1 Pripyat – Ucraina.
Era la città dove sorgeva la centrale di Chernobyl. Per spingere le persone a lavorare lí il governo sovietico costruí anche molte scuole, asili nido ed un colossale parco dei divertimenti per i figli dei dipendenti della centrale.
Oggi é una città fantasma dove la natura la fa da padrone e i livelli di radioattività sono ancora alti. Tuttavia molti incoscienti (o coraggiosi, scegli tu) si aggirano tra le rovine in cerca di brividi.
2 Il tunnel Kiyotaki - Giappone.
Costruito nel 1927 é considerato il luogo piú infestato del Giappone, al punto che molti automobilisti preferiscono fare dei lunghi giri in auto pur di evitare di passare da lí. La collina in cui é stato scavato era giá tristemente famosa prima della sua costruzione. Era nota per i combattimenti tra samurai, come luogo d'esecuzione per i condannati a morte e fu poi usata come cimitero. Inoltre molti degli operai morirono nel costruirlo per via delle precarie condizioni di lavoro, lavorando in un ambiente insalubre. In aggiunta il tunnel in origine era lungo 444 mt. Il 4 é considerato un numero infausto in Giappone, Corea e Cina al punto che molti palazzi non hanno il quarto piano e passano direttamente al quinto. Molti testimoni dicono che quando lo si attraversa si sentono urla, voci e suppliche attribuite ai fantasmi che lo infestano, spettri che appaiano davanti alle auto o sul sedile posteriore strillando e provocando incidenti. Inoltre chi lo attraversa, specie i motociclisti, dicono che il tunnel sembra allungarsi piú del doppio della sua lunghezza effettiva. I fantasmi hanno anche il controllo del semaforo all'inizio della galleria; si divertirebbero a far accendere il verde quando in realtà la luce é ancora rossa, facendo scontrare le auto. Molti automobilisti infatti aspettano che il semaforo diventi verde una seconda volta prima di attraversarlo. Inoltre lo specchio che c'é all'imboccatura del tunnel ha anch'esso una fama sinistra. Sembra che se un'automobilista lo guardi prima di attraversare il tunnel e veda una persona sul sedile del passeggero é destinato a morire presto. Inutile dire che tutti evitano di farlo.
3 Disney Discovery Island - Florida, USA.
Questo parco dei divertimenti fu inaugurato nel 1974 sull'isola di Bay Lane per differenziare l'offerta Disney dei parchi a tema ai suoi visitatori. Ispirato ai pirati e con molte voliere di uccelli esotici era molto visitato finché nelle sue acque non venne trovato un batterio letale per l'uomo e chiuso nel 1999. Oggi é un posto dimenticato ed é proibito l'accesso.
4 Il castello di Glamis – Scozia.
A vederlo sembra il castello delle fiabe ma Glamis Castle é forse il luogo piú infestato della Gran Bretagna. Appartenuto per anni alla famiglia nobile degli Strathmore e poi Lyon é sede, a detta di molti, di un affollamento di spettri. Giá dopo la sua costruzione ebbe una fama sinistra perché il re scozzese Malcom II morí nel castello vittima di una congiura. Durante l'agguato il suo corpo venne tagliato in due da una claymore, la tipica spada lunga scozzese, e il sangue formò una macchia sul pavimento ancora visibile che ancora oggi non si riesce a togliere. Il 4° conte di Strathmore, un uomo dissoluto e violento, quando traslocò nel maniero tolse dalla dimora precedente un piatto di alabastro verde su cui gravava una maledizione: toglierlo da lí avrebbe portato molte sciagure. La maledizione non tardò a fare effetto e nei secoli molti membri della casata fecero una brutta fine, a cominciare dalla moglie del conte accusata di stregoneria e poi arsa sul rogo. Oltre al suo fantasma vi sono quelli di un servitore bianco e di uno di colore e altri 10 fantasmi la cui origine é sconosciuta. La leggenda racconta anche che sir John Strathmore era solito condannare chi gli si opponeva ad essere rinchiuso nelle tante stanze segrete del castello condannando i suoi "ospiti" a morire di fame e al cannibalismo e che avesse rinchiuso nel castello un figlio nato deforme. Come se tutto ció non basti sui primogeniti maschi della casata sembra gravi una maledizione. Anni fa, interrogato sulla cosa da un amico, il penultimo conte di Strathmore disse: se solo conoscessi la natura della nostra maledizione ti butteresti a terra ringraziando Dio di esserne immune. Suo figlio dopo aver saputo dal padre della maledizione la raccontò al giardiniere che si licenziò subito dopo. L'ultima discendente degli Strathmore provò a chiedere all'ormai anziano ex dipendente la natura di questa maledizione ma lui le rispose: non ve la rivelerò mai perché altrimenti sareste la piú infelice delle donne.
