sabato 25 giugno 2022

Esiste la reincarnazione?

E' un interrogativo vecchio come l'umanita'.

Non esiste una risposta . I SI ed i NO che vengono dati, rispecchiano il personale pensiero e convincimento.

Gli episodi di contatto con l'aldila', mediante Medium, piu' o meno conosciuti, non danno certezze, ma dividono in due l'opinione tra chi crede e chi sia convinto dell'inganno.

Si entra comunque nel campo delle credenze religiose, quindi opinabili da molti.

Aggiungiamo infine che l'attuale Societa', e' propensa a vivere la realta' con pragmatismo, e gli aspetti teosofici e filosofici, sono ormai competenza di pochi.

"Una delle storie più affascinanti di reincarnazione è quella di Dorothy Eady, una donna che ha detto e anche dimostrato di essere vissuta nell’Antico Egitto. Una lunga ed avvincente storia che sicuramente vi coinvolgerà e vi porterà lontano, tra sogni e realtà, da leggere fino in fondo.



Dorothy Eady

Credi nella reincarnazione? Milioni di persone in tutto il mondo ci credono fermamente. È interessante notare che ci sono innumerevoli casi in tutto il mondo di persone che sembrano ricordare esattamente chi fossero in una “vita passata”. Una delle storie più interessanti ed intriganti è quella di Dorothy Eady, una donna che ha detto di essere vissuta nell’Antico Egitto, di essere stata l’amante del faraone e anche sacerdotessa nella sua vita passata, migliaia di anni fa. Oggi, molti bambini sembrano raccontare la storia della loro “vita passata” e mentre molti genitori vedono questo come fantasia di bambini, ci sono alcune storie che non possono essere facilmente respinte come fantasie, che difficilmente hanno una spiegazione logica. Questo è il caso di Dorothy Eady.

Dorothy è nata nel 1904 in un sobborgo nei pressi di Londra, Regno Unito. Quando aveva solo circa tre anni cadde e si ferì alla testa in modo grave. La bambina è stata dichiarata morta dai medici che non hanno potuto fare nulla per aiutarla. Tuttavia, miracolosamente, la bambina non mori', ma si svegliò dal coma o tornò in vita, come qualcuno sostiene, e da quel momento tutta la sua vita cambio'. La bambina era cambiata per sempre, le sue azioni non erano più quelle di una normale bimba di tre anni, ed i suoi genitori lo sapevano. In numerose occasioni, la giovane Dorothy chiese di essere portata a casa, in Egitto, migliaia di miglia dalla periferia di Londra. Era convinta che poteva ricordare la sua vita passata e che fosse nata, in una vita diversa, vicino al mare, nel paese dei Faraoni, l’Egitto. Non solo Dorothy ricordava chi fosse, ma ha raccontato i dettagli incredibili di un periodo in cui era una sacerdotessa egiziana. Dorothy in seguito ha dimostrato di avere veramente vissuto in Egitto, anche se non c’era mai stata.

