Ufologia

L'Ufologia è l'indagine di oggetti volanti non identificati (UFO) da persone che credono che essi possono essere di origine straordinarie (più frequentemente di visitatori alieni extraterrestri ). Mentre ci sono casi di indagini scientifiche sugli UFO governative, private e marginali, l'ufologia è considerata dagli scettici e dagli educatori scientifici come un esempio canonico di pseudoscienza .

Ufologia è un neologismo derivato da UFO (termine apparentemente coniato da Edward J. Ruppelt ), e deriva dall'aggiunta dell'acronimo UFO con il suffisso -logy (dal greco antico λογία ( logiā)). I primi usi dell'ufologia includono un articolo in Fantastic Universe (1957) e una presentazione del 1958 per l'"organizzazione di ricerca" UFO The Planetary Center.

Un ufficiale dell'aeronautica svedese cerca un "razzo fantasma" nel lago Kölmjärv, Norrland, Svezia, nel luglio 1946.

Le radici dell'ufologia includono i "dirigibili misteriosi" della fine del 1890, i "foo fighters" segnalati dagli aviatori alleati durante la seconda guerra mondiale, i "volanti fantasma" dell'Europa e del Nord America durante gli anni '30, i "razzi fantasma" della Scandinavia (soprattutto in Svezia) nel 1946, e l'avvistamento del "disco volante" di Kenneth Arnold del 1947. L'attenzione dei media per l'avvistamento di Arnold aiutò a pubblicizzare il concetto di dischi volanti.

La pubblicità degli UFO aumentò dopo la seconda guerra mondiale, in coincidenza con l'escalation della Guerra Fredda e le preoccupazioni strategiche relative allo sviluppo e al rilevamento (ad esempio, il Ground Observer Corps ) di aerei sovietici avanzati. Le attività ufficiali e sponsorizzate dal governo negli Stati Uniti relative all'ufologia terminarono alla fine degli anni '60 in seguito al rapporto del Comitato Condon e alla conclusione del Progetto Blue Book. Attività legate agli UFO sponsorizzate dal governo in altri paesi, incluso il Regno Unito, Canada, Danimarca, Concluse anche l'Italia, e la Svezia. Un'eccezione a questa tendenza è la Francia, che mantiene il programma GEIPAN, precedentemente noto come GEPAN (1977-1988) e SEPRA (1988-2004), gestito dall'Agenzia spaziale francese CNES.

Nonostante le indagini sponsorizzate da governi ed enti privati, l'ufologia non è abbracciata dal mondo accademico come campo di studio scientifico, ed è invece considerata una pseudoscienza da scettici ed educatori scientifici, essendo spesso inclusa in elenchi di argomenti caratterizzati come pseudoscienza come pseudoscienza parziale o totale. Pseudoscienza è un termine che classifica argomenti che si pretende esemplificano i metodi e i principi della scienza, ma in realtà non aderiscono a un appropriatometodo scientifico , mancanza di prove a sostegno, plausibilità, falsificabilità o altro status scientifico. Alcuni scrittori hanno identificato fattori sociali che contribuiscono allo status dell'ufologia come pseudoscienza.

Sebbene alcuni ufologi (ad es. Peter A. Sturrock ) abbiano proposto attività metodologiche esplicite per l'indagine sugli UFO, la ricerca scientifica sugli UFO è messa in discussione dal fatto che i fenomeni sono imprevedibili spazialmente e temporalmente, non sono riproducibili e mancano di fisicità tangibile. Il fatto che la maggior parte degli avvistamenti UFO abbia spiegazioni banali limita il potere interpretativo di eventi "interessanti", straordinari relativi agli UFO, con l'astronomo Carl Sagan che scrive: "I casi affidabili non sono interessanti e i casi interessanti sono inaffidabile. Purtroppo non ci sono casi che siano allo stesso tempo affidabili e interessanti."

Gli ufologi J. Allen Hynek e Jacques Vallée hanno ciascuno sviluppato sistemi descrittivi per caratterizzare gli avvistamenti UFO e, per estensione, per organizzare le indagini ufologiche.

Oltre agli avvistamenti di UFO, alcuni presunti fenomeni correlati sono di interesse per alcuni ufologi, inclusi cerchi nel grano, mutilazioni di bestiame, e rapimenti e impianti alieni. Alcuni ufologi hanno anche promosso teorie cospirative sugli UFO , tra cui l' incidente di Roswell del 1947, i documenti Majestic 12, e sostenitori della divulgazione degli UFO.

Lo scettico Robert Sheaffer ha accusato l'ufologia di avere una "esplosione di credulità", scrivendo che "il tipo di storie che generano eccitazione e attenzione in un dato anno sarebbero state respinte dagli ufologi mainstream alcuni anni prima per essere troppo stravaganti". Il fisico James E. McDonald ha anche identificato "cultismo" e "estremo... sottogruppi" come un impatto negativo sull'ufologia.

Durante la Guerra Fredda, l'ufologia è stata sintetizzata con le idee di un movimento trotskista in Sud America noto come Posadismo . Il principale teorico del Posadismo, Juan Posadas , credeva che la razza umana dovesse "fare appello agli esseri di altri pianeti... per intervenire e collaborare con gli abitanti della Terra nella soppressione della povertà"; cioè, Posadas desiderava collaborare con gli extraterrestri per creare un sistema socialista sulla Terra. L'adozione di questa credenza tra i Posadisti, che in precedenza erano stati una forza politica significativa in Sud America, è stata notata come un fattore che ha contribuito al loro declino.