5 Hotel del salto – Colombia.
Situato a 157 mt a strapiombo sul fiume Bogotà, di fronte alle sue bellissime cascate, venne costruito nel 1924 per i turisti facoltosi. La sua fama andò oltre i confini nazionali e molti miliardari lo frequentavano. Per sua sfortuna anche il bar era molto frequentato da alcolizzati ad ogni ora del giorno e della notte e spesso scoppiavano delle risse che si concludevano nel modo peggiore: con un volo dalla terrazza dell'hotel nel fiume sottostante. Questo a lungo andare influí sugli incassi e la fama sinistra dell'hotel aumentò quando negli anni seguenti molti decidevano di andare lí solo per suicidarsi. Inoltre l'inquinamento del fiume rendeva l'aria sgradevole agli ospiti e cosí negli anni '90 si decise la chiusura. Oggi é diventato un museo della cultura e biodiversità ma rimane comunque un luogo inquietante.
6 La foresta di Hoia Baciu – Romania.
Situata presso la città di Cluj Napoca in Transilvania (e dove sennò?) é definita il triangolo delle Bermuda rumeno. La gente del luogo evita di attraversarla e cerca anche di evitare la strada che la costeggia. Negli anni molte persone che si sono incamminate in essa non hanno piú fatto ritorno e chi c'é riuscito racconta di aver visto molte figure spettrali, figure umanoidi, di avere la sensazione di essere osservati e di udire voci spettrali provenire dagli alberi. A proposito degli alberi, in questa foresta crescono in modo innaturale con curve e spirali mai viste altrove.
Molti che l'hanno visitata hanno poi notato graffi sul corpo e ustioni di natura ignota; le foto scattate lí mostrano volti spettrali, si vedono figure aliene, bagliori notturni e altri fenomeni associati agli UFO. Su Hoia Baciu circolano molte storie come quella del pastore che si perse nella foresta con piú di 200 pecore, della bambina che si perse e fu ritrovata 5 anni dopo con gli stessi vestiti e con la stessa età di quando scomparve, senza rendersi conto del tempo passato, fino alla donna che si perse per diversi giorni e fu ritrovata in stato confusionale con una moneta del XV secolo appena coniata in tasca. Molti hanno ipotizzato un passaggio dimensionale e il centro di tutti questi fenomeni é un cerchio quasi perfetto al centro della foresta, chiamato dagli abitanti: la casa dei fantasmi. In questo luogo non cresce nemmeno un filo d'erba sebbene non se ne capisca il motivo.
7 L'isola di Hashima - Giappone.
Nata come centro minerario della Mitsubishi nella prefettura di Nagasaki é forse l'esempio piú brutto di degrado ambientale prodotto dall'uomo. All'inizio del '900 vennero sfruttate le miniere di carbone presenti ma poiché la terraferma era troppo lontana per far fare avanti e indietro ad operai e dirigenti si decise di costruire dei palazzoni sull'isola, con un architettura cosí orribile che al confronto le zone degradate delle nostre città come il Corviale di Roma, il quartiere di Quarto Oggiaro di Milano e lo ZEN di Palermo sembrano zone residenziali.
Questo non fece altro che aggravare la situazione ambientale, giá precaria di per sé, finché nel 1974 non furono chiuse le miniere per la crisi del carbone. Ora é un posto cosí desolato da venire scelto per ambientarci film a tema apocalittico.
