Gli uomini rettile o uomini
serpente sono creature leggendarie menzionate nella mitologia e
nel folclore di varie culture, aventi fattezze di rettile umanoide.
In epoca contemporanea sono anche
presenti nella fantascienza, nell'ufologia e nelle teorie del
complotto, che per descriverli usano anche i termini di rettiloide,
rettiliano, umanoide rettiliano, dinosauroide,
sauriano, uomo lucertola, Homo saurus e
popolo lucertola.
Il paleontologo Dale Russell, poi
curatore dei fossili di vertebrati presso il Museo nazionale del
Canada a Ottawa, suggerì nel 1982 un percorso evolutivo ipotetico
che avrebbe potuto seguire il Troodon, un dinosauro predatore
bipede, se non fosse completamente sparito nell'estinzione di massa
del Cretaceo-Paleocene 65 milioni anni fa. L'idea è stata accolta in
generale con scetticismo, anche se alcuni scienziati l'hanno ritenuta
stimolante a livello congetturale.
Molte culture antiche menzionano nelle loro tradizioni e nel
folclore la presenza di uomini rettile.
Le Americhe
I nativi americani Hopi raccontano
dell'esistenza di una razza di uomini rettile che vivrebbe sottoterra
chiamata Sheti o "Fratelli Serpente". Nella
mitologia precolombiana, l'Eva primordiale di nome Bachue si
trasforma in un grande serpente, chiamato anche "Il Serpente del
Cielo".
Europa
Il primo re mitico di Atene, Cecrope,
era mezzo uomo e mezzo serpente. Nella mitologia greca, avevano
servitori serpenti i Titani e i Giganti e talvolta i Giganti sono
raffigurati in forma "anguiforme", ossia con le gambe
formate da terminazioni serpentiformi, come il gigante Klyteros,
raffigurato nel bassorilievo del fregio della Gigantomachia
sull'Altare di Pergamo. Anche il vento Borea (Aquilone per i Romani)
veniva descritto in forma anguiforme.
India
Nelle scritture e leggende indiane, i
Naga (Devanagari: नाग) sono esseri a
forma di serpente che si riteneva vivessero sottoterra, pur avendo
contatti anche con gli uomini. In alcune versioni, si riferiva che
tali esseri avessero vissuto su di un continente che si sarebbe poi
inabissato nelle acque dell'Oceano Indiano. I testi indiani
riferiscono anche di un'altra razza di uomini serpente chiamata Sarpa
(Devanagari: सर्प). I Syrictæ (In
greco: Skiritai, in Latino: Sciritae), una tribù di
uomini con narici simili a quelle dei serpenti al posto del naso con
delle gambe a forma di serpentina.
Asia orientale
Nella cultura cinese, vietnamita,
coreana e giapponese, si tramandano le leggende dei Long (Yong
in Coreano, Ryu in giapponese) o dragoni, forme a metà tra il
piano fisico e il piano astrale, ma raramente descritte in forma
umanoide, e che possono assumere una forma tra l'umano e il
rettiliano. I Giapponesi raccontavano storie sui Kappa, un popolo
mitologico di anfibi umanoidi.
In Cina, Corea e Giappone, i reami
sottomarini sono mitologicamente popolati da Re Dragoni e i loro
discendenti sono considerati umani discendenti da una razza di
dragoni. Questa discendenza viene spesso rivendicata dagli Imperatori
Asiatici, che si credeva fossero in grado di mutare volontariamente
da una forma umana ad una forma di drago, forma ritenuta, presso le
tradizioni asiatiche, migliore rispetto alla forma del diavolo.
Medio Oriente
Nel Medio Oriente sono conosciuti i
Jinn, uomini serpente o dragoni di cui si parla fin dai tempi più
antichi. In un libro apocrifo falsamente identificato come il perduto
Libro di Jasher, viene descritta una razza di uomini serpente.
Nella Genesi, Dio punisce il serpente
per aver convinto con l'inganno Eva a mangiare il frutto della
conoscenza
«Allora il Signore Dio
disse al serpente: poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto
più di tutto il bestiame, e più di tutte le bestie selvatiche ;
sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni
della tua vita»
|
Questo passo della Bibbia suggerirebbe
che si riteneva che i serpenti avessero originariamente le gambe.
Nell'iconografia dell'arte occidentale vi sono rappresentazioni di
una donna con una coda di serpente, qualche volta con piedi da
rettile, come nel quadro il Giudizio Universale di Hieronymus
Bosch. Nel Medioevo il Diavolo veniva spesso raffigurato con
caratteristiche rettiliformi, così come i demoni nella maggior parte
dell'iconografia.
Africa
L'antico dio egiziano Sobek era
riprodotto come un uomo con la testa di coccodrillo.
