lunedì 8 agosto 2022

Qual è la relazione occulta tra le 22 lettere dell'alfabeto ebraico e le 22 carte degli Arcani Maggiori nei tarocchi esoterici?

Nota: Tranne dove vedi questo simbolo (*), le seguenti sono le corrispondenze accettate.


  • 0 ~ Il Matto; 1 ~ A leph (primo; testa di bue; soffio di vita); *Urano; Urano

  • 1 ~ Il mago; 2 ~ B et (casa; abitazione); Mercurio; Ermete

  • 2 ~ L'Alta Sacerdotessa; 3 ~ Gimel (cammello ; idee divine); la luna; Selene

  • 3 ~ L'imperatrice; 4 ~ D alet (porta; beneficiario); Venere; Afrodite

  • 4 ~ L'imperatore; 5 ~ H eh (finestra; altro lato; eternità); Ariete, l'ariete

  • 5 ~ Lo Ierofante; 6 ~ Vav (piolo; chiodo; gancio); Toro, il toro

  • 6 ~ Gli amanti; 7 ~ Zayin (spada; completo; conflitto); Gemelli, i gemelli

  • 7 ~ Il carro; 8 ~ Chet (recinto; nuovi inizi; muro); Cancro, il granchio

  • 8 ~ Forza; 9 ~ Tet (serpente; creazione; frutto); Leone, il leone

  • 9 ~ L'eremita; 10 ~ Yod/Jud (mano; responsabilità; legge); Vergine, la vergine

  • 10 ~ La ruota della fortuna; 11 ~ K aph (palmo; consentire); Giove; Zeus

  • 11 ~ Giustizia; 12 ~ L amed (bastone pungente; governo perfetto); Bilancia, la bilancia

  • 12 ~ L'Appeso; 13 ~ M em (acqua sconfinata; libertà vigilata); *Nettuno; Poseidone

  • 13 ~ Morte; 14 ~ N un (pesce; tempo; serpente); Scorpione, lo scorpione

  • 14 ~ Temperanza; 15 ~ Samech (serpente; puntello); Sagittario. l'arciere

  • 15 ~ Il diavolo; 16 ~ Ayin (occhio; somma totale del mondo; Primavera); Capricorno, il pesce-capra

  • 16 ~ La Torre; 17 ~ P eh (bocca; casa di Dio); Marte; Ares

  • 17 ~ La stella; 18 ~ Tzadi (amo da pesca; servo fedele); Acquario, il portatore d'acqua

  • 18 ~ La luna; 19 ~ Q oph (parte posteriore della testa; organizzazione; cruna dell'ago); Pesci, i pesci

  • 19 ~ Il Sole; 20 ~ R esh (testa; emergente); il Sole; Elio

  • 20 ~ Giudizio; 21 ~ S in/Shin (fuoco; dente/denti); *Plutone; Ade

  • 21 ~ Il mondo; 22 ~ T av (segnare; sopportare); *Saturno; Crono

Le lettere ebraiche hanno origini antichissime, ogni lettera racconta una storia con un'origine comune: i pittogrammi fenici. Alcune delle 22 lettere hanno mantenuto il loro significato originale. Altri si sono evoluti nel tempo per includere strati di significati. Ad esempio, la lettera, Nun, era usata per assomigliare a una piantina (vedi foto) e il suo significato includeva "vita". Trovo deliziosamente ironico che corrisponda alla carta della Morte nei tarocchi, che significa "trasformazione". Mah. . .


Ci sono state almeno tre trasformazioni delle 22 lettere nel giudaismo. . . probabilmente di più, ma ricordo almeno tre diverse forme di questi antichi simboli.

In una bizzarra nota a margine, ho trovato inquietante che la lettera, Tsade/Tzati fosse il pittogramma di un uomo sdraiato su un fianco E che questo simboleggiasse il desiderio e il bisogno. . . non sorprendente! Quello che mi infastidisce è che la lettera Tsadi in ebraico significhi "amo da pesca" e "servo fedele". Una volta superata la mia filippica femminista interiore, mi sono reso conto che il valore di Tsade corrispondeva a The Star nei tarocchi. La mia mente è andata al "sesso", quando i tarocchi mi hanno mostrato "guarigione". L'umanità in "bisogno" è il destinatario delle acque curative versate dall'Acquario, il portatore d'acqua corrispondeva a Tsade, il fedele servitore e le acque curative di questo segno d'aria, che si trova sulla Stella.

