avvistamento dei monti, non si tratta di un’allucinazione. È
una piccola catena di montagne che non avevamo mai visto prima”.
…”Oltre le montagne vi è ciò che
sembra essere una vallata con un piccolo fiume o ruscello che scorre
verso la parte centrale. Non dovrebbe esserci nessuna valle verde qua
sotto! C’è qualcosa di decisamente strano e anormale qui! Dovremmo
sorvolare solo ghiaccio e neve! Sulla sinistra ci sono grandi foreste
sui fianchi dei monti. I nostri strumenti di navigazione girano
ancora come impazziti”.
…”Altero l’altitudine a 1400
piedi ed eseguo una virata completa a sinistra per esaminare meglio
la valle sottostante. È verde con muschio ed erba molto fitta. La
luce qui sembra diversa. Non riesco più a vedere il Sole. Facciamo
un altro giro a sinistra e avvistiamo ciò che sembra essere un
qualche tipo di grosso animale. Assomiglia ad un elefante! NO!!!
Sembra essere un mammut! È incredibile! Eppure è così! Scendiamo a
quota 1000 piedi ed uso un binocolo per esaminare meglio l’animale.
È confermato, si tratta di un animale simile al mammut”.
…”Incontriamo altre colline verdi.
L’indicatore della temperatura esterna riporta 24 gradi centigradi.
Ora proseguiamo sulla nostra rotta. Gli strumenti di bordo sembrano
normali adesso. Sono perplesso circa le loro reazioni. Tento di
contattare il campo base. La radio non funziona”.
…”Il paesaggio circostante sembra
livellato e normale. Avanti a noi avvistiamo ciò che sembra essere
una città!!! È impossibile! L’aereo sembra leggero e stranamente
galleggiante. I controlli si rifiutano di rispondere! Mio Dio!! Alla
nostra destra e alla nostra sinistra ci sono apparecchi di uno strano
tipo. Si avvicinano e qualcosa irradia da essi. Ora sono abbastanza
vicini per vedere i loro stemmi. E’ uno strano simbolo. Dove siamo?
Cosa è successo? Ancora una volta tiro decisamente i comandi. Non
rispondono!!! Siamo tenuti saldamente da una sorta di invisibile
morsa d’acciaio”.
…”La nostra radio gracchia e giunge
una voce che parla in inglese con accento che sembra decisamente
nordico o tedesco! Il messaggio è: – Benvenuto nel nostro
territorio, Ammiraglio. Vi faremo atterrare esattamente fra sette
minuti. Rilassatevi, Ammiraglio, siete in buone mani. – Mi rendo
conto che i motori del nostro aereo sono spenti. L’apparecchio è
sotto uno strano controllo ed ora vira da sé”.
…”Riceviamo un altro messaggio
radio. Stiamo per cominciare la procedura di atterraggio, ed in breve
l’aereo vibra leggermente cominciando a scendere come sorretto da
un enorme, invisibile ascensore”.
…”Alcuni uomini si stanno
avvicinando a piedi all’aereo. Sono alti ed hanno i capelli biondi.
In lontananza c’è una grande città scintillante, vibrante di
tinte dei colori dell’arcobaleno. Non so cosa succederà ora, ma
non vedo traccia di armi su coloro che si avvicinano. Sento ora una
voce che mi ordina, chiamandomi per nome, di aprire il portellone.
Eseguo”.
Dopo questi appunti, tratti dal “diario
di bordo”, l’Ammiraglio annota cosa successe:
…”Da questo punto in poi scrivo gli
eventi che seguono richiamandoli alla memoria. Ciò rasenta
l’immaginazione e sembrerebbe una pazzia se non fosse accaduto
davvero. Il tecnico ed io fummo prelevati dall’aereo ed accolti in
modo cordiale. Fummo poi imbarcati su un piccolo mezzo di trasporto
simile ad una piattaforma ma senza ruote! Ci condusse verso la città
scintillante con estrema celerità. Mentre ci avvicinammo, la città
sembrava fatta di cristallo. Giungemmo in poco tempo in un grande
edificio, di un genere che non avevo mai visto prima. Sembrava essere
uscito dai disegni di Frank Lloyd Wright, o forse più precisamente
da una scena di Buck Regers!
