«Non è morto ciò che in
eterno può attendere,e con il passare di strani eoni
anche la morte può morire»
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martedì 10 novembre 2020
Abdul Alhazred
lunedì 9 novembre 2020
Cernunnos è ancora venerato?
Prima di rispondere direttamente a tale domanda, permettimi di riassumere in pochi Stepla figura mitologica di Cernunnos (perche' probabilmente chi leggera' tutto questo magari non ha la piu' pallida idea dell'identita' di questo Dio).
Cernunnos, nella mitologia celtica, è lo spirito degli animali maschi muniti di corna, specie dei cervi e cerbiatti. Dalle fonti archeologiche, il Dio Cernunnos era adorato in Gallia, sulla nostra Penisola italiana, nella Gallia cisalpina e sulla costa meridionale dell’isola britannica. Emblema della fecondità, del Regno animale, in particolare delle specie cornute e della natura selvaggia, il Dio Cernunnos venne sempre rappresentato come una divinità dotata di corna.
Sembra che Cernunnos fosse comunque una divinità adorata dai popoli pagani e pre-celtici, di origini sciamaniche ed esoteriche, dimoranti sulla penisola indoeuropea. Tante raffigurazioni ed incisioni di epoca paleolitica risalenti al 3000 a.C. della popolazione della valle dell’Indo raffigurano il Dio Cornuto come Dio dell’Oltretomba, emblema che significava ripresa in Epoca Romana con la raffigurazione dello stesso come Dis Pater o Dite, figura a sua volta ripresa da Dante Alighieri nell’Inferno della Divina Commedia.
Il nome deriva dal dialetto gallico, carnon o cernon significa “corno".
La radice cern significa “corno” nel dialetto irlandese ed è etimologicamente assimilabile alla radice carn nel dialetto gallese e bretone. Queste, a loro volta, derivano dalla radice proto-indoeuropea krno-, da cui è derivato con l’evoluzione linguista, il termine latino cornu ed il termine germanico hurnaz, di qui la parola inglese che ancora oggi si utilizza per indicare le corna, horn.
La stessa radice gallica si ritrova in carnyx per indicare lo strumento musicale simile ad una tromba utilizzata per dare inizio al combattimento.
Il Dio Cernunno viene raffigurato con il suo Torch ovvero un bracciale celtico dalla forma semi circolare aperto alle estremità che simboleggiano l’equilibrio dei cicli della natura e del rispetto di Madre Natura.
Inoltre, Cernunno viene rappresentato con un serpente cornuto anch’esso, emblema della capacità di essere degli esseri sensoriali in grado di percepire il mondo attraverso la lingua biforcuta e la pelle che si rigenera periodicamente nei periodi di crescita e di cambiamento climatico.
Tracce del dio sopravvissero in epoca cristiana. Le tradizioni letterarie sia del Galles che d'Irlanda contengono allusioni a questo dio, mentre in Bretagna il leggendario San Korneli (o Cornély) a Carnac ha gli attributi di Cernunnos.
e ora…in sostanza la risposta e' NO
il motivo? La chiesa medievale.
Prova a pensarci bene, la descrizione fisica e materialistica di tale divinita' non ti ricorda Satana?
Purtroppo la religione Cristiana ha demonizzato tutte le divinita' pagane convertendo in negativita' assulta e malvagita' pura la sua immagine.. tuttavia da cio' non si puo' pienamente dedurre che non venga ancora pregato e lodato, qualcuno la' fuori lo preferisce rispetto al classico Dio Biblico, ma provando a fare ricerche su internet non ho trovato Ufficialmente dei gruppi spirituali o collettivo di persone che certificano il loro "credo" e "fede" a tale entita'.
domenica 8 novembre 2020
Baba Jaga
In Russia hanno la Baba Jaga' una creatura leggendaria della mitologia slava.
Baba Jaga' (in russo: Баба-яга, è una creatura leggendaria della mitologia slava, in particolare di quella russa, divenuta in epoca contemporanea un personaggio fiabesco. Oltre che nelle fiabe russe, si trova anche in quelle polacche, slovacche e ceche. Inoltre, si tratta di un personaggio dei rituali magici nelle vecchie terre slave della carinzia in Austria, di un personaggio carnevalesco in Montenegro e di uno spirito della notte in Serbia, Croazia e Bulgaria.