Ulteriori informazioni: studi di identificazione degli UFO e elenco delle indagini sugli UFO da parte dei governi

A partire dagli anni '40, indagini, studi e conferenze relative all'ufologia furono sponsorizzate da agenzie governative e gruppi privati. Tipicamente motivati ​​da avvistamenti visivi di UFO, gli obiettivi di questi studi includevano la valutazione critica delle prove osservative, i tentativi di risolvere e identificare gli eventi osservati e lo sviluppo di raccomandazioni politiche. Questi studi includono Project Sign , Project Magnet , Project Blue Book , Robertson Panel e Condon Committee negli Stati Uniti, il Flying Saucer Working Party e Project Condign in Gran Bretagna, GEIPAN in Francia e Project HessdalenIn Norvegia. Gli studi privati ​​sui fenomeni UFO includono quelli prodotti dalla RAND Corporation nel 1968, Harvey Rutledge dell'Università del Missouri dal 1973 al 1980, e il Disclosure Project del National Press Club nel 2001. Inoltre, le Nazioni Unite dal 1977 al 1979 hanno sponsorizzato incontri e udienze riguardanti gli avvistamenti di UFO. Nell'agosto 2020, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha istituito la Task Force per i fenomeni aerei non identificatiper rilevare, analizzare e catalogare fenomeni aerei non identificati che potrebbero potenzialmente rappresentare una minaccia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.

Un gran numero di organizzazioni private dedicate allo studio, alla discussione e alla pubblicità dell'ufologia e di altri argomenti relativi agli UFO esistono in tutto il mondo, inclusi Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Svizzera. Insieme a tali gruppi "pro-UFO" ci sono organizzazioni scettiche che enfatizzano la natura pseudoscientifica dell'ufologia.

Durante l'annuale Giornata Mondiale degli UFO (2 luglio), gli ufologi e le organizzazioni associate sensibilizzano l'opinione pubblica sull'ufologia, nel tentativo di "dire la verità sulle visite terrene di alieni dallo spazio". Gli eventi della giornata includono incontri di gruppo per cercare e osservare gli UFO.

Proiezione astrale

 

La proiezione astrale (o viaggio astrale), è un termine usato nell'esoterismo per descrivere un'esperienza extracorporea intenzionale (OBE) che presuppone l'esistenza di un'anima chiamata "corpo astrale" che è separata da il corpo fisico e capace di viaggiare al di fuori di esso in tutto l'universo.

In alcuni gruppi Inuit, si dice che le persone con capacità speciali, note come angakkuq, viaggino in luoghi (mitologici) remoti e riferiscano le loro esperienze e cose importanti ai loro compagni o all'intera comunità; come fermare la sfortuna nella caccia, curare un malato ecc., cose non disponibili per le persone con capacità normali.

Si crede che lo yaskomo dei Waiwai sia in grado di eseguire un "volo dell'anima" che può svolgere diverse funzioni come la guarigione, volare in cielo per consultare esseri cosmologici (la luna o il fratello della luna) per ottenere un nome per un neonato, che vola alla grotta delle montagne dei pecari per chiedere al padre dei pecari l' abbondanza di selvaggina o che vola in fondo a un fiume per farsi aiutare da altri esseri.

L'espressione "proiezione astrale" venne usata in due modi diversi. Per la Golden Dawn e alcuni teosofi conservava il significato dei filosofi classici e medievali di viaggiare verso altri mondi, paradisi, inferni, sfere astrologiche e altri paesaggi immaginari, ma al di fuori di questi circoli il termine era sempre più applicato ai viaggi non fisici intorno al mondo fisico.

Sebbene questo uso continui ad essere diffuso, il termine "viaggio eterico", usato da alcuni teosofi successivi, offre un'utile distinzione. Alcuni esperti dicono di visitare tempi e/o luoghi diversi: "eterico", quindi, è usato per rappresentare il senso di essere "fuori dal corpo" nel mondo fisico, mentre "astrale" può connotare qualche alterazione nel tempo -percezione. Robert Monroe descrive il primo tipo di proiezione come "Locale I" o "Here-Now", che coinvolge persone e luoghi che esistono realmente: Robert Bruce lo chiama "Real Time Zone" (RTZ) e lo descrive come il livello di dimensione non fisico più vicino a quello fisico. Questo corpo etericoè di solito, anche se non sempre, invisibile, ma è spesso percepito dall'esperto come connesso al corpo fisico durante la separazione da un "cordone d'argento". Alcuni collegano i sogni "caduti" con la proiezione.

Secondo Max Heindel , il "doppio" eterico funge da tramite tra i regni astrale e fisico. Nel suo sistema l'etere, chiamato anche prana , è la "forza vitale" che autorizza le forme fisiche a cambiare. Dalle sue descrizioni si può dedurre che, per lui, quando si osserva il fisico durante un'esperienza fuori dal corpo, non si è tecnicamente "nel" regno astrale.

Altri esperimenti possono descrivere un dominio che non ha paralleli con nessun ambiente fisico noto. Gli ambienti possono essere popolati o disabitati, artificiali, naturali o astratti e l'esperienza può essere beatifica, orribile o neutra. Una credenza teosofica comune è che si possa accedere a un compendio di conoscenza mistica chiamato Registri Akashici . In molti resoconti lo sperimentatore mette in correlazione il mondo astrale con il mondo dei sogni. Alcuni riferiscono addirittura di aver visto altri sognatori recitare scenari onirici ignari del loro ambiente più ampio.