Ci
venne offerta un tipo di bevanda calda che sapeva di qualcosa che non
avevo mai assaporato prima. Era deliziosa. Dopo circa 10 minuti, due
dei nostri mirabili ospiti vennero nel nostro alloggio invitandomi a
seguirli. Non avevo altra scelta che obbedire. Lasciai il mio tecnico
radio e camminammo per un po’ fino ad entrare in ciò che sembrava
essere un ascensore. Scendemmo per alcuni istanti, l’ascensore si
fermò e la porta scivolò in alto silenziosamente! Procedemmo poi
per un lungo corridoio illuminato da una luce rosa che sembrava
emanare dalle pareti stesse! Uno degli esseri fece segno di fermarci
davanti ad una grande porta. Sopra di essa c’era una scritta che
non ero in grado di leggere. La grande porta scorse senza rumore e
fui invitato ad entrare. Uno degli ospiti disse: – Non abbiate
paura, Ammiraglio, state per avere un colloquio con il Maestro -.
Entrai ed i miei occhi si adeguarono lentamente alla meravigliosa
colorazione che sembrava riempire completamente la stanza. Allora
cominciai a vedere quello che mi circondava. Ciò che mostrò ai miei
occhi era la vista più stupenda di tutta la mia vita. In effetti era
troppo magnifica per poter essere descritta. Era deliziosa. Non credo
che esistano termini umani in grado di descriverla in ogni dettaglio
con giustizia. I miei pensieri furono interrotti dolcemente da una
voce calda e melodiosa: “Le do il benvenuto nel nostro territorio,
Ammiraglio”. Vidi un uomo dai lineamenti delicati e con i segni
dell’età sul suo viso. Era seduto ad un grande tavolo. Mi invitò
a sedermi su una delle sedie. Dopo che fui seduto, unì le punte
delle sue dita e sorrise. Parlò di nuovo dolcemente e disse quanto
segue: –
L’abbiamo lasciata entrare
qui perché lei è di nobile carattere e ben conosciuto nel mondo di
superficie, Ammiraglio. – Mondo di superficie! Quasi rimasi senza
fiato!
“Si – ribatté il Maestro con un sorriso – lei si
trova nel territorio degli Ariani, il Mondo sommerso della Terra. Non
ritarderemo a lungo la sua missione, e sarete scortati indietro sulla
superficie e un poco oltre senza pericolo. Ma ora, Ammiraglio, le
dirò il motivo della sua convocazione qui. Il nostro interessamento
cominciò esattamente subito dopo l’esplosione delle prime bombe
atomiche da parte della vostra razza, su Hiroshima e Nagasaki, in
Giappone. Fu in quel momento inquietante che spedimmo sul vostro
mondo di superficie i nostri mezzi volanti.
I Flugelrads, per
investigare su ciò che la vostra razza aveva fatto. Questa è
ovviamente storia passata, Ammiraglio, ma mi permetta di proseguire.
Vede, noi non abbiamo mai interferito prima d’ora nelle guerre e
nella barbarie della vostra razza, ma ora dobbiamo farlo in quanto
voi avete imparato a manipolare un tipo di energia, quella atomica,
che non è affatto per l’uomo. I nostri emissari hanno già
consegnato dei messaggi alle potenze del vostro mondo, e tuttavia
esse non se ne curano. Ora voi siete stato scelto per essere
testimone qui che il nostro mondo esiste. Vede, la nostra cultura e
la nostra scienza sono avanti di migliaia di anni rispetto alle
vostre, Ammiraglio”. Lo interruppi: “Ma tutto ciò che cosa ha a
che fare con me, Signore!”. Gli occhi del Maestro sembrarono
penetrare in modo profondo nella mia mente, e dopo avermi studiato
per un po’ rispose: “La vostra razza ha raggiunto il punto del
non ritorno, perché ci sono alcuni tra voi che distruggerebbero il
vostro intero mondo piuttosto che rinunciare al potere così come lo
conoscono …”.