Mostruosa vecchietta dotata di poteri magici e vari oggetti incantati, spesso paragonata a una strega o a un'incantatrice, è un personaggio per lo più negativo che a volte agisce in qualità di aiutante del protagonista del mito, spesso con funzioni iniziatiche. Si tratta di una delle figure più enigmatiche e controverse del panorama mitologico europeo, la cui origine risale probabilmente all'Eta' Protostorica
Il glottologo e slavista tedesco Max Vasmer fa risalire il nome Âgà al protoslavo* (j)ega, riflessi appartenenti dal serbocroato. Jesa "orrore", jesib "pericolo", sloveno. Jeza "rabbia", jeziti "far arrabbiare" in ceco. Jeze "lamia" in ceco. Jezinka "strega della foresta, malvagia baba", in polacco. Jedza "strega baba Âgà, perfida baba", Jedzic sie "arrabbiarsi" ecc. Tuttavia nella lingua russa c'è un'affinità con tutti gli esempi riportati dalle lingue slave: âsva [piaga], il che mette in discussione l'esistenza di un rapporto tra il nome Âgà e gli esempi riportati dalle lingue slave. È anche possibile l'eventuale etimologia per cui l'antica denominazione è stata assimilata e rivalutata dagli slavi e accostata ai derivati del protoslavo (j)egа (etimologia popolare), il che spiega lo spostamento, espresso dalla variante con a-z-l-ž nelle lingue slave occidentali (il nome è reinterpretato), e la presenza della variante -g- nella lingua russa (il nome non è reinterpretato). Vasmer accosta la parola, oltre che alle lingue slave, anche a quelle baltiche, all'inglese e all'islandese, rifiutando il collegamento con le lingue turche, l'indiano, l'albanese e il latino.
Gli etimologi accostano il protoslavo Âgà con l'immagine di serpenti e rettili, il che indica l'origine ctonia del personaggio.
Il viaggiatore scozzese Giles Flecther il vecchio nel 1588 fece menzione scritta della Baba Âgà nel suo libro Of the Russe Common Wealth. Egli aveva letto circa il culto degli idoli "d'oro o Âgà Baba" arrivato nella regione di Perm da i samoiedi, scoprì che era una "favola senza senso". Nella fiaba "Il principe Ivàn e Màr'a Morevna" vive Âgà Âgišna (Baba Âgà, "gamba d'osso") in una terra lontana, in un regno lontano, non distante dal mare oltre il fiume ardente, dove possiede una mandria di cavalli possenti. La Âgà è madre di tre figlie demoniache (a volte di una principessa, la meravigliosa promessa sposa del protagonista) e di un serpente che viene ucciso del protagonista della fiaba.Vladimir Ivanovic aggiunge: «Ha il capo scoperto ed è in maniche di camicia, senza cintura: due segni di grande sciattezza.».
Il linguista ed antropologo russo Vladimir Jacovlevic identifica tre tipi di Baba Jaga: la donatrice che dà all'eroe un cavallo incantato o un oggetto magico, la rapitrice di bambini e la guerriera combattendo contro cui «non per la vita ma per la morte» l'eroe delle fiabe passa a un altro livello di maturità. Invece la malignità e l'aggressività della Baba Jaga non sono i suoi tratti dominanti bensì manifestazioni della sua natura irrazionale e indeterminata. La duplice natura della Baba Jaga nel folklore è legata, in primo luogo, con il personaggio della padrona della foresta che bisogna blandire e, in secondo luogo, con il personaggio della creatura malvagia che fa sedere i bambini sulla pala per arrostirli. Questa immagine di Baba Jaga è riconducibile alla funzione delle sacerdotesse che conducono gli adolescenti attraverso un rito di iniziazione. Così, in molte fiabe, Baba Jaga vuole mangiare l'eroe o, dopo aver mangiato e bevuto, lo lascia andare dandogli un gomitolo o alcuni segreti della sua conoscenza,oppure riesce a fuggire.