Secondo i suoi racconti, era una donna di nome Bentreshyt vissuta alla corte del faraone Seti I. In una occasione, Dorothy Eady, alias Omm Seti, ha detto che nella sua vita passata il tempio di Seti era circondato da alberi e aveva un bellissimo giardino. Fino a quel giorno mai erano stati ritrovati giardini risalenti a quel tempo. Ma poi, un giorno, gli archeologi scavando, trovarono qualcosa senza precedenti: un giardino. Ma questo non era un giardino comune da qualche parte in Abydos, esso è stato trovato proprio nella stessa posizione indicata da Dorothy nel suo racconto. La giovane Dorothy ha fatto impazzire i suoi genitori ed il suo radicale cambiamento di comportamento non poteva essere spiegato con tanta facilità. In un’occasione, guardando vecchie immagini del tempio di Seti I, Dorothy ha dichiarato che la sua casa era proprio lì. Non riusciva a capire perché non c’erano alberi e giardini intorno al tempio, ma era fermamente convinta che era lì il posto dove aveva vissuto migliaia di anni fa. In un’altra occasione, i suoi genitori hanno portato la giovane Dorothy a visitare il British Museum di Londra. Entrando nel museo, il comportamento di Dorothy è diventato ancora più strano mentre correva verso le mummie dell’antico Egitto, e le statue di tutte le antiche divinità egiziane che Dorothy cominciò a baciare in maniera incontrollata. Poco dopo, la bambina ha cominciato a urlare con una voce che non sembrava familiare ma estremamente antica, lasciando i suoi genitori scioccati. All’età di quindici anni, Dorothy aveva già iniziato a studiare la storia d’Egitto, e fu allora che la giovane donna ha avuto il suo primo sogno lucido con la mummia del faraone Seti I. Questo magico incontro ha riportato in vita numerosi ricordi del suo passato e fu allora che ha cominciato a completare il puzzle della sua reincarnazione. I ricordi ed i sogni graduali, oltre alla conoscenza dell’antico Egitto che stava raccogliendo, alla fine hanno portato Dorothy a lasciare la religione cristiana e ad abbracciare la vecchia religione politeista dell’antico Egitto.

Dorothy Eady aveva l’incredibile capacità di imparare facilmente i simboli egizi. Ha iniziato l’apprendimento dei geroglifici egizi al British Museum ed ha sbalordito i suoi maestri con la sua capacità. Ma Dorothy ha spiegato che era stato facile dal momento che non stava imparando una nuova lingua, ma stava solo ricordando una lingua che aveva dimenticato.

Nel 1932, Dorothy si trasferi' in Egitto dove ha vissuto con il marito, Eman Abdel Meguid, uno studente egiziano che aveva incontrato in Inghilterra.

Al suo arrivo in Egitto, Dorothy baciò la terra sapendo che era finalmente a casa, dicendo che lei era venuta in Egitto per rimanerci. Alla fine, Dorothy rimase incinta dando alla luce un figlio che chiamò Seti, non sorprendentemente. Questo è il motivo per cui Dorothy Eady è stata chiamata poi Omm Sety, che tradotto significa madre di Seti. Per anni, Dorothy ha continuato nel molto difficile intento di ricordare la sua vita passata, mettere insieme un puzzle di migliaia di anni prima. Dorothy ha scoperto che nella sua vita passata era una giovane donna di nome Bentreshyt, accolta presso il tempio di Seti in Abydos a partire dall’età di tre anni. Dorothy ha riferito di aver avuto numerose visite di uno spirito chiamato Hor-Ra, che l’ha aiutata a decifrare i segreti della sua vita passata. Lei è stata lasciata al tempio dal padre, un soldato che non ha potuto prendersi cura di lei dopo la morte della madre, una modesta venditrice di frutta. Durante la sua vita al tempio di Abydos, dove è diventata una sacerdotessa e vergine consacrata, incontrò il Dio vivente il faraone Seti I, e i due alla fine si innamorarono. Come amante del Faraone la giovane Bentreshyt rimase in stato di gravidanza, ma purtroppo, il destino di un tale rapporto non ha avuto un lieto fine. Poco dopo aver scoperto di essere incinta, un sommo sacerdote del tempio le ha detto che il bambino di cui era in attesa avrebbe rappresentato una grave offesa contro la dea Iside e avrebbe potuto causare molti problemi al faraone, così è stata istigata a suicidarsi.

Nel corso degli anni Dorothy Eady ha aiutato gli archeologi nelle loro ricerche, dimostrando in qualche modo, che la sua storia affascinante era reale. Dorothy si trasferisce a Abydos nel 1956, dove ha affrontato numerose sfide per provare la sua storia e le sue conoscenze. Se Dorothy ha veramente vissuto in Egitto migliaia di anni fa, allora sicuramente deve aver ricordato e conosciuto dettagli importanti.