Ciascuno dei pianeti del nostro sistema solare corrisponde all'Albero della Vita. Non sono d'accordo con le moderne corrispondenze che si trovano nella Cabala New Age. Preferisco, invece, le associazioni che ho trovato in un estratto dal Sepher Yetzirah, che associa le sette sephiroth inferiori con i sette pianeti conosciuti dall'antica umanità. In questo testo, Saturno è associato a Malkuth, non a Binah. Questo ha molto più senso per me.


domenica 7 agosto 2022

La stregoneria e l'occulto hanno delle correlazioni? Qualcuno può spiegare di cosa tratta l'occulto?


Certo, la stregoneria e l'occulto sono correlati perché la stregoneria è un sottoinsieme dell'occulto, insieme a molte altre cose.

"Occulto" significa nascosto o occluso, che a sua volta significa ostruito o bloccato. Perché dovrebbe essere definito in questo modo? Include idee che la stragrande maggioranza delle persone, in un particolare periodo della storia, non è ancora completamente aperta ad abbracciare come vere - quindi, è bloccata o ostacolata dal loro pensiero. Contrariamente a quanto potrebbero immaginare gli estranei, le persone all'interno dell'occulto tendono ad essere piuttosto razionali, ma anche a liberi pensatori e futuristi estremi. Le persone nell'occulto non sono così pazze come si suppone: sono solo disposte a rinunciare alle normali barriere psicologiche e razionali all'informazione in modo da evitare di respingere inavvertitamente una nuova importante scoperta.

Sì, le persone nell'occulto a volte "oscillano e mancano". Ma il più delle volte, coloro che si prendono il tempo per scoprire le profondità dell'occulto possiedono una conoscenza e una comprensione maggiori del 99% delle masse. Se basiamo l'intelligenza o il successo su fattori tradizionali (sebbene materialistici) come la ricchezza o il prestigio intellettuale, posso dire in tutta onestà che ho fatto i soldi e sono un ex studente dell'università probabilmente più prestigiosa del mondo. Anche così, la maggior parte delle cose profondamente significative che ho imparato, l'ho imparato dall'occulto.


Generalmente, quando le persone discutono di "occulto", si riferiscono a:

  1. Stregoneria o Wicca

  2. Magick ( l'ortografia di "magia" di Aleister Crowley per distinguerla da illusioni come tirare un coniglio da un cappello )

  3. Tarocchi e letture

  4. Astrologia

  5. Seduzioni

  6. Chiaroveggenza

  7. Tavole Ouija

  8. Qabalah (scritto in molti modi diversi)

  9. Ermetismo

  10. Chiromanzia

  11. iChing

…. e così via

Ci sono molte cose una volta considerate nel regno dell'occulto che oggi sono la scienza ufficiale. Questo è prevedibile e continuerà per le generazioni a venire. L'occulto non predice sempre il futuro con precisione, ma generalmente è all'avanguardia e molte delle nostre meraviglie tecnologiche moderne sono iniziate nei laboratori dell'occulto.


sabato 6 agosto 2022

Qual è la più grande rappresentazione dell'occulto in un film?

Quello che non mi piace di questa domanda ("Qual è la più grande rappresentazione dell'occulto in un film?") è che è formulata come se richiedesse una risposta obiettiva (priva di sentimenti personali, pregiudizi o interpretazioni). Risponderò alla domanda, soggettivamente, tuttavia (basato esclusivamente sui miei sentimenti personali, pregiudizi e interpretazioni dell'occulto, che secondo me è una sciocchezza).

Secondo me, la più grande rappresentazione dell'occulto in un film è Antrum, sottotitolato "The Deadliest Film Ever Made", un film horror "mocumentario" del 2018. Il film pretende di raccontare la vera storia di un film che provoca un'orribile maledizione su coloro che lo guardano.

I realizzatori hanno studiato altre rappresentazioni di film e libri di demoni e del diavolo per trarne ispirazione. Un avviso viene visualizzato prima dell'inizio del film:

“Un certo numero di persone sono morte o sono state gravemente ferite durante o subito dopo aver visto questo film. Come risultato di questi incidenti, Antrum è scomparso o è stato deliberatamente sepolto da persone preoccupate per il suo continuo screening".