Nei racconti russi impersona una vecchia strega che si sposta volando su un mortaio, utilizzando il pestello come timone, e che cancella i sentieri nei boschi con una scopa di betulla e d'argento. Vive in una capanna sopraelevata che poggia su due zampe di gallina, servita dai suoi servi invisibili. Il buco della serratura del portello anteriore è costituito da una bocca riempita di denti taglienti; le mura esterne sono fatte di ossaumane. In una variante della leggenda la casa non rivela la posizione della porta finché non viene pronunciata una frase magica.
Baba Jaga a volte è indicata come cattiva e a volte come fonte di consiglio. Ci sono storie in cui la si vede aiutare le persone nelle loro ricerche e storie in cui rapisce i bambini per mangiarli. Cercare il suo aiuto è solitamente un'azione pericolosa e sono assolutamente necessarie preparazione e purezza dello spirito.
La leggenda dei tre cavalieri: A questa figura si collega la leggenda dei tre cavalieri: il Cavaliere bianco, su un cavallo bianco con la bardatura bianca, che rappresenta il giorno; il Cavaliere rosso che rappresenta il sole; il Cavaliere nero che rappresenta la notte. Baba Jaga parla di loro a chi la interroga e può uccidere l'ospite che vuole sapere dei suoi servi invisibili.
Vasilisa La Bella: nella storia popolare di Vasilisa la Bella la fanciulla viene mandata a chiedere consiglio a Baba Jaga e viene schiavizzata dalla strega. Tuttavia i servi invisibili (un gatto, un cane, un cancello e un albero) aiutano Vasilisa a fuggire perché è stata gentile con loro. Alla fine della fiaba Baba Jaga è trasformata in un pellicano. In un'altra versione della storia, registrata da Alexander Afanasev (1862), a Vasilisa sono comandate tre missioni impossibili che tuttavia riesce a completare per mezzo di una bambola magica donatale da sua madre. Similmente, in un'altra fiaba, il principe Ivan è aiutato contro Baba Jaga dagli animali che ha risparmiato.
La Baba Jaga del folklore polaccodifferisce leggermente; una delle differenze è che la casa ha soltanto una zampa di gallina. Inoltre le streghe dispettose che vivono nelle case di pan di zenzero sono comunemente chiamate Baba Jaga. Nella fiaba La piuma di Finist il Falco, l'eroe, viene a contatto con tre Baba Jaga. Tali figure sono solitamente benevole e danno all'eroe consigli o strumenti magici.
sabato 7 novembre 2020
C'è chi pensa di aver avvistato ufo, fantasmi o vampiri, ma esistono persone che affermano di aver visto zombi veri?
Ve ne faccio conoscere uno. O almeno credo.
Il signore nella foto qui sotto si chiama Clairvius Narcisse:
Un giorno ha dichiarato di essere stato privato della sua anima da un Vodoun Bokor (stregone Vudù), che l'avrebbe, quindi, trasformato in uno zombi.
L'uomo fu avvelenato, poi dichiarato presumibilmente morto e seppellito; infine fu riesumato e rianimato, soltanto per finire a lavorare in una piantagione come schiavo. Il proprietario della piantagione, però, morì alcuni anni dopo, quindi Narcisse si ritrovò libero, anche se non riuscì a tornare in sé –se non alcuni anni più tardi. Quando finalmente riuscì a tornare a casa, tutti rimasero scioccati: erano passati ben 18 anni da quando era "morto".
È stato ipotizzato che il veleno ingerito dall'uomo contenesse datura e tetrodotossina sostanza presente nel pesce palla; entrambi rallenterebbero il metabolismo di un individuo al punto da portarlo sull'orlo della morte. Inoltre, si tratta di sostanze altamente allucinogene; pare che a Clarvius furono somministrate ulteriori dosi di datura per mantenerlo in uno stato di allucinazione prolungato e portarlo alla perdita di memoria.
La storia di Clairvius Narcissus e l'ipotesi della tetrodotossina/datura è stata resa popolare dall'etnobotanico Wade Davis nel suo libro The Serpent and the Rainbow, romanzo che ha anche ispirato un film horror girato da Wes Craven con lo stesso titolo.