L'ambiente astrale può anche essere diviso in livelli o sottopiani dai teorici, ma ci sono molti punti di vista differenti in varie tradizioni riguardo alla struttura complessiva dei piani astrali: possono includere cieli e inferni e altre sfere dopo la morte, ambienti trascendenti, o altri stati meno facilmente caratterizzati.

Emanuel Swedenborg è stato uno dei primi professionisti a scrivere ampiamente sull'esperienza fuori dal corpo, nel suo Diario spirituale (1747-1765). L' opera di fantasia del filosofo e romanziere francese Honoré de Balzac "Louis Lambert" suggerisce che potrebbe aver avuto alcune esperienze astrali o extracorporee.

Ci sono molte pubblicazioni del ventesimo secolo sulla proiezione astrale, anche se solo pochi autori rimangono ampiamente citati. Questi includono Robert Monroe, Oliver Fox, Sylvan Muldoon e Hereward Carrington, e Yram.

I resoconti di Robert Monroe sui viaggi in altri regni (1971-1994) resero popolare il termine "OBE" e furono tradotti in un gran numero di lingue. Sebbene i suoi stessi libri attribuissero solo un'importanza secondaria alle descrizioni del metodo, Monroe fondò anche un istituto dedicato alla ricerca, all'esplorazione e alla diffusione senza scopo di lucro della tecnologia uditiva per aiutare gli altri a raggiungere la proiezione e i relativi stati alterati di coscienza .

Robert Bruce, William Buhlman, Marilynn Hughes, e Albert Taylor hanno discusso più volte le loro teorie e scoperte nello spettacolo sindacato Coast to Coast AM . Michael Crichton fornisce spiegazioni lunghe e dettagliate e l'esperienza della proiezione astrale nel suo libro di saggistica Travels .

Nel suo libro, My Religion , Helen Keller racconta delle sue convinzioni nello Swedenborgianismo e di come una volta "viaggiasse" ad Atene:

"Sono stato lontano per tutto questo tempo e non ho lasciato la stanza... Mi era chiaro che era perché ero uno spirito che avevo "visto" e sentito in modo così vivido in un luogo a mille miglia di distanza . Lo spazio non era niente per lo spirito!"

La capacità dell'anima di lasciare il corpo a volontà o durante il sonno e visitare i vari piani del cielo è anche conosciuta come "viaggio dell'anima". La pratica è insegnata nel Surat Shabd Yoga , dove l'esperienza si ottiene principalmente con tecniche di meditazione e ripetizione di mantra. Tutti i Sant Mat Guru hanno ampiamente parlato di questo tipo di esperienza fuori dal corpo, come Kirpal Singh.

Eckankar descrive il Viaggio dell'Anima in senso lato come il movimento del vero sé spirituale (Anima) più vicino al cuore di Dio. Mentre il contemplativo può percepire l'esperienza come un viaggio, si dice che l'Anima stessa non si muova ma che "entri in un accordo con stati e condizioni fissi che già esistono in qualche mondo di tempo e spazio". L'americano Harold Klemp, l'attuale Leader Spirituale di Eckankar pratica e insegna il Viaggio dell'Anima, come fecero i suoi predecessori, attraverso tecniche contemplative note come Esercizi Spirituali di ECK (Divine Spirit). Edgar Caycedagli Stati Uniti, era popolarmente conosciuto come il "Profeta addormentato". Aveva praticato viaggi astrali a Washington DC per molti anni.

Nelle tradizioni occulte , le pratiche vanno dall'indurre stati di trance alla costruzione mentale di un secondo corpo, chiamato Corpo di Luce negli scritti di Aleister Crowley , attraverso la visualizzazione e la respirazione controllata, seguita dal trasferimento della coscienza al corpo secondario da parte di un atto di volontà.

Non ci sono prove scientifiche note che la proiezione astrale esista come fenomeno oggettivo.

Ci sono casi di pazienti che hanno avuto esperienze suggestive di proiezione astrale da trattamenti di stimolazione cerebrale e farmaci allucinogeni , come ketamina , fenciclidina e DMT.

Robert Todd Carroll scrive che la principale prova a sostegno delle affermazioni sui viaggi astrali è aneddotica e arriva "sotto forma di testimonianze di coloro che affermano di aver sperimentato l'essere fuori dal proprio corpo quando potrebbero essere stati fuori di testa". I soggetti in esperimenti parapsicologici hanno tentato di proiettare i loro corpi astrali in stanze lontane e vedere cosa stava succedendo. Tuttavia, tali esperimenti non hanno prodotto risultati chiari.

Secondo Bob Bruce della Queensland Skeptics Association, la proiezione astrale è "solo immaginazione" o "uno stato di sogno". Bruce scrive che l'esistenza di un piano astrale è contraria ai limiti della scienza. "Sappiamo quante possibilità ci sono per le dimensioni e sappiamo cosa fanno le dimensioni. Nessuna di queste è correlata a cose come la proiezione astrale". Bruce attribuisce esperienze astrali come "incontri" presunti dai praticanti a pregiudizi di conferma e coincidenze.

Lo psicologo Donovan Rawcliffe ha scritto che la proiezione astrale può essere spiegata da deliri, allucinazioni e sogni vividi.