Durante una occasione, quando Dorothy visitò il tempio di Seti, l’ispettore capo del Dipartimento Antichità che conosceva la storia di Omm Seti ha deciso di testare la sua abilità e conoscenze, al fine di scoprire se la sua storia fosse vera. Il capo del Dipartimento Antichità era ansioso di vedere se lei stava mentendo. Le è stato chiesto di stare vicino ad un particolare dipinto murale nella quasi completa oscurità. Lì, il capo del dipartimento di antichità le disse di identificarli in base ai ricordi della sua vita passata.

Le risposte sono state sbalorditive. È interessante notare che i dipinti e le scritture che Dorothy ha identificato non erano mai stati visti da nessuno nel mondo. Non erano mai state pubblicate in Egitto, così nessuno poteva averli visti. Ma non solo lei conosceva tutte le risposte, ha detto il capo del Dipartimento Antichità, ma ha riferito di cose che non erano ancora state scoperte.

La sua storia è diventata molto famosa aiutando alcuni scavi e ricerche in Egitto. Ha tradotto pezzi d’arte estremamente difficili che neanche i più grandi archeologi avevano potuto fare. La sua conoscenza della lingua egizia ha aiutato gli archeologi che stavano scavando ad Abydos. Ma molti ricercatori hanno accuratamente elencato ciò che Omm Seti aveva detto quando raccontava la storia dell’antico Egitto. Uno di loro è il famoso egittologo britannico Kenneth Kitchen. Mentre Kitchen non ha mai voluto ammetterlo apertamente, ci sono diverse scritti che indicano come lui avesse ascoltato attentamente quanto Doroty diceva. Tuttavia, Kenneth Kitchen non era l’unico. Si scopre che Nicholas Reeves ha anche preso le sue visioni in considerazione quando ha cominciato a cercare la “tomba perduta” della regina Nefertiti. Secondo Dorothy Eady, la tomba si trova nella Valle dei Re. Secondo Omm Sety: “Una volta ho chiesto a Sua Maestà dove fosse, e lui mi ha detto. Mi ha chiesto perché volevo sapere, ed ho risposto che avrei voluto trovarla. Ma lui mi ha detto che non dovevo e che non voleva. Noi non vogliamo niente di più di questo ricordo di famiglia, disse. Ma lui mi ha detto dove si trovava, e posso dirvi questo. E’ nella Valle dei Re ed è abbastanza vicino alla tomba di Tutankhamon. Ma è in un posto dove nessuno avrebbe mai pensato di cercarla”, rise, “E a quanto pare è ancora intatta”.

Ogni mattina, Dorothy si recava al tempio a pregare. Durante i compleanni di Iside e Osiride, ha osservato le cerimonie, portando cibo, birra, vino e pane, così come si faceva migliaia di anni fa.

Questa incredibile conoscenza e le sue abilità affascinanti sono una prova sufficiente per molte persone che la reincarnazione è reale.

Gli scettici rimarranno sempre cauti quando si tratta di cose come questa. Tuttavia, molte persone in Egitto credono fermamente che Omm Sety, Dorothy o Bentreshyt, si sia reincarnata ed abbia vissuto durante il regno del faraone Seti I migliaia di anni fa. Dorothy è morta il 21 aprile 1981. Ma ha fatto in modo che prima della sua morte, la gente del posto la potesse ricordare, e lo hanno fatto, ricordando una signora appassionata con una conoscenza dell’antica lingua egiziana mai visti prima di Abydos in Egitto.

