
L'apofenia
è definibile come il riconoscimento di schemi o connessioni in dati
casuali o senza alcun senso. Il termine è stato coniato nel 1958 da
Klaus Conrad, che la definì come un'"immotivata visione di
connessioni" accompagnata da una "anormale
significatività".
In statistica, l'apofenia potrebbe
essere classificata come errore di primo tipo (falso positivo, falso
allarme). Spesso viene usata come spiegazione di fenomeni paranormali
e religiosi e può anche spiegare come molti credano nelle
pseudoscienze.
Definizione
(EN)
«While observations of
relevant work environments and human behaviors in these
environments is a very important first step in coming to
understand any new domain, this activity is in and of its self not
sufficient to constitute scientific research. It is fraught with
problems of subjective bias in the observer. We often see what we
expect to see, we interpret the world through our own personal
lens. Thus we are extraordinarily open to the trap of apophenia.»
|
(IT)
«Sebbene l'osservazione di
determinati ambienti di lavoro e del comportamento umano in tali
ambienti può costituire un'importante primo passo verso la
comprensione di un nuovo campo, quest'attività non è sufficiente
per una ricerca scientifica, essendo gravida di problemi di
distorsione soggettiva nell'osservatore. Spesso vediamo ciò che
ci aspettiamo di vedere, interpretando il mondo attraverso la
nostra lente personale. Siamo quindi straordinariamente esposti
alla trappola dell'apofenia.»
|
(Mica
R.Endsley, in Banbury, Tremblay A Cognitive
Approach to Situation Awareness: Theory and Application,
p. 333)
|
In origine, Conrad descrisse il
fenomeno in relazione alla distorsione della realtà presente in
alcune forme di psicosi, ma il termine è diventato sempre più usato
per descrivere questa tendenza in individui sani, senza
necessariamente implicare la presenza di differenze neurologiche o
malattie mentali.
Nel caso di disturbi di tipo autistico,
fra cui la sindrome di Asperger, gli individui potrebbero in realtà
essere consci dell'esistenza di schemi nascosti: piuttosto che essere
a conoscenza di schemi inesistenti, gli individui autistici
potrebbero essere a conoscenza di strutture definite in situazioni
apparentemente insensate per gli altri.
Esempi
Pareidolia
La pareidolia è un caso particolare di apofenia, che si riferisce al riconoscimento di immagini e suoni in stimolazioni casuali, come per esempio sentire il telefono squillare durante la doccia: il rumore prodotto dall'acqua corrente potrebbe fornire un background casuale da cui potrebbe essere "prodotta" l'apparenza del suono del telefono.Fiction
Vari autori, sia in letteratura sia nel cinema, hanno inserito nelle loro opere fenomeni collegati all'apofenia. Alcuni esempi:- Narrazioni paranoiche
- Vladimir Nabokov (Signs and Symbols);
- Thomas Pynchon (L'incanto del lotto 49 e V.);
- Alan Moore (Watchmen e From Hell);
- Umberto Eco (Il nome della rosa e Il pendolo di Foucault);
- William Gibson (L'accademia dei sogni);
- Arturo Pérez-Reverte (Il club Dumas).
- Film
- Richard Donner (Ipotesi di complotto);
- Darren Aronofsky (π - Il teorema del delirio);
- Ron Howard (A Beautiful Mind);
- Joel Schumacher (Number 23);
- John August (The Nines).
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