Arthur W. Wiggins, scrivendo in Quantum Leaps in the Wrong Direction: Where Real Science Ends... and Pseudoscience Begins , ha affermato che le presunte prove della capacità di percorrere grandi distanze astrali e di fornire descrizioni dei luoghi visitati sono prevalentemente aneddotiche. Nel 1978, Ingo Swann fornì un test della sua presunta capacità di viaggiare astralmente su Giove e osservare i dettagli del pianeta. I risultati e le informazioni effettivi sono stati successivamente confrontati con le osservazioni dichiarate di Swann; secondo una valutazione di James Randi, l'accuratezza di Swann è stata "poco convincente e insignificante" con un punteggio complessivo del 37 percento. Wiggins considera il viaggio astrale un'illusione e guarda alla neuroanatomia, alle credenze umane, all'immaginazione e alla conoscenza precedente per fornire spiegazioni prosaiche a coloro che affermano di sperimentarlo.

Ring-a-Ding Girl —trattamento immaginario della proiezione astrale nei media popolari Ai confini della realtà , in cui un'attrice in dissolvenza ( Maggie McNamara ) è in grado di proiettare la sua coscienza dal suo corpo per mezzo della magia e salvare gli abitanti della sua città natale da un imminente disastro naturale.

In Dungeons and Dragons la proiezione astrale è un potente incantesimo che consente ai viaggiatori di trasportare un'immagine mentale di se stessi in uno strano regno noto come piano astrale che è dettato interamente dal pensiero e dalla percezione. È pieno di mostri terrificanti ed è virtualmente infinito.

Insidious , un film su un ragazzo di nome Dalton il cui corpo astrale viene catturato in un mondo demoniaco noto come The Further. Suo padre, dal quale ha acquisito queste capacità, deve ritrovarlo e riportarlo nel mondo dei vivi.

I tre investigatori #23 nella serie di misteri per bambini, "Il mistero del cane invisibile", presenta un personaggio che esegue la proiezione astrale.

Aahat (Episodio 164) - Un popolare programma horror televisivo in India ha avuto un episodio sulla proiezione astrale

I poteri di Matthew Star - Nella seconda metà di questa serie 1982-1983, il personaggio principale Matthew Star, un principe alieno che si nasconde sulla Terra, ha il potere di eseguire proiezioni astrali e lo usa abbastanza regolarmente per aiutare nel incarichi di governo che lui e il suo mentore assumono.

Il talismano della pecora della serie televisiva animata Jackie Chan Adventures garantisce a chi lo usa il potere della proiezione astrale.

Nella serie televisiva Streghe , il personaggio di Prue , una strega interpretata da Shannen Doherty , ha il potere della proiezione astrale e lo ha usato molte volte nella serie che tratta del soprannaturale.

In un episodio di So Weird , Fi incontra una ragazza che usa la proiezione astrale.

Nella serie TV HBO Carnivàle , il personaggio centrale Ben Hawkins , acquisisce la capacità di proiezione astrale e la utilizza per seguire i movimenti del padre estraniato e del loro rapitore nell'episodio " Periferia, Damasco, NE ".

In Legend of Korra un personaggio di nome Jinora è in grado di usare la proiezione astrale.

Nella Adventure Time episodio “Astrale” , Una cometa fa sì che Finn l'Umano al progetto astrale. Senza alcun controllo su come usarlo, segue le varie imprese di diversi personaggi prima di fluttuare su Marte.

Nella soap opera gotica Dark Shadows , i personaggi di Barnabas Collins e Julia Hoffman hanno usato i poteri mistici delle bacchette IChing per proiettare il loro corpo astrale nel passato mentre i loro corpi rimangono in trance nel presente.

Nel film d'azione dal vivo del Marvel Cinematic Universe Doctor Strange , Stephen Strange e il suo insegnante l' Antico usano il viaggio astrale.

In Le terrificanti avventure di Sabrina di Netflix , molti dei personaggi usano la proiezione astrale più volte durante la serie.

In The Magicians della CW , uno dei personaggi principali, Penny Adiyodi, ha la capacità di fare proiezioni astrali.

In Fringe , Olivia Dunham prende una droga fittizia chiamata Cortexiphan che le permette di sperimentare una proiezione astrale in una foresta.

Nel film horror indiano del 2018, Taxiwaala , uno dei personaggi (Sisira) sperimenta la proiezione astrale per conoscere la causa della morte di sua madre.

Fuko Ibuki della visual novel Clannad è una proiezione astrale di se stessa mentre è in coma

Sal Governale alias "Sal the Stockbroker" alias "Sal the Turtle" ha proiettato in casa l'astrale e ha parlato della sua esperienza all'Howard Stern Show.

Nella serie originale di Netflix Stranger Things , un bambino vittima degli esperimenti MKULTRA dimostra la capacità di individuare e spiare gli altri usando la protezione astrale.

Nella serie originale di Netflix Behind Her Eyes , molti dei personaggi principali usano il potere della proiezione astrale e gioca un ruolo importante nella trama.

Nella serie live-action del Marvel Cinematic Universe WandaVision , Wanda Maximoff è vista usare la proiezione astrale mentre legge Darkhold nella sua remota casa di montagna.

In Astral Project (manga) il protagonista sta ascoltando una registrazione jazz per uscire dal suo corpo.

Nel romanzo del 1973 Gravity's Rainbow , lo zio di Tyrone Slothrop, Lyle Bland, diventa un praticante avanzato di proiezione astrale e lo usa per lasciare il regno materiale.  

Eurinome

Eurinome era il nome della Dea-Universale, il cui appellativo era "Colei che vaga in ampi spazi".