Nel Mali c'è una popolazione, i Dogon,
che possiede un mito di fondazione che comprende un uomo rettile. I
Dogon dicono di discendere dal dio Amma, proveniente dalla stella Po
Tolo (Sirio B). Altri studiosi dei Dogon, tuttavia, ritengono che in
realtà questa stella non sia conosciuta realmente dai Dogon, e
riferiscono che l'errore possa essere riconducibile a difficoltà
linguistiche o a errate interpretazioni.
Nell'ambito dei racconti di
avvistamenti di UFO, incontri ravvicinati e rapimenti alieni si
sostiene in alcuni casi che gli alieni avrebbero la forma di rettili
umanoidi. Nella classificazione delle razze aliene elaborata
dall'ufologo Brad Steiger, i rettiliani apparterrebbero al cosiddetto
tipo Delta. Secondo alcuni ufologi, questo tipo di alieni
ricorre nei presunti avvistamenti con minore frequenza rispetto ai
grigi e ai nordici.
Di extraterrestri rettiliani ha
raccontato per primo Herbert Schirmer. Egli sostiene di essere stato
rapito ad Ashland (Nebraska) nel 1967 da esseri umanoidi, alti tra
1,4 e 1,8 m, rivestiti da una tuta aderente, con testa sottile e
allungata e pelle grigio-bianca; la bocca sarebbe stata simile ad una
fenditura e non si sarebbe mossa mentre parlavano e i loro occhi
sarebbero stati inclinati. Sulle tute Schirmer avrebbe visto un
emblema a forma di "serpente alato". Secondo Schirmer tali
esseri proverrebbero da un'altra galassia e sarebbero provvisti di
basi (probabilmente orbitanti) su Venere.
Alcune teorie della cospirazione
extraterrestre, sviluppatesi soprattutto negli anni novanta, hanno
sostenuto la presenza sulla Terra di presunte stirpi di "rettiliani"
di origine extraterrestre, che secondo tali autori sarebbero in
alcuni casi in grado di mutare la propria forma. Secondo tali teorie
sarebbero per esempio rettiliani i presunti alieni provenienti dalla
costellazione del Drago, che sarebbero le "eminenze grigie",
i padroni nascosti degli alieni più noti, i cosiddetti Grigi,
provenienti dal sistema di Zeta Reticuli, Orione e Bellatrix.
John Rhodes raccolse insieme le
testimonianze dei presunti contatti tra esseri umani e rettiliani
umanoidi; ha fondato nel 1997 un apposito centro di ricerca, ed è
apparso in televisione e alla radio per illustrare le sue presunte
scoperte e le presunte prove scientifiche di sostegno alle sue
teorie. Rhodes afferma che a suo dire i rettiliani umanoidi
discenderebbero dai dinosauri e sarebbero quindi un sottoprodotto
dell'evoluzione terrestre. Rhodes per avvalorare le proprie tesi cita
le teorie di Dale Russell degli anni ottanta, relative alla
descrizione di quale sarebbe potuta essere l'evoluzione dei dinosauri
in specie intelligente. Secondo Rhodes l'attenzione umana sarebbe
intenzionalmente spostata dai mondi sotterranei allo spazio profondo,
proprio allo scopo di mantenere segreti gli argomenti riguardanti le
presunte dimore dei popoli sotterranei e le loro antiche civiltà;
sotto questo aspetto, le tesi di Rhodes riprendono alcune idee dei
sostenitori della teoria della Terra cava, secondo cui vi sarebbe un
continente abitato situato sotto la superficie terrestre. I
rettiloidi delle teorie citate da Rhodes assomiglierebbero a dei tipi
di entità descritti da alcune delle persone che sostengono di essere
state rapite dagli alieni.
Paul Shockley, fondatore della "Chiesa
acquariana del servizio universale", ritiene di essere un
individuo in grado di canalizzare la "consapevolezza cosmica";
attraverso quella che descrive come una "rivelazione di
consapevolezza" ha riferito dell'esistenza di una pericolosa
razza di rettiliani, tra i quali sarebbero tuttavia presenti anche
individui ben disposti nei confronti degli esseri umani. La
"consapevolezza cosmica" lo porterebbe ad affermare che
anche gli esseri umani contengono DNA rettiliano.
Il contattista e medium Sheldan Nidle
afferma invece di ricevere messaggi telepatici dai "Bellatrixiani",
una razza benevola di rettiliani proveniente dal sistema di
Bellatrix.
Il contattista Riley Martin, autore di
The Coming of Tan e assiduo ospite del programma di Howard
Stern, sostiene di conoscere personalmente un certo "Targissiano",
appartenente a una pericolosa razza di rettiliani che sarebbe
presente insieme ad altre sei razze di alieni su di una nave madre in
orbita attorno a Saturno.
