Ogopogo o N'ha-a-itk è
un mostro lacustre che, secondo le leggende dei nativi del luogo e
alcuni criptozoologi moderni, nuoterebbe nelle acque del lago
Okanagan, nella Columbia Britannica centro-meridionale, in Canada.
L'esistenza dell'Ogopogo sarebbe testimoniata da alcune fotografie e
filmati, sebbene la bassa qualità delle immagini raccolte finora
impedisca di considerarle prove conclusive.
La leggenda
I nativi americani della zona
dell'Okanagan chiamavano il mostro N'ha-a-itk, che in lingua
salish significa "demone del lago". Veniva anche chiamato
"grande bestia del lago" o "serpente del lago". I
nativi erano soliti portare sulle proprie canoe animali da
sacrificare nel caso che il mostro fosse apparso. Inoltre, ancora
oggi i nativi non pescano mai nella zona di Squally Point, il luogo
dove si troverebbe l'ingresso della tana dell'Ogopogo. Alcuni antichi
graffiti ritrovati nei pressi di Powers Creek mostrano una creatura a
forma di serpente.
Secondo la leggenda, la creatura era in
origine un uomo, Kel-Oni-Won, che si era macchiato dell'omicidio di
un vecchio di nome Kan-He-K (da cui deriverebbe il nome Okanagan).
Per punizione, gli dei trasformarono l'assassino in un gigantesco
serpente marino. Secondo alcuni studiosi delle tradizioni come
Celeste Galassin, del Kelowna Museum, il legame tra N'ha-a-itk e
Ogopogo è un po' forzato.
Gli avvistamenti
In tempi moderni, diversi testimoni
hanno sostenuto di aver visto l'Ogopogo; i primi resoconti risalgono
alla fine del XIX secolo, e sono precedenti ai primi avvistamenti del
Mostro di Loch Ness. La maggior parte delle descrizioni rappresentano
il mostro come un serpente marino di 5 o 6 metri di lunghezza e la
testa di cavallo o di cane, di colore verde scuro, e capace di
nuotare a grande velocità formando spirali nell'acqua. La maggior
parte degli avvistamenti riguardano una porzione del lago compresa
fra il sud di Kelowna fino a Peachland e all'isola di Rattlesnake.
Il primo avvistamento celebre fu
riportato nel 1926; un gran numero di persone sostenne di aver visto,
dalla spiaggia di Okanagan Mission Beach, un mostro che creava grandi
vortici nell'acqua. Roy Brown, direttore del giornale Vancouver
Sun, scrisse che "troppe persone insospettabili lo hanno
visto per ignorare la credibilità del fatto". Fu in questo
periodo che al mostro fu assegnato il nome "Ogopogo";
l'origine di questo nome palindromo è incerta, ma pare che derivi da
una parodia di una canzone britannica dell'epoca.
Nel luglio del 1959, due coppie
sostennero di aver visto una creatura enorme, col corpo di serpente e
un muso schiacciato, nuotare a settanta metri di distanza dalla loro
barca a motore. L'animale li avrebbe seguiti per circa 3 minuti, per
poi immergersi sparendo alla vista. Nell'estate del 1989, un certo
Ernie Giroux e sua moglie sostennero di aver visto uno strano animale
emergere dall'acqua calma.
I due affermarono: "Era lungo
cinque metri e nuotava velocemente e con grazia". Nella
stessa estate, e nella stessa zona del lago, anche un venditore di
macchine di nome Ken Chaplin sostenne di aver visto un serpente di
circa 5 m e di colore verde scuro, e ne fece una ripresa video. Uno
dei documenti video disponibili mostra quello che appare una figura
di colore scuro che si muove velocemente nell'acqua bassa vicino alla
riva.
Spiegazioni
Alcuni criptozoologi credono fermamente
nell'esistenza di Ogopogo. Il britannico Karl Shuker ha ipotizzato
che possa trattarsi di un "serpente balena" preistorico
noto come Basilosaurus, secondo qualcun altro, si tratta di un
animale mai visto prima che, i biologi marini Ed Bausfield ( che l'ha
anche disegnato ) e Paul Le Blond hanno chiamato "cadborosaurus
willsi". Tuttavia, le prove documentarie (fotografiche e video)
dell'esistenza di Ogopogo non sono molto chiare, e i critici
sostengono che possano mostrare semplicemente grossi pesci (come
l'Acipenser fulvescens, uno storione), lontre o semplici
tronchi alla deriva.
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