Eurinome era emersa dal Caos primordiale e non avendo nulla di solido su cui posare i piedi, divise il cielo dal mare e cominciò a muoversi sulle onde. Era nuda ed aveva freddo e non avendo nulla con cui coprirsi, cominciò a muoversi danzando, dirigendosi verso il Sud.
Il suo movimento cominciò a produrre un turbinio alle sue spalle chela costrinse a voltarsi: era il Vento delNord, detto anche Borea, che incalzava dietro di lei.
La Dea, d'improvviso, tese le mani e lo afferrò poi lo sfregò fra le dita e di colpo il vento assunse la forma di un serpente che chiamò Ofione. Quella presenza, però, ispirò immediatamente in lei il desiderio di procreare e così riprese a danzare in maniera sempre più leggiadra, sensuale e selvaggia, tanto da accendere in Ofione la fiamma del desiderio.
Il serpente l'avvolse nelle sue spire e si accoppiò con la Dea che rimase incinta.
Assunte le forme di una colomba, Eurinome si levò in volo e quando giunse l'ora giusta, depose l'Uovo-Cosmico ed ordinò ad Ofione di arrotolarsi per sette volte intorno ad esso, finché questo non si schiuse e il Creato non prese forma: il Sole, la Luna, i Pianeti, le Stelle, la Terra con la Natura e le sue creature.

 

Qual è un'informazione che vorresti assolutamente dimenticare?

Se siete vicini al vostro compleanno, non leggete questo, non voglio rovinarvelo.

Statisticamente parlando, si ha più probabilità di morire vicino al proprio compleanno. Questo è noto come "Effetto compleanno".

Vedete, l'effetto compleanno conosciuto anche come "il blues pre-compleanno" è un fenomeno statistico in cui la probabilità di morte di un individuo sembra aumentare il giorno del suo compleanno o vicino ad esso.

Una delle ragioni più deprimenti è che l'individuo si rende conto che sta invecchiando e che con il passare del tempo la sua vita si sta accorciando. Questo, insieme allo stress psicologico legato alla data, aumenta il rischio di suicidio.

Un'altra ragione è che le feste di compleanno spesso comportano l'assunzione di grandi quantità di alcol. E come è noto, il consumo eccessivo di alcol può aumentare il rischio di morte per avvelenamento da alcol, incidenti e guida in stato di ebbrezza.

Abbiamo prove di viaggi nel tempo nei dipinti antichi?

Un dipinto che fa riferimento al 17° secolo sta causando polemiche con un nativo americano che tiene in mano quello che sembra essere un telefono cellulare. Molte persone si chiedono se questa possa essere la prova di un viaggio nel tempo. Il nativo americano è chiaramente mostrato con in mano un oggetto che assomiglia alla forma di un moderno smartphone.

Il dipinto è stato creato nel 1937 e si chiama "Mr. Pynchon and the Settling of Springfield

". L'opera raffigura una scena del XVII secolo. L'uomo in primo piano è raffigurato con un ornamento di piume sulla testa, indossa un perizoma bianco e tiene un misterioso dispositivo nella mano destra. Fissa l'oggetto.

Secondo gli storici, non ha senso pensare a prove di viaggi nel tempo o di smartphone utilizzati nel XVII secolo. In un'intervista, la dottoressa Margaret Bruchac dell'Università della Pennsylvania ha detto che l'immagine ha in realtà una somiglianza piuttosto inquietante, sia nella forma che nel modo in cui viene tenuta. Ha anche evidenziato l'attenzione con cui il nativo americano guarda l'oggetto.

Tuttavia, il dottor Bruchac ha aggiunto che piuttosto che essere un vero smartphone, è più probabile che l'oggetto raffigurato fosse una lama di ferro e ha detto che quest'opera segue un genere artistico romantico, che rende difficile un'interpretazione accurata.

Mentre c'è chi crede che il dispositivo sia uno smartphone e che alcune persone abbiano avuto la capacità di viaggiare nel tempo, lo storico Daniel Crown sostiene che l'oggetto in questione, che assomiglia a uno smartphone, è in realtà uno specchio, ampiamente utilizzato dopo la sua introduzione nel XVII secolo. C'è anche una teoria che l'oggetto sia una Bibbia o un altro tipo di testo religioso.

Lo storico ha anche detto che l'artista responsabile del dipinto ha probabilmente cercato di ritrarre l'arrivo della modernità agli americani. In questo contesto, l'indiano nativo potrebbe essere stato abbagliato dalle novità introdotte nella comunità in quel periodo.

Il centro della scena presenta la fondazione di Springfield. Pertanto, gli storici credono anche che l'oggetto potrebbe essere uno dei vangeli, come un modo per rappresentare il momento in cui gli indigeni furono introdotti alle credenze e alle religioni degli uomini bianchi.

Streghe di Zugarramurdi

Con il termine streghe di Zugarramurdi si fa riferimento ad un fatto storico, che vide 31 persone del villaggio spagnolo di Zugarramurdi, in Navarra, essere sospettate di praticare la stregoneria nella grotte locali e, per questo motivo, processate nel 1610 dall'Inquisizione a Logroño: 6 di queste furono condannate al rogo.

All'inizio del XVII secolo, una donna di Zugarramurdi, tale María de Ximildegui, di ritorno dopo un soggiorno in Francia, dove aveva lavorato come cameriera, confessò, dopo la propria conversione alla fede cattolica, di aver fatto parte, durante quel soggiorno, di un gruppo di donne dedite alla stregoneria.

La donna fu quindi convocata dalle autorità ecclesiastiche nel 1608: la donna dichiarò di essere stata costretta a rinnegare la propria fede cristiana e a partecipare a degli akelarre (parola basca che significa "sabba"), dove veniva invocato il demonio.