Il film è diventato il film di tendenza n. 1 su Amazon Prime.




venerdì 5 agosto 2022

Quanto pesa una strega?


Nel XVI secolo si credeva che le streghe pesassero meno dei comuni mortali.

Ecco perché le pesavano.

Era logico, perché una strega poteva volare su una scopa e questo era possibile solo se era leggera;)

Ed è più leggera perché non possiede un' anima.

Tutto perfettamente logico, non è vero?

Ma c'era un modo per le donne di eliminare ogni dubbio se sospettavano che potesse essere una strega.

Si recò a Oudewater, in Olanda, dove si trovava la bilancia ufficiale delle streghe (Heksenwaag).


Dopo la pesatura, ogni donna ricevette un certificato ufficiale che attestava che non era una strega.

Un certificato di non stregoneria.

Sì, deve essere stato estremamente utile all'epoca.

Ma quella bilancia da strega si trova ancora ancora a Oudewater, in un museo.

Ti puoi fare pesare e ottenere un certificato.

A proposito, a Oudewater nessuno è mai stato giudicato colpevole di stregoneria - dopo essere stato pesato.


giovedì 4 agosto 2022

Antiterra

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La seconda Terra o Antiterra (in greco antico: Αντίχθων Antichthon) è una concezione attribuita alle scoperte astro-filosofiche di Filolao, seguace del Pitagorismo.
Filolao ideò una teoria atomica basata su 3 assi portanti:
L'esistenza del vuoto
Il respiro dell'universo
Il Fuoco Centrale, detto Hestia
Proprio attorno al Fuoco Centrale, o Hestia, ruotavano secondo Filolao dieci corpi celesti: la Terra, la Luna, il Sole, i cinque pianeti allora conosciuti (Mercurio, Venere, Giove, Marte, Saturno), il cielo delle stelle fisse, e appunto l'Antiterra, parallela al nostro mondo ma invisibile all'occhio umano in quanto, secondo le cognizioni dell'epoca, soltanto l'emisfero boreale terrestre era abitato. L'altro emisfero invece volgeva al Fuoco centrale, e oltre quest'ultimo, sulla stessa orbita terreste ma dalla parte opposta, ruotava l'Antiterra.
L'emisfero abitato della Terra risultava illuminato dal Sole concepito come una grossa lente vitrea, che rifletteva la luce proveniente dal Fuoco centrale. La Terra impiegava 24 ore a ruotare intorno ad Hestia, pur mantenendo sempre la propria parte abitata verso l'esterno dell'universo, sicché quando questa si trovava opposta al Sole, la notte si alternava al giorno. Il Sole invece impiegava 365 giorni a compiere un giro attorno ad Hestia, mentre la Luna 29.
Questo modello dell'universo, più che una certezza, appariva come una "forzatura" in nome del "numero perfetto pitagorico", il 10 (o Santa Decade); all'epoca infatti, si constatava l'esistenza di 9 corpi, cioè Terra, Luna, Sole, i cinque pianeti, le stelle. Quindi, in nome dell'assoluto valore di perfezione rivestito dal numero 10, fu ipotizzata una Seconda Terra o Antiterra invisibile.

«Essi dicono che nel centro è il fuoco, che la Terra è un astro e che essa
ruotando attorno alla parte centrale, dà origine al giorno e alla notte.
Poi, opposta a questa, dicono che c'è una seconda Terra, ch'essi chiamano
Antiterra, e questo affermano non già ricercando le cause e le ragioni dei fenomeni,
e cercando di accordarli con alcune loro convinzioni e opinioni preconcette.»
(Aristotele, Metafisica, I, 985b, e segg., in DK 58 B 37)
Secondo le attuali concezioni atronomiche l'Antiterra non potrebbe esistere in quanto i punti L4 ed L5 (in cui sono posti alcuni satelliti artificiali) sono esattamente nel punto descritto dal problema dei 3 corpi.
Il francese C. H. Badet, nel suo romanzo Decimo pianeta (La Dixième Planete) del 1954, narra di un mondo speculare alla Terra, posto sul lato opposto della sua stessa orbita e quindi invisibile perché sempre eclissato dal Sole.
L'Antiterra è una sorta di altrove geografico quasi extraterrestre, un mondo parallelo, concepito dallo scrittore russo Vladimir Nabokov nel suo romanzo Ada o ardore (1969).
Doppia immagine nello spazio (Doppelganger, Journey to the Far Side of the Sun) è un film del 1969 incentrato su un'Antiterra esattamente uguale al nostro pianeta al punto di avere persone uguali con lo stesso comportamento ma con chiralità opposta.
Un riferimento all'Antiterra è presente in Contro il giorno (2006), sesto romanzo dello scrittore americano Thomas Pynchon. Su di essa, verso la fine del romanzo, finisce la Inconvenience dei Compari del Caso. Il riferimento a Filolao è esplicito, e viene ripresa la teoria secondo cui l'Antiterra avrebbe la stessa orbita della Terra, solo sfasata di 180°.

