L’esoterismo è una dottrina o complesso di dottrine di carattere segreto, come l’Ermetismo. All'origine della parola esoterismo sta l'aggettivo greco esoterikos, interno, usato per indicare insegnamenti riservati a una cerchia ristretta di discepoli, in contrapposizione a exoterikos -essoterico- o esterno, che si riferiva a insegnamenti indirizzati a tutti. Può essere quindi una via di conoscenza riservata ai soli aderenti.
Le antiche società iniziatiche hanno sempre usato l'esoterismo come scienza fondamentale che consente una conoscenza reale e non filtrata da dogmi o ideologie. L'esoterismo infatti è una ricerca tra scienza e spirito, tra l'universo conosciuto e quello insondabile dalla mente umana.
Le dottrine esoteriche si configurano entro fenomeni culturali come la magia, l'alchimia, le religioni misteriche e gnostiche, la Qabbalah. In queste forme di cultura, la presenza del segreto può essere intesa in due modi.
Il primo: come presenza di un segreto che è nei meccanismi dell'universo e che resta inaccessibile per gli stessi iniziati.
Il secondo: come presenza di un segreto che si attua nel patto reciproco di silenzio degli iniziati verso i profani.
Questi due modi diversi corrispondono storicamente al prevalere di momenti mistici che sono poco accessibili anche agli iniziati oppure di momenti magici che gli iniziati conoscono, o quanto meno sfruttano, ma che essi non rivelano ai profani.
Elementi caratterizzati dall'esoterismo sono presenti in molte civiltà. Nelle culture primitive, rientrano in questo settore i rituali di iniziazione, in genere segreti, e che nella maggior parte dei casi stabiliscono una distinzione di status tra gli iniziati da un lato, e i non iniziati dall'altro; per esempio: solo gli uomini, la cui maturità è sanzionata dalla cerimonia stessa, possono partecipare a determinati riti e conoscere pienamente la tradizione e tutto il patrimonio sacro della tribù.
Grandi scienziati come Einstein, Pitagora, Galileo non sarebbero mai approdati alle loro scoperte se non si fossero dedicati all'esoterismo. Einstein, nella sua famosa frase "Il sentimento più bello che possiamo provare è il senso del mistero. E' la fonte di ogni arte autentica, di ogni vera scienza”.
L'esoterismo è un'esperienza di crescita interiore, o meglio, è un linguaggio e un metodo di ricerca introdotto anticamente dalle prime scuole di meditazione e in seguito dagli alchimisti per poter consentire agli allievi di sviluppare una loro personale ricerca conoscitiva.
Chi pratica la meditazione ha la necessità di capire; l'esperienza che matura man mano procede, solleva una serie di interrogativi - si interroga sul mondo in cui vive, sulla vera storia dell'umanità, sulle reali potenzialità e prospettive dell'individuo, sul rapporto dell'uomo con le altre specie che popolano l'universo; e non solo: si interroga sul mistero della sua nascita, sul problema del dopo morte, e così via all'infinito.
Visto a questo modo, l’esoterismo può essere una via da percorrere senza sconfinare nel campo del fanatismo; una via quindi di conoscenza.
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