La confessione della donna portò ad una serie di indagini nei paesini di Zugarramurdi e Urdax condotta a partire dagli inizi del 1609 da Alonso Becerra Holguín e Juan Valle Alvarado, due membri dell'Inquisizione di Logroño.

Le prime indagini portarono all'arresto di quattro donne. In seguito, l'arrivo di un terzo membro dell'Inquisizione, Alonso de Salazar y Frías, nel giugno dello stesso anno, portò all'arresto di altre 26 persone. In realtà lo stesso de Salazar avrebbe in seguito riportato alle autorità religiose una valutazione ufficiale secondo cui non c'era stata realmente stregoneria, come dimostrato dal recente saggio biografico di Henningsen, "L'avvocato delle streghe".

Complessivamente, furono indagate per stregoneria 280 persone, ma soltanto 31 furono portate a giudizio.

L'autodafé si tenne il 7 e l'8 novembre 1610. Il processo vide imputate in tutto 53 persone del villaggio, 31 delle quali accusate appunto di stregoneria, mentre le restanti erano accusate di eresia.

Sei delle 31 persone accusate di stregoneria, un uomo e cinque donne, furono mandate al rogo.

La maggior parte delle altre persone condannate morì invece in carcere.

Due anni dopo, fu dato alle stampe da Juan de Mongastón un resoconto del processo come monito per i cristiani.

Non si sa tuttavia se le persone di Zugarramurdi praticassero effettivamente la stregoneria: è possibile infatti che la preparazione di erbe medicinali, usate semplicemente per combattere delle malattie, possa essere stata confusa con atti di stregoneria.

Alle streghe di Zugarramurdi è dedicato un museo nel villaggio navarro, El Museo de las Brujas ("Il museo delle streghe"), inaugurato nel 2007.

Nel museo, tra l'altro, viene proiettato il filmato La caccia alle streghe.

Le streghe di Zugarramurdi vengono tradizionalmente ricordate con una festa estiva, in cui si cucina dell'agnello arrosto.

Vudù

Il vudù è una religione afroamericana dai caratteri sincretici e fortemente esoterici.

La parola deriva dal termine africano vodu, che letteralmente significa "spirito", "divinità", o ancor più letteralmente "segno del profondo". Il nome è meno utilizzato anche in differenti altre forme di traslitterazione e pronuncia, tra cui Vaudou, Vodu, Vudu, Vodon, Vudun, Vodun, Voudon, Voudun, Vodou, Vodoun, Voudou, Voudoun e diffusamente come Voodoo secondo la grafia anglosassone. Esistono infine altri tre termini, ovvero Sevi Loa (o Sevi Lwa, o ancora Sevi Lua), Vuduismo e Naniguismo. I fedeli vengono designati con aggettivi quali vudù, in forma minuscola ma anche in questo caso variabile come precedentemente elencato, vuduista o naniguista.

La si ritiene generalmente come una delle religioni più antiche al mondo, sempre se si vuole considerare la forma moderna, nata tra il Seicento e il Settecento pressoché contemporaneamente in America Latina e in Africa occidentale, come una continuazione diretta della forma originale. La religione vuduista attuale combina infatti elementi ancestrali estrapolati dall'animismo tradizionale africano che veniva praticato nel Benin prima del colonialismo. Oggi il Vudù è praticato da circa sessanta milioni di persone in tutto il mondo, ed ha recentemente acquisito il privilegio di essere riconosciuto come religione ufficiale in Benin, dove è fiorentemente organizzato in una Chiesa alla quale aderisce l'80% della popolazione, e ad Haiti dove è praticato da gran parte della popolazione. A differenza di quanto comunemente si ritiene, il Vudù non è un fenomeno legato solo alla magia nera, ma una religione a tutti gli effetti, ed è dotato di un profondo corpus di dottrine morali e sociali, oltre che di una complessa cosmologia.

Il moderno vudù è la derivazione di una delle religioni più antiche del mondo, presente in Africa sin dai primordi della civiltà umana.

Diffusa in varie aree africane già da prima delle colonizzazioni europee, la profonda saggezza filosofica del Vudù si è poi diffusa nelle Americhe, in conseguenza alla deportazione degli schiavi neri nelle nuove colonie, dove venivano sfruttati per il lavoro forzato. Risale proprio a questo periodo — tra il XVII e il XVIII secolo — la codifica del Vudù così come lo si può conoscere al giorno d'oggi: nato dalla sintesi delle varie espressioni spirituali africane e di alcuni elementi cattolici.

Il vudù rappresentò per gli schiavi africani uno spiraglio di luce nella miseria della schiavitù; una fede comune che poteva farli sentire parte di una cultura valorizzata, nonché parte di una comunità. Tuttavia il Vudù dovette affrontare una dura lotta contro l'oppressione esercitata dal Cattolicesimo: la Chiesa cattolica combatté strenuamente contro l'espressione religiosa africana, a causa del suo insieme di superstizioni e magia nera. Il Vudù venne — a partire dal 1800 circa — presentato al mondo sotto i riflettori.

Con le deportazioni nelle Americhe, il vudù iniziò a diffondersi nelle isole caraibiche, e successivamente in tutta l'America Centrale. Col tempo la religione vuduistica si ibridò con quella Cattolica, individuando la presenza di un Dio supremo e di numerosi intermediari; ebbero origine quindi religioni attraverso i tre secoli che separano la nascita del Vudù moderno e l'epoca attuale, con un apogeo da parte dei cattolici riscontrato negli anni cinquanta, e una prosecuzione sino ai tempi correnti per quanto riguarda l'avversione dei protestanti.