L'ex metronotte italiano Pier Fortunato
Zanfretta sostiene di aver avuto un incontro ravvicinato del quarto
tipo con alieni Rettiliani e di essere stato rapito da essi. I
Rettiliani in questione si chiamerebbero "Dargos", e
proverrebbero da un pianeta morente di nome "Titania",
facente parte della "terza galassia". Questi alieni
sarebbero del tutto pacifici, e avrebbero visto nella Terra uno dei
pianeti su cui trasferirsi in futuro.
Secondo David Icke, come pubblicato nel
suo libro The Biggest Secret: The Book That Will Change the World
(in italiano: Il più grande segreto: Il libro che cambierà il
mondo) gli umanoidi rettiliani sarebbero una presunta forza
occulta che manipolerebbe e controllerebbe l'umanità. La razza
sarebbe costituita da esseri alti 2,13 m e bevitori di sangue e
proverrebbe dal sistema stellare Alpha Draconis. Ad essa apparterrebbero molti leader mondiali, tra cui
la famiglia reale inglese, Bill Clinton, Hillary Rodham Clinton,
George W. Bush, Barack Obama. Le opere di Icke hanno un discreto
successo di pubblico, grazie anche a concetti estratti dal filone New
Age.
Zecharia Sitchin afferma di aver
individuato in tavolette sumere il riferimento a una razza aliena
umanoide non rettiliana (gli Anunnaki) che avrebbe creato la razza
umana (mischiando i propri geni con quelli dell'Homo Erectus) allo
scopo di utilizzare gli uomini come schiavi nelle sue miniere in
Africa. Gli Anunnaki, da sempre, abiterebbero il loro pianeta Nibiru,
trasformato in una specie di "nave spaziale" mista
(convivendo con le altre razze tra cui i Rettiliani) al servizio
della Confederazione Galattica. Secondo Sitchin le tavolette
attesterebbero che il popolo Sumero dalla "testa nera"
sarebbe stato creato da questi esseri mescolando "l'essenza di
vita" di "uomini e bestie". L'esistenza di uomini
serpente secondo Sitchin sarebbe provata dalla concezione di regalità
e dal suo collegamento alla figura del drago, definita in Babilonia
come 'Sir' o dragoni (ossia "grande serpente", dal
sanscrito sarpa, parola che originariamente descriveva il
grande "Dio-Dragone", creatore e governatore della
antichissima cultura dravidica).
Alle teorie di Sitchin si è
riallacciato Laurence Gardner, secondo il quale sarebbe esistita una
"Linea del Sangue dei Dragoni", una variante del Sacro
Graal collocata nell'antica Mesopotamia quando gli Anunnaki sarebbero
discesi sulla regione creando una linea di sangue reale attraverso
una manipolazione genetica.
Non di rado le teorie degli UFO, dei
complotti, delle cospirazioni, dei rettiliani vengono unificate anche
con numerose varianti che contemplano elementi di fantasia fiabesca
quali gnomi, elfi, folletti, figure mitologiche, ecc. In altri casi
sono alla base di illegali pratiche pseudo mediche (basate su non
meglio identificate onde, frequenze, magnetismi, poteri mentali)
ricondotte sotto l'ampia definizione di "medicina alternativa".
I fautori dell'ipotesi psicosociale
sugli UFO ritengono che alla base delle teorie sui rettiliani vi
siano motivi culturali. La paura verso i rettili è atavica e si
ritrova anche in certe mitologie e leggende. Inoltre la narrativa di
fantascienza ed in particolare la serie televisiva sui Visitors
potrebbe avere contribuito notevolmente allo sviluppo delle teorie
cospirative sull'esistenza dei rettiliani. Lo scettico Brian Dunning
suggerisce che anche un articolo pubblicato nel 1934 sul Los Angeles
Times potrebbe avere dato origine a tali credenze. Tale articolo
diceva che un geofisico ed ingegnere minerario aveva annunciato di
avere scoperto un labirinto sotterraneo sotto la città di Los
Angeles che avrebbe condotto ad una città sotterranea costruita da
una razza avanzata di un Popolo Lucertola circa 5.000 anni fa
per sfuggire ad una catastrofe avvenuta in superficie.
Altre creature appartenenti alla sfera
dell'immaginario popolare sono il Cherufe in Cile, l'uomo-lucertola
di Lee County nella Carolina del Sud, il Loveland Frog (o Loveland
Lizard) a Loveland nell'Ohio, Jake the Alligator Man, negli Stati
Uniti, il mostro del Lago Thetis in Canada.
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