mercoledì 3 agosto 2022

La vita di oggi come era immaginata 100 anni fa?

Alla fine del XIX secolo, nascoste all'interno di pacchetti di sigarette e scatole di cioccolatini, c'erano cartoline disegnate da vari artisti europei che predicevano scene del futuro.

Ecco alcuni di come pensavano che sarebbe stato il futuro:

-Conoscenza incanalata nelle teste degli studenti attraverso le cuffie a scuola.



-Taxi volanti che sorvolano le città e trasportano residenti.



Pompieri che indossano tute alari per aiutarli a spegnere facilmente gli incendi e salvare tutti.



-Polizia con dispositivi volanti a caccia di criminali aerei in genere.



Una guerra combattuta nei cieli che coinvolge una corazzata attaccata a un pallone gigante.


Gli agricoltori coltivano la loro terra semplicemente sedendosi davanti a un dispositivo elettrico, premendo pulsanti e azionando una leva.



-Una cameriera pulisce una casa con l'aiuto di una lavasciuga elettrica.


- Blocchi di case trasportabili trasportati da treni merci.


-Persone che utilizzano l'aereo come mezzo di trasporto quotidiano.


Videochiamate e comunicazioni che non dipendono dalla distanza.



Oltre a queste idee, avevano più pensieri sulle loro utopie e scene che credevano sarebbero state in futuro.



martedì 2 agosto 2022

Suor Maria Luisa – la suora assassina


Suor Maria Luisa è stata una suora italiana che, nella metà del 1800, oltre a intrattenere rapporti con altre consorelle e con preti, ha ucciso 3 suore, cercando di ucciderne altre 2. Questo le è valso il soprannome di “suora assassina“. È stata fermata grazie alla denuncia di Katharina Von Hohenzollern.


Gli omicidi di Suor Maria Luisa

Maria Luisa nasce nel 1832 da una famiglia umile. Impara precocemente a leggere e a scrivere e, dopo l’incontro con Maddalena Salvati, che lavora nella Pia Casa di Carità, decide di farsi suora. Grazie all’aiuto della Confraternita del Santo Rosario riesce a entrare nel Monastero di Sant’Ambrogio, a Roma.

Qui si attira subito le invidie delle altre consorelle, assumendo incarichi prestigiosi a soli 25 anni. Oltre all’invidia, forse, c’è qualcosa di più. Forse le altre suore hanno già intuito di cosa sia capace Suor Maria Luisa? O forse la suora assassina ha iniziato ben presto i suoi torbidi affari nel monastero?

Fatto sta che nel 1857, Suor Maria Costanza espone le proprie perplessità riguardo la giovane Maria Luisa. Stranamente, Suor Maria Costanza si ammala improvvisamente di un’infezione polmonare. La cosa più logica sarebbe stato chiamare il medico, ma Suor Maria Luisa riesce in qualche modo a convincere la madre superiora che non sia necessario. Suor Maria Costanza muore qualche tempo dopo.

L’anno dopo è la volta della novizia Maria Agostina. Il suo errore? Quello di avere delle visioni e di essere molto popolare fra le suore del convento. Da tempo Suor Maria Luisa diceva di ricevere delle lettere dalla Madonna, ma le visioni della novizia avevano rubato la scena. Anche Maria Agostina doveva morire. E così accadde qualche tempo dopo, pochi giorni dopo l’insorgere di una strana malattia che si era presentata con ulcere in gola e febbre.