Se gli scettici abbiabno creduto in lei o no è un’altra storia, la gente del posto sicuramente lo ha fatto. Non importa quante storie strane ti sono state raccontate, il caso più convincente e accattivante della reincarnazione in tempi moderni sarà sempre quella di Dorothy Eady, meglio conosciuta come “Omm Sety”. Dorothy è risorta dai morti, ha decifrato iscrizioni geroglifiche, ha portato offerte agli dei dell’antico Egitto ed è entrata nei loro santuari a piedi nudi. Omm Sety ha incantato serpenti, guarito malati e ipnotizzato il mondo con la storia del suo amore con il faraone d’Egitto Sety I, che regnò intorno al 1300 a.C. Non importa quanti siti avete visitato in Egitto, il tempio di Abydos sarà sempre quello che assorbirà la maggior parte del tempo. Alcuni credono addirittura che vi aiuterà a rivitalizzare la vostra anima. Abydos è uno dei luoghi più sacri in Egitto e fu la dimora degli antichi Dei dell’Egitto."


venerdì 24 giugno 2022

Multiverso


Il multiverso è un ipotetico gruppo di universi multipli. Insieme, questi universi comprendono tutto ciò che esiste: l'intero spazio, tempo, materia, energia, informazioni e le leggi fisiche e le costanti che li descrivono. I diversi universi all'interno del multiverso sono chiamati "universi paralleli", "altri universi", "universi alternativi" o "molti mondi".

I primi esempi registrati dell'idea di mondi infiniti esistevano nella filosofia dell'atomismo greco antico, che proponeva che infiniti mondi paralleli nascessero dalla collisione degli atomi. Nel III secolo aC, il filosofo Crisippo suggerì che il mondo fosse eternamente spirato e rigenerato, suggerendo efficacemente l'esistenza di più universi nel tempo. Il concetto di universi multipli divenne più definito nel Medioevo.

Il filosofo e psicologo americano William James usò il termine "multiverso" nel 1895, ma in un contesto diverso.

A Dublino nel 1952, Erwin Schrödinger tenne una conferenza in cui avvertì scherzosamente il suo pubblico che ciò che stava per dire poteva "sembrare pazzo". Ha detto che quando le sue equazioni sembravano descrivere diverse storie diverse, queste "non erano alternative, ma accadono davvero tutte simultaneamente". Questo tipo di dualità è chiamato "sovrapposizione".

Il termine è stato usato per la prima volta nella narrativa e nel suo attuale contesto fisico da Michael Moorcock nel suo romanzo SF Adventures del 1963 The Sundered Worlds (parte della sua serie Eternal Champion ).

Molteplici universi sono stati ipotizzati in cosmologia, fisica, astronomia, religione, filosofia, psicologia transpersonale, musica e tutti i tipi di letteratura, in particolare nella fantascienza, nei fumetti e nel fantasy. In questi contesti, gli universi paralleli sono anche chiamati "universi alternativi", "universi quantici", "dimensioni compenetranti", "universi paralleli", "dimensioni parallele", "mondi paralleli", "realtà parallele", "realtà quantistiche", " realtà alternative", "", "dimensioni alternative" e "piani dimensionali".

La comunità dei fisici ha dibattuto nel tempo sulle varie teorie del multiverso. I fisici di spicco sono divisi sull'esistenza di altri universi al di fuori del nostro.

Alcuni fisici affermano che il multiverso non è un argomento legittimo di indagine scientifica. Sono state sollevate preoccupazioni sul fatto che i tentativi di esentare il multiverso dalla verifica sperimentale possano erodere la fiducia del pubblico nella scienza e, in definitiva, danneggiare lo studio della fisica fondamentale. Alcuni hanno sostenuto che il multiverso è una nozione filosofica piuttosto che un'ipotesi scientifica perché non può essere falsificato empiricamente. La capacità di confutare una teoria per mezzo di esperimenti scientifici è un criterio critico del metodo scientifico accettato. Paul Steinhardtha notoriamente affermato che nessun esperimento può escludere una teoria se la teoria prevede tutti i possibili risultati.

Nel 2007, il premio Nobel Steven Weinberg ha suggerito che se il multiverso esistesse, "la speranza di trovare una spiegazione razionale per i valori precisi delle masse dei quark e di altre costanti del modello standard che osserviamo nel nostro Big Bang è condannata, poiché i loro valori sarebbero essere un incidente della parte particolare del multiverso in cui viviamo."