Nonostante le repressioni, il vudù attirò un numero sempre maggiore di adepti, proprio grazie a quell'alone di proibito e misterioso che la sua condanna aveva originato. In tempi moderni il Vudù sta godendo di una discreta diffusione negli Stati Uniti e nell'America Meridionale: ad Haiti il riconoscimento ufficiale della religione vuduista — praticata da quasi tutta la popolazione, parallelamente al Cristianesimo — risale al 2003. In Africa occidentale è in corso un revivalismo: in Benin è riconosciuto in qualità di religione ufficiale dal 1996 ed è praticato dai quattro quinti della popolazione; viene inoltre amministrato da una comunità organizzata e viene insegnato nelle scuole. Numerosi credenti nel culto vudù sono infine presenti in Ghana e in Togo.

La cosmologia vuduista si presenta come estremamente complessa e ricca.

Il Vudù postula l'esistenza di una divinità suprema, forse concepita sulla base del Dio cristiano, che nella tradizione africana sarebbe indicato con nomi quali Mawu, Olorun o Gran Met (dal francese Grand Maître, ovvero "Grande Maestro"), ma questa divinità suprema, se esiste, è lontana e inconoscibile.

Gli elementi sovrannaturali con cui l'uomo può interagire, e che rappresentano le divinità percepibili del Vudù, sono i loa, spirito collettivi, in grado di presiedere a diversi fenomeni, di cui acquisiscono le qualità.

Ad esempio il loa Papa Legba è raffigurato come un vecchio ad un crocevia, e il suo dominio sono le strade, i passaggi e la comunicazione. In quanto tale viene invocato sempre per primo durante i riti Vudù, perché accolga la preghiera di aprire i canali attraverso cui gli altri loa, specifici per ogni problema, potranno recepire le preghiere dei fedeli. Per queste qualità è associato, e spesso venerato, nelle sembianze del San Pietro della tradizione cristiana.

Papa Ghede è la somma collettiva degli spiriti dei morti e contemporaneamente l'oltretomba in cui risiedono gli stessi spiriti dei morti, che possono essere interrogati attraverso di lui. Papa Ghede.

Altri loa particolarmente caratteristici sono Erzulie (associata alla fertilità, e mutuata sull'immagine della Madonna cristiana), Ogoun (associato al denaro e al potere terreno in ogni sua forma), Damballa (il Serpente del Cielo).

I loa, detti anche 'cavalieri divini', durante i rituali possono possedere (o 'cavalcare') i fedeli predisposti alla possessione. I posseduti acquistano le movenze e i manierismi dei loa, e spesso in seguito riferiscono di non ricordare nulla di quanto hanno detto o fatto.

Il Vudù si presenta generalmente con un'organizzazione costituita da un sistema di congregazioni. Ad Haiti e in Benin esistono due vere e proprie Chiese vuduiste che amministrano molte di queste congregazioni e gestiscono le cerimonie religiose, oltre che i seminari per la formazione del clero vuduista; in Benin la Chiesa del Vudù è un'istituzione molto importante nella società e nella vita dei cittadini, essa gestisce infatti parecchi servizi pubblici, quali ospedali, scuole, college ed alcuni enti per la beneficenza. Il clero vuduista è costituito da sacerdoti e sacerdotesse, che svolgono generalmente le medesime funzioni; i sacerdoti di sesso maschile vengono chiamati oungan (anche ungan o houngan), le donne vengono chiamate mambo. Ogni congregazione vuduista possiede poi i propri alti sacerdoti e alte sacerdotesse, chiamati rispettivamente papaloa e mamaloa; questi sacerdoti capi hanno il compito di gestire al meglio gli interi collegi clericali, avendo alle spalle molti anni di esperienza. Esistono inoltre alcune decine di cosiddetti "Roi" (Re), che godono di un prestigio particolare e insieme formano la leadership della cosiddetta "Chiesa" Beninese. Sono i discendenti degli antichi sovrani del Dahomey e hanno diverse specializzazioni; Towakon Guedehongue II, ad esempio, benché gli sia spesso attribuito il titolo di "Papa" del Vodou, non è altro che uno dei tanti Roi, specializzato nella supervisione sulla correttezza dei rituali nei vari Hounfour. Il clero offre servizio in templi, gestiti dalle congregazioni e diffusi sul territorio; oggi esistono templi vuduisti in particolare in America centrale e in Africa occidentale, sebbene luoghi di culto si possano trovare anche in tutti gli Stati Uniti e in alcuni Paesi europei, in particolare in quelli in cui le attività del Vudù sono più radicate. Ad esempio esiste un Hounfour a Fyé, in Francia, chiamato "La Mandragore"; è l'unico Hounfour europeo ufficialmente riconosciuto in Benin. I templi sono considerati dei luoghi in cui l'essere umano può entrare in contatto con la Divinità, ed è per questo che vi si svolgono i rituali. Gli edifici di culto sono decorati con vari elementi, tra cui un ingente quantità di candele, raffigurazioni di santi e oggetti considerati legati ai loa. Questi ultimi sono celebrati e richiamati mediante l'utilizzo dei veve, le geometrie sacre. Durante i rituali sono molto frequenti i sacrifici animali, in particolare — tipico della tradizione vuduista — è il rituale che prevede lo sgozzamento del galletto. Possono essere utilizzate anche le famose bambole vudù . Altra caratteristica importante dei riti vuduisti è il forte misticismo, vale a dire il forte contatto che viene teso tra il mondo divino e il mondo umano, portando ad un'unione rituale tra uomini e dèi sotto forma di possessione rituale.