La storia e l'ipotesi rimangono ancora oggi controverse.
venerdì 6 novembre 2020
Il Satanismo Spirituale
Il Satanismo Spirituale, differisce dal Satanismo Laveyano. Noi siamo a conoscenza dell’esistenza di Satana/Lucifero come un essere reale. Non siamo atei! Una delle maggiori discrepanze è che la Chiesa di Satana, fondata nel 1966 da Anton Szandor Lavey, attualmente prende una posizione atea sia per le religioni esterne, sia perché vede Satana solo come un “archetipo”.
Alla luce delle nuove conoscenze basate su centinaia di ore di intensa e profonda ricerca, noi abbiamo scoperto quanto segue :
Satana è il nostro Vero Dio Creatore. “YHVH” - altrimenti conosciuto come “Geova” dagli illusi - è una entità falsa. “YHVH” rappresenta i quattro elementi e le quattro direzioni nel sistema Ebraico di magia, disponibile a tutti.
Il personaggio “Gesù Cristo” è fittizio ed è stato rubato dalle oltre 18 leggende Pagane che parlano degli Dei appesi ad un albero, come Odino, che sono poi risorti, ed è un’altra descrizione dell’operazione di trasformazione dell’anima alla morte – e della sua resurrezione.
Il nazareno è, e non è mai stato altro, che un mezzo per rimuovere tutta la vera conoscenza spirituale e disarmare la popolazione dei propri poteri spirituali. L’umanità ha pagato il prezzo di miliardi e miliardi di dollari, con malattie, miseria, e sofferenze dovute alla rimozione di questa conoscenza. La conoscenza spirituale è stata sistematicamente distrutta, contorta, e corrotta per SCHIAVIZZARCI SPIRITUALMENTE ED ECONOMICAMENTE. Inculcando alla popolazione il fatto che il nazareno fosse una reale entità, coloro che stanno in cima alla piramide hanno mantenuto il controllo e mantenuto salute e ricchezze sconsiderate.Il vero Satanismo precede il Cristianesimo di migliaia di anni, ed è basato sulla trasformazione dell’anima. I Cristiani sono dei delusi, che “accettano Gesù Cristo” e “vivono nella salvezza”, cosa che completamente falsa. Ogni cosa nella religione Cristiana è falsa, e noi lo proviamo al di là di ogni dubbio. L’inganno della “salvezza” cristiana è basato su conoscenze corrotte e distorte di alchimia, dove in realtà ognuno potrebbe lavorare spiritualmente per trasformare la propria anima in una divinità.
Molti Satanisti Tradizionali adorano Satana/Lucifero. Alcuni lo accettano come fosse un amico e noi lo rispettiamo. Noi rispettiamo l’individualismo e le scelte personali. La relazione di ognuno con Satana/Lucifero riguarda l’individuo stesso, dato che il Satanismo esalta il libero pensiero, e l’individualismo.
Satana è il portatore di sapienza. L’obiettivo del Satanismo Spirituale è di applicare questa sapienza e di trasformare le nostre anime in divinità, ossia realizzare lo scopo originale del nostro Dio Creatore Satana.
Diversamente dalla maggior parte delle
religioni, il Satanismo Spirituale incoraggia ognuno a interrogarsi
su ogni cosa. Essere il meglio di se stessi e superare le limitazioni
sono l’essenza del Satanismo Spirituale, usando il proprio cervello
al suo massimo potenziale.
Il Satanismo Spirituale non è in
contrasto in alcun modo con la scienza. Incoraggiamo fermamente
qualunque studio e qualsiasi richiesta su base scientifica. Sappiamo
che l’umanità è pericolosamente arretrata nella conoscenza
scientifica, a causa di secoli di oppressione del Cristianesimo.
Crediamo che ogni fenomeno spirituale e paranormale possa essere
spiegato scientificamente in maniera razionale; la conoscenza
scientifica non è ancora abbastanza progredita per comprendere, e
spiegare , il cosiddetto “soprannaturale”.
