In magia, è definita fattura d'amore quel procedimento atto a legare "esotericamente" due persone dello stesso sesso o non al fine di creare un legame sentimentale ed amoroso. Rientrano in questa categoria quei procedimenti atti a ricostituire coppie in crisi.
sabato 5 dicembre 2020
Fattura d'amore
In magia, è definita fattura d'amore quel procedimento atto a legare "esotericamente" due persone dello stesso sesso o non al fine di creare un legame sentimentale ed amoroso. Rientrano in questa categoria quei procedimenti atti a ricostituire coppie in crisi.
venerdì 4 dicembre 2020
Fattura a morte
Una fattura a morte nella magia
operativa definisce un procedimento magico atto a causare la morte
del soggetto oggetto del rituale. In genere il soggetto inviante si
avvale di Testimoni della vittima (come capelli, unghie,
fotografia) da usare in ausilio alla cosiddetta Dagida o feticcio,
che consiste in una riproduzione simbolica (bambolotto) della vittima
su cui è applicato un rito definito battesimo. Tramite tale rituale
si crede che il feticcio assuma la rappresentanza della vittima e
pertanto tramite di esso sia possibile agire a distanza sulla
vittima.
Periodi Propizi
Esotericamente i periodi indicati per l'invio di una fattura a morte sono quelli in cui la luna è in fase calante, oppure quando si trova in quel particolare momento astrologico definito "luna nera" ossia quando l'astro non si trova in corrispondenza con nessuna casa astrologica. Si opererà di Sabato nelle ore propizie al pianeta saturno.giovedì 3 dicembre 2020
Fattura
La fattura è un rituale magico
o occulto, in forma di incantesimo, finalizzato a sottrarre o
accrescere l'energia vitale di un individuo.
Rituale
I metodi per "lanciare" una
fattura sono molteplici: essa però deve essere sempre trasmessa
attraverso un oggetto fisicamente presente (es: una bomboniera, una
forchetta, un quadro, uno specchio. In dipendenza delle finalità, si
distinguono diverse specie di fatture: da quelle sottrattive
finalizzate ad ottenere la morte (definita fattura a morte) o la
malattia (fattura di castigo o sofferenza) di un individuo, a quelle
accrescitive finalizzate per esempio ad ottenere un legame d'amore,
una vincita al gioco ecc.
Chi pratica questi rituali sostiene
che, una volta lanciata, gli effetti si sentirebbero e si vedrebbero
in quanto andrebbero ad influire con gli eventi della giornata. Chi
pratica questi rituali sostiene anche che la fattura non si può
eliminare semplicemente distruggendo l'oggetto che la veicola, in
quanto una volta liberatasi, essa non scompare, se non per mano di un
sacerdote.
mercoledì 2 dicembre 2020
Cristallomanzia
La cristallomanzia è la pratica
divinatoria basata sull'osservazione di oggetti di cristallo.
Se l'oggetto è un cristallo di
berillo, la pratica è chiamata berillistica.
Storia della cristallomanzia
Diverse tribù celtiche, conosciute per
aver popolato le isole britanniche fin dal 2000 a.C., sono state
unificate da stregoni chiamati druidi. Pare che i druidi praticassero
la divinazione per merito di cristalli di quarzo. È da notare che la
religione dei druidi ha moltissime similitudini con quella dei
megaliti, da prima esistente in Gran Bretagna, dunque è possibile
che le tecniche di divinazione dei druidi siano state ereditate da
popoli che li hanno preceduti. Durante l'Alto Medioevo si hanno le
prime notizie sull'uso di cristalli di forma sferica, le sfere di
cristallo.
Riti della cristallomanzia
Francis Barrett nel Magus dedica
alla cristallomanzia un capitolo intitolato "Sulla preparazione
del cristallo e sul metodo per ottenere una visione", nel quale
spiega i riti da compiere affinché un cristallo sia efficace per la
divinazione.
martedì 1 dicembre 2020
Johann Georg Faust
Johann Georg Faust (Knittlingen,
1480 – 1540) fu una figura itinerante di alchimista, mago e
astrologo.
Alchimista itinerante, astrologo e mago
del rinascimento tedesco, da circa il 1580 la sua vita divenne il
nucleo del racconto popolare del dottor Faust, che ebbe particolare
fortuna e popolarità grazie ad autori come Christopher Marlowe, con
la sua Tragica storia del Dottor Faust (Tragical History of
Doctor Faustus, 1604), e Goethe, con il suo Faust (1808).
A causa del precoce ingresso nel mito e
nella letteratura, è molto difficile stabilire con certezza i
contorni storici della sua figura. Nel XVII secolo, si è addirittura
messo in dubbio che ci sia mai stato un Faust storico, e il
leggendario personaggio è stato identificato con un tipografo di
Magonza chiamato Fust. Johann Georg Neumann, nel 1683, ha affrontato
la questione nel suo Disquisitio historica de Fausto
praestigiatore, stabilendo la consistenza storica di Faust sulla
base di riferimenti contemporanei.
lunedì 30 novembre 2020
Consiglio dei Maghi
Il Consiglio dei Maghi è una
delle maggiori organizzazioni che governa sul Mondo Emerso, la terra
immaginaria ideata dall'autrice italiana Licia Troisi e al centro di
una vasta saga fantasy. Esso collabora con il Consiglio dei Re, che
riunisce rappresentanti delle otto Terre che compongono il Mondo
Emerso e si occupa di definire la politica comune, mentre il
Consiglio dei Maghi si concentra principalmente sulla cultura e la
scienza. La sede originaria dei due Consigli era Enawar, nella Grande
Terra, al centro del Mondo Emerso.