Intorno al 2010 scienziati come Stephen M. Feeney hanno analizzato i dati della sonda per anisotropia a microonde Wilkinson (WMAP) e hanno affermato di aver trovato prove che suggeriscono che questo universo si è scontrato con altri universi (paralleli) in un lontano passato. Tuttavia, un'analisi più approfondita dei dati del WMAP e del satellite Planck, che ha una risoluzione tre volte superiore al WMAP, non ha rivelato alcuna prova statisticamente significativa di una tale collisione dell'universo a bolle. Inoltre, non c'erano prove di alcuna attrazione gravitazionale di altri universi sul nostro.




giovedì 23 giugno 2022

Le tre leggi di Clarke

 


Lo scrittore di fantascienza britannico Arthur C. Clarke ha formulato tre adagi noti come le tre leggi di Clarke, di cui la terza legge è la più conosciuta e la più citata. Fanno parte delle sue idee nei suoi ampi scritti sul futuro.


Le leggi sono:

  1. Quando uno scienziato illustre ma anziano afferma che qualcosa è possibile, quasi certamente ha ragione. Quando affermano che qualcosa è impossibile, molto probabilmente si sbagliano.

  2. L'unico modo per scoprire i limiti del possibile è avventurarsi un po' oltre, nell'impossibile.

  3. Qualsiasi tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.


Un resoconto affermava che le "leggi" di Clarke furono sviluppate dopo che l'editore delle sue opere in francese iniziò a numerare le affermazioni dell'autore. Tutte e tre le leggi compaiono nel saggio di Clarke "Hazards of Prophecy: The Failure of Imagination", pubblicato per la prima volta in Profiles of the Future (1962). Tuttavia, non sono stati pubblicati tutti contemporaneamente. La prima legge di Clarke fu proposta nell'edizione del 1962 del saggio, come "Legge di Clarke" in Profiles of the Future.

La seconda legge è offerta come semplice osservazione nello stesso saggio, ma il suo status di seconda legge di Clarke è stato conferito da altri. Inizialmente era un derivato della prima legge ed è diventata formalmente la seconda legge di Clarke in cui l'autore ha proposto la terza legge nella revisione del 1973 di Profiles of the Future, che includeva un riconoscimento. Fu anche qui che Clarke scrisse della terza legge con queste parole: "Dato che tre leggi erano abbastanza buone per Newton, ho modestamente deciso di fermarmi qui".

La terza legge è la più conosciuta e la più citata. Fu pubblicato in una lettera del 1968 alla rivista Science e alla fine fu aggiunto alla revisione del 1973 del saggio "Hazards of Prophecy". Nel 1952, Isaac Asimov nel suo libro Foundation and Empire (parte 1.1 Alla ricerca di maghi ) scrisse una frase simile "... un pubblico disinformato tende a confondere la borsa di studio con i maghi..." Riecheggia anche una dichiarazione in una storia del 1942 di Leigh Brackett: "Stregoneria per gli ignoranti, ... scienza semplice per i dotti". Esempi ancora precedenti di questo sentimento possono essere trovati in Wild Talents (1932) diCharles Fort: "... una performance che un giorno potrebbe essere considerata comprensibile, ma che, in questi tempi primitivi, trascende così tanto ciò che si dice sia il noto che è ciò che intendo per magia", e nel racconto The Hound of Death (1933) di Agatha Christie: "Il soprannaturale è solo la natura di cui le leggi non sono ancora state comprese". Il romanzo di Virginia Woolf del 1928 Orlando: A Biography paragona esplicitamente la tecnologia avanzata alla magia:

Poi salì nell'ascensore, per la buona ragione che la porta era aperta; ed è stato girato senza intoppi verso l'alto. Il tessuto stesso della vita ora, pensò mentre si alzava, è magico. Nel Settecento si sapeva come si faceva tutto; ma qui mi alzo nell'aria; Ascolto voci in America; Vedo uomini volare, ma non riesco nemmeno a chiedermi come sia fatto. Quindi la mia fede nella magia ritorna.