Non ci sono mediatori nel Satanismo Spirituale. Incoraggiamo fermamente le nostre persone ad interagire direttamente faccia a faccia con Satana. Il Clero è qui solo come guida e supporto. La relazione di ognuno con Satana è strettamente personale. Noi seguiamo l’esempio della “responsabilità al responsabile”. Non poniamo limiti alla sapienza ed al potere personale, e facciamo tutto il possibile perché tale conoscenza sia disponibile a CHIUNQUE – non solo ad una selezionata minoranza di pochi, che si nomina autonomamente “elite” come nelle altre religioni. Satana incoraggia studio autonomo, comprensione, esperienza diretta.
La maggior parte dei Satanisti Spirituali fa una promessa a Satana. Essa è molto importante perché Satana ci protegge, mentre lavoriamo per incrementare i nostri poteri. Coloro che vanno avanti da soli, o senza nessuna protezione spirituale, spesso cadono in un disastro. Una volta che si è fatta una promessa, i Demoni ci offrono la loro guida e lavorano con noi per aiutarci ad avanzare. Diversamente dalle religioni “della via della mano destra”, il Satanismo Spirituale incoraggia l’azione. Satana vuole che la sua gente viva la propria vita al massimo, e si evolva.
Satana è sempre lì per noi, ma mentre
progrediamo egli si aspetta che ci occupiamo di cose che siamo in
grado di fare da soli, usando i nostri poteri. Il Cristianesimo ed i
suoi coorti rendono volutamente le persone dei polli. I Cristiani
sovente gridano ai quattro venti come il Nazareno abbia guarito la
gente. Questi ne rimangono schiavi, perché non gli è mai stato
insegnato come guarire se stessi o gli altri, né gli viene richiesto
di farlo. L’archetipo del nazareno sta per schiavitù, servilismo,
ed infinito e continuato abuso, in maniera da programmare l’umanità
per essere i perfetti schiavi in un nuovo contesto mondiale. Il
Nazareno enfatizza “l’aldilà” in modo da creare la
predisposizione mentale che la vita che stiamo vivendo non sia
importante. Questo tassello è importante per mantenere vivo ogni
tipo di abuso, a beneficio di pochi.
“Il
mito di Cristo, ci è servito ottimamente” - Papa Leone X
[1475-1521]
Per quanto riguarda i cosiddetti “miracoli” legati al Cristianesimo: le guarigioni furono molto poche e distanti una dall’altra. Anche questo è basato sull’allegoria della trasformazione dell’anima. Ogni essere umano che abbia conoscenza spirituale e potere può portare a termine tutti i miracoli attribuiti al nazareno nella bibbia, ed anche di più. La maggior parte dei Cristiani non è al corrente del fatto che sono in contatto con alieni nefasti [alcuni Nordici nemici, conosciuti come “angeli”, e alieni grigi], che inscenarono uno show di tanto in tanto per dare credibilità alla loro menzogna. I praticanti della New Age spesso richiamano gli angeli, e poi non imparano nulla. Lo stesso tema dell’ignoranza umana, e della mancanza di poteri, prevale sempre. Satana/Lucifero è il Vero Dio Creatore, ed il vero liberatore dell’umanità. Non ha timore degli umani che hanno conoscenza spirituale e sapienza perché è veritiero, e non ha nulla da nascondere.
Satana ci dà la conoscenza per diventare indipendenti e liberi. Ci dirige verso l’obiettivo di essere maestri di noi stessi, nelle nostre vite e nei nostri destini. Satana e i suoi demoni sono sempre lì per aiutarci, quando capitano cose che non sappiamo ancora gestire.
Satana mantiene le sue promesse; è concreto ed amorevole con se stesso. Satana rappresenta libertà, forza, potere e giustizia. Satana ci mostra che NON E’ GIUSTO per noi subire degli abusi. Ci mostra che siamo meritevoli di piacere, felicità, e di una vita migliore. Ci ha creato attraverso ingegneria genetica, così come adesso gli scienziati stanno creando i primi cloni e lavorano con la genetica, ma ad un livello molto superiore.
Molta gente non si interessa del
cosiddetto potere “occulto”, non lo prendono seriamente o ne sono
completamente all’oscuro. La verità è che il potere occulto è
stato nelle mani di poche persone per secoli. Il Cristianesimo è
stato il loro mezzo per rimuovere questa conoscenza dalla
popolazione.
