Il Rolfing è una terapia creata
dal The Rolf Institute of Structural Integration (noto come
"RISI") ed è un sistema in cui la presunta manipolazione
delle fasce, mediante metodi specifici, si ritiene possa produrre
beneficio terapeutico. Il metodo manca però di solide basi
scientifiche, e non vi sono evidenze di efficacia clinica.
Storia
Il RISI venne fondato da Ida Rolf nel
1971. I praticanti del Rolfing sono certificati dal RISI
e sono detti Rolfer e praticanti del Movimento Rolf.
The Rolf Institute of Structural
Integration dichiara che il Rolfing è un "sistema
olistico di manipolazione dei tessuti molli e di educazione al
movimento che organizza tutto il corpo secondo gravità".
Secondo i sostenitori di questa terapia, i pazienti assumono una
postura migliore, aumentano in altezza e si muovono meglio in seguito
alla correzione delle alterazioni di tono e consistenza dei tessuti
molli.
Ida Rolf iniziò a sviluppare il suo
sistema negli anni 1920 per aiutare il disabile cronico incapace di
trovare aiuto altrove, con l'obiettivo principale di organizzare la
struttura umana in relazione alla forza di gravità. Questo metodo è
stato originariamente chiamato "rilassamento posturale" e
poi "integrazione strutturale", noto anche come "Rolfing".
Nel 1971, la Rolf fondò il Rolf
Institute of Structural Integration.
Teoria e pratica
Rolf teorizzò che la fascia muscolare
(tessuto connettivo che riveste i muscoli) spesso si restringe,
impedendo ai muscoli contrapposti di funzionare di concerto con gli
altri. La sua pratica mirava a separare la fascia dal tessuto
muscolare mediante particolari manipolazioni, per favorire il
rilasciamento delle fibre muscolari e migliorare l'efficacia dei
movimenti.
I Rolfer spesso prescrivono una
sequenza di dieci sedute per "bilanciare e ottimizzare sia la
struttura (forma) che le funzioni (movimento) di tutto il corpo"
normalmente iniziando dai piedi. La teoria è che "solo portando
la pace 'da terra in su' è possibile comprendere i problemi maggiori
del corpo".
Durante una sessione di integration
structural Rolfing, un paziente si trova in genere in basso e
viene guidato attraverso movimenti specifici. Il Rolfer
manipola la fascia fino a che non è in grado di funzionare in
combinazione con i muscoli in modo "normale". Ciò avviene
dopo dieci sedute di terapia, della durata fra i 60 ed i 90 minuti
ciascuna, con uno specifico scopo da raggiungere per ogni sessione,
ed un risultato globale da raggiungere alla fine del ciclo. Alcuni
pazienti trovano il Rolfing doloroso, ma la terapia si è
evoluta nel corso dei decenni in una pratica molto più soft
di quella che era alle sue prime origini.
Critiche
I praticanti della terapia Rolfing
hanno suggerito il suo impiego in un'ampia varietà di condizioni
mediche. Nel 2004 una rivista scientifica pubblicò una peer review e
ricerca sul Rolfing nella quale si sosteneva carenza di
scientificità e mancanza di controlli sul decorso clinico: "non
vi è evidenza scientifica, basata sulla letteratura medica, che
dimostri l'efficacia del Rolfing in ogni specifico gruppo di
patologie."
Il concetto di fascia nel
limitare e permettere la funzionalità, necessita di ulteriori
indagini. Alla fine del 2007, si è svolto il primo "Fascia
Research Congress" che ha attirato l'attenzione di ricercatori e
clinici.
L'integrazione strutturale Rolfing è
generalmente ritenuta sicura, ma poiché si tratta di manipolazione
profonda dei tessuti, le donne incinte e le persone affette da
disturbi scheletrici, vascolari o di coagulazione dovrebbe consultare
un medico prima di intraprendere sessioni di Rolfing.
Il Rolfing ed altre terapie alternative sono descritti
dallo scettico Michael Shermer come "Un mucchio di
sciocchezze."
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