Clarke ha fornito un esempio della terza legge quando ha detto che mentre "avrebbe creduto a chiunque gli avesse detto nel 1962 che un giorno sarebbe esistito un oggetto delle dimensioni di un libro in grado di contenere il contenuto di un'intera biblioteca, non l'avrebbe mai fatto accettava che lo stesso dispositivo potesse trovare una pagina o una parola in un secondo e poi convertirla in qualsiasi carattere e dimensione da Albertus Extra Bold a Zurich Calligraphic", riferendosi al suo ricordo di "vedere e sentire macchine linotipiche che lentamente convertivano 'piombo fuso in prime pagine che richiedevano due uomini per sollevarle'".

La terza legge ha ispirato molti cloni e altre variazioni:

  • Qualsiasi intelligenza extraterrestre sufficientemente avanzata è indistinguibile da Dio.

    (l'ultima legge di Shermer)

  • Qualsiasi atto di benevolenza sufficientemente avanzato è indistinguibile dalla malevolenza (riferito all'intelligenza artificiale)

  • Le seguenti due varianti sono molto simili e combinano la terza legge con il rasoio di Hanlon

    • Qualsiasi ignoranza sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla malizia (legge di Clark)

    • Qualsiasi incompetenza sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla malizia (legge di Grey)

  • Qualsiasi troll sufficientemente avanzato è indistinguibile da un vero pazzo o i punti di vista anche del più estremo eccentrico sono indistinguibili da una satira sufficientemente avanzata (legge di Poe)

  • Qualsiasi tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile da una demo truccata

  • Qualsiasi idea sufficientemente avanzata è distinguibile dal mero incantesimo magico a condizione che il primo sia presentato come una prova matematica, verificabile da matematici sufficientemente competenti

  • Qualsiasi ricerca sufficientemente scadente è indistinguibile dalla frode (Andrew Gelman)

  • Qualsiasi hobby sufficientemente avanzato è indistinguibile dal lavoro

Un contropositivo della terza legge è:

  • Qualsiasi tecnologia distinguibile dalla magia non è sufficientemente avanzata. (Corollario di Gehm)

La terza legge è stata invertita per gli universi immaginari che coinvolgono la magia nella finzione :

  • "Qualsiasi magia sufficientemente analizzata è indistinguibile dalla scienza!"



Corollario della prima legge di Clarke di Isaac Asimov: "Quando, tuttavia, il pubblico laico si raduna attorno a un'idea che viene denunciata da scienziati illustri ma anziani e sostiene quell'idea con grande fervore ed emozione - gli scienziati illustri ma anziani sono, dopo tutto, probabilmente Giusto."




mercoledì 22 giugno 2022

Mondo delle Tenebre

 


Nel Mandaeismo, il mondo delle tenebre è il mondo sotterraneo situato sotto Tibil (Terra). È governata dal suo re Ur (Leviathan) e dalla sua regina Ruha, madre dei sette pianeti e delle dodici costellazioni.

Il grande oscuro Oceano di Sup (o Suf) si trova nel Mondo delle Tenebre. Il grande fiume divisorio di Hitpun, analogo al fiume Stige nella mitologia greca, separa il Mondo delle Tenebre dal Mondo della Luce. Siniawis è una delle regioni del Mondo delle Tenebre.

I Ginza Rabba menzionano gli Abaddon (Mandaico classico : ʿbdunia) come parte del Mondo delle Tenebre. Il Ginza di destra menziona l'esistenza degli "Abaddon superiori" (ʿbdunia ʿlaiia) così come degli "Abaddon inferiori" (ʿbdunia titaiia).