Dopo la rimozione della sapienza, venne inventato un
passato fittizio al fine di mantenere la gente lontana dalla
conoscenza della verità. La gente che non sa, non ha familiarità
con questi poteri, ed è alla mercé di coloro che sanno e che sono
adepti nell’utilizzo degli stessi. Migliaia di anni or sono
nell’Antico Egitto questo potere era molto ben conosciuto e la
maggior parte della popolazione sapeva come usarlo. Con l’arrivo
del Giudeo/Cristianesimo e dell’Islam, la conoscenza fu
sistematicamente distrutta ovunque venisse trovata.
Le città, le biblioteche, ed ogni altra fonte di sapienza venne distrutta nel tentativo di annichilire ogni sapienza degli Dei Originali [che sono extraterrestri] ed i poteri dell’anima umana. Gli Dei che interagirono, si sposarono o che semplicemente furono amici dell’umanità vennero scacciati e banditi.
L’umanità è stata tagliata fuori dal contatto con il Vero Dio Creatore Satana da allora è regredita. L’abuso di bambini, degli animali, la distruzione senza senso, l'irrispetto dell’ambiente e della terra, e degli altri esseri viventi sono solo alcuni degli effetti della degenerazione spirituale. Migliaia di anni fa, molto prima dell’arrivo del Giudeo/Cristianesimo, gli umani vivevano fianco a fianco agli Dei in un era conosciuta come “L’età dell’Oro”.
Satana è il Dio Sumero conosciuto come “EA” o “ENKI”. E’ un DIO, non un angelo! E stato denigrato e deriso attraverso i secoli con falsità e bugie. La maggior parte delle persone non conosce Satana. Credono ad ogni cosa che gli viene detta senza fare domande. La paura è uno strumento molto potente, che è stato usato per secoli per tenere l’umanità lontana da Satana.
Satana è il più splendente e potente degli Dei. E’ simboleggiato da colui che porta l’acqua nel segno dell’Acquario, l’undicesimo segno dello Zodiaco. L’Acquario è il segno dell’umanità, della tecnologia, del genio. Uno dei numeri di Satana è l’11.
Satana/Enki fondò L'Antico Ordine Egizio del Serpente, conosciuto anche come “La Fratellanza del Serpente”. Attraverso i millenni gli insegnamenti sono stati corrotti e non assomigliano più alle dottrine originali. L’Ordine doveva portare la conoscenza degli Dei all’umanità e completare il Grande Lavoro di trasformazione delle nostre anime. Questa conoscenza è stata mantenuta nelle mani di pochi e abusata per mantenerci tutti sotto l’egida degli Dei nemici. Alla gente viene detto che se avessero questi poteri, li userebbero in maniera errata. Questa è un’altra menzogna creata e diffusa da coloro che usano deliberatamente questi poteri per fini nefasti, sotto la direzione di extraterrestri malvagi mascherati da “Geova” e compagnia bella. Rivelare questi segreti così ben custoditi alle persone comuni avrebbe il risultato di demolire il potere “dei pochi” in poco tempo.
Gli Dei sono esseri umanoidi di razza extra-terrestre. Nella bibbia si fa riferimento a loro come “Nephilim.” Questi esseri sono estremamente evoluti, avanzati, e immensamente sapienti e potenti. Modificarono geneticamente il loro DNA, e non invecchiano.
Nella versione di Simone del Necronomicon [tale libro è basato sulla mitologia Sumero/Mesopotamica, anche se è catalogato come un lavoro di fantasia], la frase “Quando il Grande Orso penderà basso nel cielo” si riferisce alla costellazione dell’Orsa Maggiore, parte del Gran Carro. Quando i pianeti si allineano in una certa maniera, si apre una “linea” di viaggio per i viaggiatori spaziali. Le gente sta guardando in cielo, per sapere quando gli Dei torneranno.
Lo scopo della creazione dell’umanità era per usarci come schiavi nelle miniere dei Nephilim. Avremmo dovuto essere distrutti dopo che il progetto delle miniere d’oro fosse stato completato. Satana, insieme a molti dei Nephilim, fu padre di figli con madri umane. Il risultato di questo era conosciuto come i “Semi-Dei”.
Satana è incredibilmente forte,
brillante e potente. Rifiutò di ammettere la sconfitta. Perse un
battaglia, ma non la guerra.