Come si legge nel primo libro del ciclo
delle Cronache del Mondo Emerso, al termine della massacrante
Guerra dei Duecento Anni, il re mezzelfo Leven era riuscito ad
assoggettare il Mondo Emerso, ma morì prima di dettare le condizioni
di pace ai sovrani sconfitti, quindi il suo figlio ed erede, Nammen,
stupì il mondo rinunciando al predominio, decretando invece che
fossero istituiti il Consiglio dei Re e il Consiglio dei Maghi,
perché amministrassero il bene comune ed evitassero futuri
conflitti, e gli assegnò una regione al centro del Mondo Emerso ove
sorgesse la loro sede (la Grande Terra). Seguì il lungo periodo
della Pace di Nammen, che fu bruscamente interrotto dall'avvento del
Tiranno, potente mago ed ex-membro del Consiglio, che si impossessò
della Grande Terra e vi eresse la sua Rocca, dalla quale avviò la
conquista dell'intero Mondo Emerso. Il Consiglio dei Maghi fuggì
nella Terra del Sole e, avendo ora agli ordini l'Ordine dei Cavalieri
di drago, si pose alla guida della resistenza delle Terre Libere al
Tiranno. Attorno a questa guerra si snodano le vicende narrate nel
ciclo delle Cronache del Mondo Emerso.
Il Consiglio dei Maghi è uno degli
organi più potenti e prestigiosi del Mondo Emerso, quantunque molta
gente provi diffidenza nei confronti dei maghi (ad esempio, anni
prima il re dei mezzelfi decretò di bandirli dalla Terra dei
Giorni). Soana e Sennar, e persino Aster, dichiarano di aver sognato
a lungo di accedervi e di aver nutrito grandi aspettative riguardo al
ruolo che avrebbero avuto come Consiglieri per il bene del mondo. Si
tratta di aspettative che però non di rado sono state deluse, perché
anche in seno al Consiglio dei Maghi c'è gelosia e cupidigia e la
sua attività non è immune agli interesse personali dei vari membri.
Anche per questo il Consiglio ha reagito del tutto impreparato
all'ascesa del Tiranno.
I principali Consiglieri citati nelle
Cronache del Mondo Emerso sono:
- Aster, potentissimo mago mezzelfo, entrato giovanissimo nel Consiglio, ma poi espulso con disonore.
- Oren, gnomo, padre di Reis e avversario di Aster nel Consiglio.
- Reis, gnoma, compagna di Aster e poi maestra di Soana.
- Sate, gnomo, consigliere della Terra del Sole.
- Sennar della Terra del Mare, allievo di Soana e amico di Nihal.
- Soana, consigliere della Terra del Vento, sorella di Livon, padre adottivo di Nihal, e maestra di Nihal stessa e di Sennar.
- Theris, ninfa, consigliera della Terra dell'Acqua.
domenica 29 novembre 2020
Kemetismo
Kemetismo (dall'egiziano antico
kemet, "terra nera", ossia fertile, contrapposta a
deshret, "terra rossa", il "deserto"
simboleggiante il caos) è il nome con cui si indicano i movimenti
contemporanei afferenti alla religione egizia. I seguaci, kemetici,
rendono culto al dio supremo trascendente Amon (Neter neteru,
"Dio degli dèi") e a tutte le sue manifestazioni immanenti
(neteru). Il Italia si è costituita l'organizzazione
"Kemetismo ortodosso solare".
Teologia
«Tutti gli dei sono tre: Amon, Ra e Ptah; coloro che sono
senza pari. Il nome della sua natura nascosta [imn significa
nascosto] è Amon, egli è Ra nel volto, il suo corpo è
Ptah.»
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(Inno ad Amon,
Papiro Leiden I-350, Capitolo n°300)
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Un'altra costante riscontrabile nella
religione egizia è quella politeistica, in quanto decine di divinità
erano venerate dalla popolazione egiziana. Le scuole teologiche
spiegavano il divino secondo una concezione monistica. Gli dei
(neteru) simboleggiavano la molteplicità delle forze che
permettono la vita, le funzioni della natura attraverso le quali la
creazione è venuta in essere e si mantiene. La loro rappresentazione
attraverso immagini antropomorfiche e all'interno di una struttura
genealogica, facilita la comprensione del processo creativo secondo
una modalità logica e razionale.
Gli dei (neteru) in altri
termini rappresentavano le differenti sfaccettature che compongono la
medesima realtà, denominata in geroglifico Neter neteru, il
"Dio degli dèi", la suprema divinità che le include
tutte, esattamente come le diverse sfaccettature che compongono un
solo diamante. Il Dio supremo era chiamato Amon (lit. il "Nascosto";
o Atum in altre scuole) quando trascendente; Ra quando luce e
attività creante; Ptah quando fisicità già creata o sostanziale.
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