Nel 1859 è il turno di Suor Maria Felice, che scopre dei torbidi segreti e viene fatta fuori in quattro e quattr’otto.


I segreti del convento



Ma cosa aveva scoperto Suor Maria Felice? Probabilmente i vizi di Suor Maria Luisa, la quale aveva rapporti sessuali sia con alcune consorelle, sia con il suo confessore. Un comportamento decisamente non adatto ad una monaca.

Anche Suor Maria Giacinta è stata colpita da una strana malattia, proprio dopo essere stata trasferita nella cella di Suor Maria Luisa. Nella sua cella aveva scoperto un libro con disegni osceni, di uomini e donne nudi. Ed è proprio dopo aver scoperto questo libro che la suora si ammala. Purtroppo per Maria Luisa, Maria Giacinta sopravvive: il medico le diagnostica un avvelenamento da oppio e le somministra un antidoto che la salverà.

Nello stesso periodo anche la principessa Katharina Von Hohenzollern, proveniente da una famiglia benestante e parente del futuro re di Prussia, scopre i torbidi segreti del Convento di Sant’Ambrogio. Scopre persino una lettera di Maria Luisa indirizzata a un uomo, il cui contenuto non poteva essere frainteso: fra i due vi era una relazione carnale. Viene dapprima isolata dalle consorelle, relegata in una cella e le viene impedito qualsiasi contatto con il mondo esterno. Poi cercano di avvelenarla. La donna teme per la sua vita e nel 1859 riesce miracolosamente a inviare una lettera a suo cugino, l’Arcivescovo Gustav Adolf zu Hohenlohe-Schillingsfurst. L’arcivescovo va a trovarla in convento non appena può e trova la cugina in uno stato di alterazione notevole. Grida “salvami, salvami!”, tanto che l’arcivescovo pensa per un attimo che sia impazzita. Quando però capisce che la sua situazione si mette al peggio si dà da fare e il giorno dopo Katharina è libera. Una “liberazione” tanto celere era dovuta unicamente al fatto che l’arcivescovo conoscesse personalmente il Papa Pio IX.


L’inquisizione

Circa un mese dopo essere scappata dal convento, Katharina compare davanti al Sant’Uffizio per sporgere denuncia. La donna denuncia 4 fatti. Il primo era il culto non autorizzato di una precedente monaca presente nel convento, suora che era comparsa in tribunale per “affettata santità” e il cui culto era vietato dalla Chiesa.

Il secondo fatto era che Maria Luisa aveva una relazione carnale con una persona, un tale Pietro N. chiamato “l’americano”.

Poi ha denunciato il fatto che Maria Luisa si vantasse di essere una persona santa, in grado di compiere miracoli

Se all’Inquisizione il fatto che una monaca giovane avesse rapporti con degli uomini non era affatto nuovo e sul quale poteva sorvolare in quanto l’accusa poteva essere stata fatta per gelosia, non poteva assolutamente sorvolare sul fatto che in convento si venerasse una donna e che Maria Luisa si autoproclamasse una santa. Per questo iniziò un processo.


Condanne

Dopo due anni di processo, Maria Luisa ammette di avere abusato sessualmente di altre suore, dicendo che l’atto sessuale fosse un rituale per purificare gli organi genitali. La suora aveva avuto rapporti sessuali anche con il suo padre confessore, Giuseppe Peters (chiamato Joseph Kleutgen), succube del carisma della donna. Secondo lui, l’atto sessuale era un servizio spirituale.

Maria Luisa venne condannata a 20 anni, poi ridotti a 18. Il convento venne chiuso e il padre confessore condannato a due anni di reclusione in una casa gesuitica.

Nonostante la pena per l’avvelenamento ai tempi fosse la fucilazione, la Chiesa non voleva fare troppa pubblicità a ciò che succedeva nei conventi. Per questo Maria Luisa venne spedita in una casa di penitenza. Otto anni dopo venne mandata in un manicomio e da lì rispedita a casa. Nemmeno la sua famiglia, però, la voleva.

Ad oggi non sappiamo dove e quando sia morta.

Oscuri segreti, torbidi affari, false santità e rituali sessuali. Solo per un fortuito caso oggi sappiamo la storia di questa suora assassina. Quante altre storie simili sono state insabbiate dalla Chiesa?



 
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