SATANA/LUCIFERO E’ PER LA LIBERTA’.
NON PER LA TIRANNIA.
SATANA ESISTE DAVVERO ?
Si.
Interagisce con noi, con i suoi discepoli e seguaci. Molti di noi lo
hanno visto, siamo stati testimoni del cosiddetto soprannaturale, e
ci sono state date abilità molto al di là della persona comune.
Quando chiediamo, otteniamo risposte. Diversamente dalle altre
religioni, dove i discepoli devono andare alla ricerca dei loro dei,
Satana/Lucifero viene da noi. Ci rende coscienti della sua presenza.
I Demoni, al contrario delle bugie Cristiane, sono amici dell’umanità. I Demoni, ossia gli Dei Originali, ci danno molta attenzione individuale e forniscono protezione, una volta che stabiliamo con loro una relazione forte e concreta. Quando siamo vicini, e siamo sotto la protezione di Satana, egli ci fornisce dei buoni Demoni con cui lavorare. I loro Sigilli contengono disegni molto importanti di simboli alchemici, che parlano di come aprire la propria anima.
Satana non è “malvagio”, né Satana è responsabile della moltitudine di malattie, epidemie, o di null’altro che affligge l’umanità. Questi problemi sono stati causati dalla rimozione dell’antica conoscenza, che è stata rimpiazzata dai programmi Cristiani.
Il Satanismo sostiene l'equilibrio fra spiritualità e tecnologia. Senza questo equilibrio, la civiltà potrebbe probabilmente collassare.
“L’ Inferno” non è un lago di lava in fiamme. E non si trova all’interno della Terra, come alcuni Cristiani folli sostengono per spaventare la gente. Il concetto Cristiano di Inferno è ridicolo. Alcuni di noi che sono vicini a Satana hanno visto l’Inferno. Ognuno di noi sembra aver avuto la stessa esperienza. Alcuni posti all’Inferno sono oscuri, ed illuminati con una luce blu, ed in altri posti c’è la luce del giorno. Il blu è un colore molto spirituale. Ho visto gente seduta intorno ad un tavolo in un bar all’Inferno, che stava giocando a carte. La stanza era piena di fumo; queste persone, anche se già morte, potevano fumare secondo il loro desiderio. Queste persone erano in forma di spirito. Alcuni visitano la terra per aiutare gli umani che hanno scelto il Sentiero della Mano Sinistra. E’ qui dove Satana tiene le sue genti, finchè non possiamo reincarnarci ed evolvere fino a raggiungere la divinità.
“Inferno” e “Gli Inferi” sono allegorie per definire i chakra inferiori. “Inferno” rappresenta il chakra di base. La ragione di questo è che il serpente di fuoco kundalini giace addormentato intorno al chakra di base e, quando risvegliato, può essere estremamente caldo.
Al contrario dell’isteria Cristiana,
il Satanismo non è in alcuno modo legato ai sacrifici di
sangue.
Ogni
tipo di sacrificio di sangue e di massacro è chiaramente visibile
nella Bibbia Giudeo/Cristiana. Il serpente, che simboleggia
Satana, rappresenta kundalini alla base della spina dorsale, ed anche
il DNA. Il serpente rappresenta la vita. Quando la sua forza viene
attivata sul serio, diveniamo sia guariti che illuminati.
giovedì 5 novembre 2020
Abra Kadabra
Biografia del personaggio
Salvation Run
Poteri e abilità
mercoledì 4 novembre 2020
A quando risale la prima idea di un'apocalisse zombie?
No, l'apocalisse zombie non risale a George Romero e al suo capolavoro L'Alba dei Morti Viventi. E neppure alla tradizione haitiana degli schiavi rianimati per volere degli stregoni locali.
L'apocalisse zombie è risalente a molto tempo addietro, molto.
Il concetto di apocalisse zombi ha ben quattromila anni. Nell'eroica epopea che lo vede protagonista, Gilgamesh, il mitico re di Uruk, respinse le avances di Ishtar, la dea della fertilità. Si arrabbiò e minacciò di "Resuscitare i morti che avrebbero superato i vivi e li avrebbero divorati".