Annuii e il Maestro continuò: “Dal 1945 in
poi abbiamo tentato di entrare in contatto con la vostra razza, ma i
nostri sforzi sono stati accolti con ostilità: fu fatto fuoco contro
i nostri Flugelrads. Si, furono persino inseguiti con cattiveria e
animosità dai vostri aerei da combattimento. Così ora, figlio mio,
le dico che c’è una grande tempesta all’orizzonte per il vostro
mondo, una furia nera che non si esaurirà per diversi anni. Non ci
sarà difesa nelle vostre armi, non ci sarà sicurezza nella vostra
scienza. Imperverserà fino a quando ogni fiore della vostra cultura
sarà stato calpestato e tutte le cose umane saranno disperse nel
caos. La recente guerra è stata soltanto un preludio a quanto deve
ancora avvenire alla vostra razza. Noi qui possiamo vederlo più
chiaramente ad ogni ora… crede che mi sbagli?”. “No – risposi
– è già successo una volta nel passato; giunsero gli anni oscuri
e durarono per cinquecento anni”. “Si, figliolo mio – replicò
il Maestro – gli anni oscuri che giungeranno ora, per la vostra
razza, copriranno la Terra come una coltre, ma credo che qualcuno tra
voi sopravviverà alla tempesta, oltre questo non so! Noi vediamo in
un futuro lontano riemergere, dalle rovine della vostra razza, un
mondo nuovo, in cerca dei suoi leggendari tesori perduti, ed essi
saranno qui, figlio mio, al sicuro in nostro possesso. Quando
giungerà il momento ci faremo nuovamente avanti per aiutare la
vostra cultura e la vostra razza a vivere.
Forse per allora avrete
appreso la futilità della guerra e della sua lotta … e dopo quel
momento, una parte della vostra cultura e scienza vi saranno
restituite così che la vostra razza possa ricominciare. Lei, figlio
mio, deve tornare nel Mondo di Superficie con questo messaggio …”.
Con queste parole conclusive il nostro
incontro sembrava giungere al termine. Per un attimo mi sembrò di
vivere un sogno … eppure sapevo che quella era la realtà, e per
qualche strana ragione mi inchinai lievemente, non so se per rispetto
od umiltà. Improvvisamente mi resi conto che i due fantastici ospiti
che mi avevano condotto qui erano di nuovo al mio fianco. “Da
questa parte, Ammiraglio”, mi indicò uno di loro. Mi girai ancora
una volta prima di uscire e guardai il Maestro. Un dolce sorriso era
impresso nel suo anziano viso delicato. “Addio, figliolo mio”,
mi disse, e fece un gesto soave
con la sua esile mano, un gesto di pace ed il nostro incontro ebbe
definitivamente termine. Uscimmo velocemente dalla stanza del Maestro
attraverso la grande porta ed entrammo ancora una volta
nell’ascensore. La porta si abbassò silenziosamente e ci muovemmo
subito verso l’alto.
Uno dei miei ospiti parlò di nuovo: “Ora
dobbiamo affrettarci, Ammiraglio, in quanto il Maestro non desidera
ritardare oltre il vostro programma previsto e dovete ritornare dalla
vostra razza con il suo messaggio”.
Non dissi nulla, tutto ciò era
quasi inconcepibile, e una volta ancora i miei pensieri si
interruppero non appena ci fermammo. Entrai nella stanza e fui di
nuovo con il mio tecnico radio. Aveva un’espressione ansiosa sul
suo volto. Avvicinandomi dissi: “È tutto a posto, Howie, è tutto
a posto”. I due esseri ci fecero segno verso il mezzo in attesa,
salimmo e presto giungemmo al nostro aereo. I motori erano al minimo,
e ci imbarcammo immediatamente. L’atmosfera era ora carica di una
certa aria di urgenza. Dopo che il portellone fu chiuso, l’aereo fu
immediatamente trasportato in alto da quella forza invisibile fino a
quando raggiungemmo i 2700 piedi. Due dei mezzi aerei erano ai nostri
fianchi ad una certa distanza facendoci planare lungo la via del
ritorno. Devo sottolineare che l’indicatore di velocità non
riportava nulla, nonostante ci stessimo muovendo molto rapidamente.