Il mondo delle tenebre è talvolta chiamato Sheol (mandaico classico : šiul) nel Ginza Rabba e in altre scritture mandee.  




martedì 21 giugno 2022

Corpo di luce

 


Il corpo di luce, talvolta chiamato "corpo astrale" o "corpo sottile", è un aspetto "quasi materiale" del corpo umano, non essendo né esclusivamente fisico né unicamente spirituale, postulato da un certo numero di filosofi, ed elaborato secondo vari insegnamenti esoterici, occulti e mistici. Altri termini usati per questo corpo includono corpo di gloria, corpo-spirito, corpo radioso, corpo luciforme, augoeides ("radiante"), astroeides ("stellato o corpo siderale” ) e corpo celeste.

Il concetto deriva dalla filosofia di Platone: la parola 'astrale' significa 'delle stelle'; quindi il piano astrale è costituito dai Sette Cieli dei pianeti classici. L'idea è radicata in resoconti religiosi comuni in tutto il mondo dell'aldilà in cui il viaggio dell'anima o "l'ascesa" è descritto in termini come "un'esperienza estatica, mistica o fuori dal corpo, in cui il viaggiatore spirituale lascia il corpo fisico e viaggia nel loro corpo di luce nei regni "superiori".

I neoplaonisti Porfirio e Proclo hanno elaborato la descrizione di Platone della natura stellata della psiche umana. Per tutto il Rinascimento, filosofi e alchimisti, guaritori tra cui Paracelso ei suoi studenti, e scienziati naturali come John Dee, continuarono a discutere la natura del mondo astrale intermedio tra la terra e il divino. Il concetto di corpo astrale o corpo di luce fu adottato dal mago cerimoniale del XIX secolo Éliphas Lévi, Florence Farr e dai maghi dell'Ordine Ermetico della Golden Dawn, tra cui Aleister Crowley.



lunedì 20 giugno 2022

Cosa è un „ gufo umano“?



C'era un uomo che era chiamato "gufo vivente" negli anni '20.

È nato in Germania, si chiamava Martin Engerling e ha cambiato il suo nome in Martin Joe Laurello quando è venuto negli Stati Uniti.

Era il momento dello spettacolo bizzarro ( Freakshow) e in qualche modo le persone molto "speciali" potevano guadagnare una piccola fortuna lì mostrandosi al pubblico.

Era sufficiente essere molto grassi o molto piccoli, essere particolarmente pelosi o avere tre gambe e il pubblico impazziva.

Martin non aveva niente di tutto questo, ma voleva fare fortuna in America.

E così si è esercitato per tre anni fino a quando non ha imparato a girare la testa di 180 gradi.

Proprio come un gufo.



Martin era felice ogni centimetro che riusciva a fare in più .

Ha detto che con la pratica tutti possono farlo.

E che si devono solo dislocare alcune vertebre.



Altri hanno detto che questo era possibile solo perché Martín è nato con una spina dorsale contorta.

È riuscito a diventare davvero famoso e guadagnare un sacco di soldi.

E penso che la cosa davvero speciale di lui sia stata la sua forza di volontà.


domenica 19 giugno 2022

Da dove deriva il termine abracadabra?

La prima attestazione certa nelle fonti di questa parola risale al III secolo d.C.




Nell’opera di Quinto Sereno Sammonico, medico di Caracalla, “Liber medicinalis” invita i pazienti a indossare un amuleto contenente tale parola, scritta in forma di un triangolo capovolto, per diminuire l’intensità della malattia.

In realtà il suo senso esatto e la sua origine non sono del tutto chiari, anche se puntano con vigore verso Oriente.

In aramaico esiste la locuzione “abhadda kedhabra” “Sparisci come questa parola”.

In ebraico antico “ha-berakah daberah” che vuol dire “Pronunciare la benedizione”.

In arabo Abra Kadabra significa “Fá che le cose siano distrutte”.

Parrebbe comunque certo che l’espressione sia stata usata sin dall’antichità come incantesimo per curare alcune malattie e scacciare gli spiriti maligni.



 
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