8 Clinton Road - New Jersey USA.
Situata nella contea di Passac é forse la strada piú infestata al mondo. Sembra la classica strada immersa nel verde ma nasconde molti segreti. Fin dai tempi dell'America coloniale vi si tenevano raduni di streghe, satanisti e poi riunioni del Ku Klux Klan con impiccagioni di persone di colore annesse. Oltre al solito affollamento di fantasmi, molti hanno detto di aver visto figure umane correre fianco a fianco alla propria auto, figure che scompaiono una volta che ci si ferma e si scende dall'auto per controllare. C'é poi un cane simile ad un mastino gigante che insegue le auto e delle scimmie, forse scappate da uno zoo locale negli anni '70, che si sono insediate nella foresta vicina e riprodotte. Sono stati avvistati anche animali strani tra cui il mitico chupacabra; se questo non basta va segnalato che molti serial killer in passato usavano il luogo per scaricarvi le loro vittime, sicuri che la polizia non li avrebbe mai cercati lí, gente come Richard Kuklinski un killer della mafia che era solito congelare i cadaveri per poi portarli nei boschi che costeggiano Clinton Road per depistare le indagini. Su un ponte sul fiume Clinton Brook si può "incontrare" un ragazzo fantasma che morí annegato nel fiume cadendo da un dirupo mentre giocava a palla sulla strada.
Se ci si sporge dal muretto nella foto il fantasma spinge i malcapitati in acqua o li trattiene per non farli cadere. Oltre a lui si vede di notte sfrecciare una Camaro blu guidata da una ragazza fantasma che ebbe un incidente sulla Clinton Road e morí, un camion nero che insegue le auto con nessuno alla guida e il fantasma di un indiano che compare all'improvviso sul sedile posteriore terrorizzando i conducenti.
9 Le catacombe dei cappuccini di Palermo – Italia.
In questo monastero é possibile vedere le mummie dei preti che dimoravano nella chiesa e di alti prelati, ma anche di nobili, di ricchi borghesi, di ufficiali dell'esercito, giovani donne e gruppi di famiglia tutti mummificati e vestiti di tutto punto (gli ufficiali sono in uniforme di gala), divisi per sesso e ceto sociale. La mummificazione era favorita dal clima del luogo e dal forte vento secco di scirocco che "asciugava" i cadaveri favorendo la formazione delle mummie. In principio solo i frati del convento venivano mummificati ma poi la pratica venne estesa anche a chi poteva permettersi di sborsare la cifra richiesta. Un caso a parte é quello della piccola Rosalia Lombardo, una bambina morta di broncopolmonite nel 1920, prima di compiere 2 anni e fatta imbalsamare dal padre. La piccola ha ancora il suo colorito e sembra dormire tranquilla come fosse ancora viva.
Questo luogo cosí macabro fu creato per dimostrare che la vita é effimera e che non bisogna attaccarsi ai beni materiali.
10 Il policlinico di Waverly Hills, Louisville - Kentucky USA.
L'ospedale fu aperto nel 1910 per curare i malati di tubercolosi, malattia molto diffusa nella zona data la vicinanza di paludi. I pazienti venivano messi sul tetto per riscaldarsi al sole, sia d'estate sia in inverno con la neve. I malati di mente venivano sottoposti ad elettroshock, e spesso morivano, gli altri subivano sevizie e maltrattamenti. Si calcola che furono 9000 i pazienti morti nella struttura fino alla sua chiusura nel 1982. Nell'ospedale vi é un corridoio chiamato il tunnel della morte, in cui venivano portati via i cadaveri per non farli vedere agli altri pazienti. Entrando nel tunnel molti percepiscono un'angoscia senza un motivo apparente. Gli avvistamenti di fantasmi nella struttura avvennero anni dopo tra cui quello di un bambino che gioca a palla e una bambina che fissa un muro. La stanza 502 é la piú infestata perché lí un'infermiera si impiccò nel 1928 perché era incinta e non sopportava la vergogna; il suo fantasma sembra abbia spinto un'altra infermiera dalla finestra nel 1932. Alcuni lo hanno visto e poi fotografato.
Una seconda infermiera si uccise nella stessa stanza mesi dopo con una pistola e il suo sangue macchia ancora le pareti. Si sono anche viste le luci accese nella stanza, cosa impossibile dato che non c'é elettricità nella struttura. Nella lavanderia c'é il fantasma di una bambina che per sfuggire alle sevizie si nascose in una lavatrice, accesa "distrattamente" da un'infermiera e che morí nel cestello. In cucina si può sentire odore di pane appena sfornato e si vede il fantasma di un uomo in camice bianco, probabilmente il fornaio. Questi sono solo alcuni dei luoghi piú spaventosi del pianeta ma ce ne sono molti altri.
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