L'ahuizotl (o ahuitzotl)
è una creatura leggendaria tipica della religione azteca. Viene
descritto come un essere simile ad una lontra, con mani prensili ed
una mano aggiuntiva sulla coda. L'ahuizotl era un essere temuto per
il fatto che adorava la carne umana, soprattutto unghie, occhi e
denti. Si dice che amasse vivere in acqua o nei suoi pressi, e che
usasse la mano alla fine della coda per catturare le prede.
L'ahuizotl di cui si parla nel Libro 11
del Codice fiorentino viene descritto così:
«"...è simile ad un piccolo cane; piccolo e liscio, lucido. Ha piccole orecchie a punta, come un cagnolino. È nero, come la gomma; liscio, scivoloso, molto liscio, con una lunga coda. E la sua coda è dotata di una mano all'estremità; proprio come una mano umana è il capo della sua coda. Le sue mani somigliano a quelle di procioni o di scimmie. Abita caverne sott'acqua, nelle profondità acquatiche. Se qualcuno arriva all'entrata, o nell'acqua dove sta, ve lo trascina. Si dice che trascini sotto le persone, portandole a casa propria, le porta nelle profondità; li trattiene con la coda, in questo modo li imprigiona... [Quando viene recuperato il corpo] gli ha estratto occhi, denti ed unghie; gli sono stati strappati. Ma il suo corpo è completamente privo di macchie, la sua pelle intatta. Il suo corpo è perfettamente scivoloso ed umido; come se qualcuno l'avesse conciato con una pietra; come se gli avesse inflitto piccoli lividi... Quando si annoia - non ha catturato nessuno, non ha fatto annegare nessuno di noi cittadini - allora si sente come se un neonato piangesse. E chi lo sente pensa si tratti davvero di un ragazzo che piange, forse un bambino, forse abbandonato. Per questo motivo si avvicina a guardare. E in questo modo finisce nelle mani dell'auítzotl, che lo trascina sotto...» |
(Libro 11 del Codice fiorentino) |
0 commenti:
Posta un commento