Le liturgie prevedono infatti la possessione divina, attraverso cui una divinità loa o lo spirito di una persona defunta si impossessa del corpo del celebrante — solitamente un membro del clero — interagendo con i partecipanti al rito. Nei momenti di estasi il posseduto viene detto uno zombi ovvero una persona viva sotto il controllo di un ente che in realtà non appartiene al suo corpo. Si crede infatti che durante i rituali di possessione, una delle due anime del posseduto lasci il corpo per permettere alla divinità di penetrarvi.

Nel Vudù l'anima è concepita come distinta in due corpi numistici, vale a dire il grande angelo guardiano e il piccolo angelo guardiano. La prima parte dell'anima è considerata quella più materiale, e per questo strettamente legata al corpo, tanto da lasciarlo solo in seguito alla morte. La seconda è considerata invece la parte più sottile, in grado di lasciare spesso il corpo — anche durante il sonno —, e quella più soggetta ad influssi esterni, tanto che si ritiene se ne possano impossessare, imprigionandola, persone che praticano la magia nera, attraverso la quale riuscirebbero a controllare il piccolo angelo guardiano e, direttamente, la persona cui l'anima appartiene, rendendola uno zombi. I sacerdoti vuduisti possono, in questo caso, proteggere il malcapitato preparando un vaso della testa (in francese pot de tête), ovvero una sorta di amuleto nel quale racchiudono anticipatamente il piccolo angelo guardiano impedendo che venga catturato. Quando una persona muore, la sua anima ascende al paradiso. Durante la vita ogni essere umano possiede inoltre un proprio maestro della testa (met tet, derivato dal francese maître tête). Questa entità corrisponde all'angelo custode della tradizione cristiana, un nume dunque che porta consiglio e protezione alla persona cui è associato. Eticamente il Vudù esercita una morale che enfatizza la valorizzazione della vita umana e il rispetto della natura. Quest'ultima, essendo il Vudù una religione panteistica è considerata sacra e permeata dalle divinità. La religione vuduista sta rappresentando, in particolare nelle regioni meridionali del Togo, una forza particolarmente fervente che lotta per la salvaguardia delle zone boscose considerate sacre e al contempo vi si celebrano molto spesso i rituali vuduisti.

Per quanto riguarda la vita umana, un insegnamento che può essere utilizzato come esempio principale della forza etica che caratterizza il Vudù, è il valore che questo dà alle persone con handicap fisici o mentali perché considera manifestazione mistica qualsiasi cosa che sia speciale o semplicemente diversa.

Come tutte le religioni antiche anche il vuduismo ha numerosi cerimoniali legati alla magia e particolarmente vasto sembra essere l'arsenale della magia distruttiva o nera.

Per quanto non esistano prove dell'efficacia di tali magie, non vi possono essere dubbi sulla presa di queste superstizioni sul popolo: perfino François Duvalier, presidente a vita di Haiti dal 1957 al 1971, riuscì a tenere Haiti nella morsa della paura, spacciandosi come la reincarnazione dell'entità Baron Samedi, in grado di scagliare potenti maledizioni (affermò che la morte di John Fitzgerald Kennedy era dovuta ad una sua maledizione) e usò i "Tonton Macoutes" (Zii Sacco di Iuta) per far sparire gli avversari politici.

Secondo la tradizione magica del vudù, alcuni potenti stregoni sarebbero in grado di riportare alla vita i morti, creando i cosiddetti zombie. Sembrerebbero esserci numerose testimonianze a tal proposito; la scrittrice statunitense Zora Hurston, ad esempio, riuscì a fotografare una zombie ad Haiti: si sarebbe trattato di Felicia Felix Mentor, deceduta nel 1907, ricomparsa misteriosamente nel 1936 sotto forma di zombie. Al di là delle leggende, il professor Heinz Lehamann, dopo aver esaminato diversi zombie, afferma che in realtà si tratterebbe di malcapitati a cui è stata somministrata una potente droga che indurrebbe uno stato di morte apparente prima e di vita vegetativa poi.

Nonostante alcune persone affermino che i Cristiani avessero convertito sotto minaccia di morte gli schiavi e che questi avessero adottato l'iconografia Cristiana per camuffare gli antichi riti africani, non v'è nessuna prova che le cose siano andate così. Vi è prova che i Cristiani obbligarono gli schiavi a battesimi di massa, ma la loro influenza si limitò a questo. C'è da ricordare che il Vuduismo originale africano era già di per sé una mescolanza di varie religioni native e che per gli schiavi immigrati in America era del tutto normale e spontaneo accettare nuove religioni ed integrarle al Vuduismo: questo fu probabilmente il destino anche del Cristianesimo, soprattutto negli aspetti più vicini alla sensibilità pagana: la molteplicità dei santi e i loro diversi attributi.

È indubbio che il Cattolicesimo perseguitò alcuni aspetti del Vudù, che per la cultura cristiana ricordavano l'iconografia pagana e satanista: sacrifici animali, l'importanza ritualistica del sangue e di animali che i Cristiani considerano maligni (serpenti in particolar modo), possessioni e magia nera.

Un rapporto quindi doppio: da una parte una persecuzione degli aspetti più incomprensibili e presumibilmente malvagi, dall'altra una integrazione spontanea degli elementi ritenuti simili.