… Ricevemmo un messaggio radio: “Ora
vi lasciamo, Ammiraglio, i vostri controlli sono liberi.
Wiedersehen!!!”.
Guardammo per un istante i
Flugelrads fino a quando non scomparvero nel cielo blu pallido.
L’aereo sembrò improvvisamente catturato da una corrente
ascensionale. Ne riprendemmo immediatamente il controllo. Non
parlammo per un po’, ognuno di noi era immerso nei propri pensieri.
… Sorvoliamo nuovamente distese di
ghiaccio e neve, a circa 27 minuti dal campo base. Inviamo un
messaggio radio, ci rispondono. Riportiamo condizioni normali …
normali. Dal campo base esprimono sollievo per aver nuovamente
stabilito il contatto.
… Atterriamo dolcemente al campo
base. Ho una missione da compiere.
…11 Marzo 1947. Ho appena avuto un
incontro con lo Stato Maggiore al Pentagono. Ho riportato interamente
la mia scoperta ed il messaggio del Maestro. È stato tutto
doverosamente registrato. Il Presidente ne è stato messo al
corrente. Vengo trattenuto per diverse ore ( 6 ore e 39 minuti per
l’esattezza). Sono accuratamente interrogato dalla Top Security
Force e da una équipe medica. È un travaglio!!! Vengo posto sotto
stretto controllo attraverso i mezzi di Sicurezza Nazionale degli
Stati Uniti d’America. Mi viene rammentato che sono un militare e
che quindi devo obbedire agli ordini.
Ultima annotazione è del 30 Dicembre
1956.
“ Questi ultimi anni trascorsi dal
1947 ad oggi non sono stati buoni … Ecco dunque la mia ultima
annotazione in questo diario singolare. Concludendo, devo affermare
che ho doverosamente mantenuto segreto questo argomento, come
ordinatomi, durante tutti questi anni. Ho fatto questo contro ogni
mio principio di integrità morale. Ora sento avvicinarsi la grande
notte e questo segreto non morirà con me, ma, come ogni verità,
trionferà. Questa è la sola speranza per il genere umano. Ho visto
la verità ed essa ha rinvigorito il mio spirito donandomi la
libertà! Ho fatto il mio dovere nei riguardi del mostruoso complesso
industriale militare. Ora la lunga notte comincia ad avvicinarsi, ma
ci sarà un epilogo. Come la lunga notte dell’Antartico termina,
così il sole brillante della verità sorgerà di nuovo, e coloro che
appartengono alle tenebre periranno alla sua luce …”
Ricapitolando:
Nel 1 Caso,
si vuole dimostrare come gli
episodi di "abduction" collegati agli incontri Ravvicinati
del IV Tipo, abbiano lo scopo di creare una Razza Ibrida. Il fine e'
la creazione di una nuova , che possa sostituire la nostra nel tempo.
Nel 2 Caso,
si pone il dubbio che la base
della vita per gli Alieni non sia per forza il Carbonio ,come la
nostra, ma si basi su altri componenti ,quali il Silicio. Lo sviluppo
della nostra civilta' e' recente, e lo sviluppo tecnologico ha avuto
un picco
"solo"
negli ultimi 200 anni. Questo
ipotizza che Civilta' piu' evolute, abbiano visitato nel Tempo la
Terra, non lasciando testimonianze dirette del loro passaggio. Ma
qui, si interseca la
Teoria degli Antichi
Astronauti,
della quale parlero' in altra
sede.
Nel 3 Caso, si parla della
Teoria della Terra Cava, abitata da esseri Alieni che non
vogliono,per ora,interferire nella nostra Civilta', ma attuano un
regime di controllo. In questo specifico caso (Amm. Byrd), viene
anche messa in evidenza come la Teoria Nazista,della razza Ariana e
delle conoscenze tecnologiche avanzate, avesse una origine non
terrestre. Lascio a voi ogni giudizio….
La spedizione e' comunque
avvenuta e non e' un falso..
Per finire, non ho nessuna
intenzione o volonta' di esprimere un giudizio in merito. Il mio
scopo e',in questo caso, quello di portare in evidenza alcune Teorie
a riguardo.