Pegaso (in greco antico:
Πήγασος, Pégasos) è una
figura della mitologia greca. È il più famoso dei cavalli alati.
Secondo il mito, nacque dal terreno bagnato dal sangue versato quando
Perseo tagliò il collo di Medusa. Secondo un'altra versione, Pegaso
sarebbe balzato direttamente fuori dal collo tagliato del mostro,
insieme a Crisaore.
Animale selvaggio e libero, Pegaso
viene inizialmente utilizzato da Zeus per trasportare le folgori fino
all'Olimpo. Grazie alle briglie avute in dono da Atena, viene
successivamente addomesticato da Bellerofonte, che se ne serve come
cavalcatura per uccidere la Chimera. Dopo la morte dell'eroe,
avvenuta per essere caduto da Pegaso, il cavallo alato ritorna tra
gli dei.
Nella famosa gara di canto tra le Muse
e le Pieridi, Pegaso aveva colpito con uno zoccolo il monte Elicona,
che si era ingigantito fino a minacciare il cielo dopo aver udito il
celestiale canto delle dee. Dal punto colpito dallo zoccolo di Pegaso
nacque una sorgente, chiamata Ippocrene, o "sorgente del
cavallo". Nello stesso modo, Pegaso fece scaturire una sorgente
a Trezene.
Terminate le sue imprese, Pegaso prende
il volo verso la parte più alta del cielo e si trasforma in una nube
di stelle scintillanti che hanno formato una costellazione, tuttora
chiamata Pegaso.
Con il nome di Pegaso sono definite
numerose figure mitologiche minori, tutte deformazioni del Pegaso
greco. Nella letteratura latina, Plinio descrive come Pegasi degli
uccelli dell'Etiopia con teste di cavallo. Sempre Plinio descrive
sotto lo stesso nome un cavallo dotato di ali e corna. Per Giulio
Solino e Pomponio Mela sarebbe invece un uccello con orecchie di
cavallo.
In araldica, il cavallo alato si dice
pègaso (nome comune).
Simbologia
L'idea di un cavallo alato è molto
antica e proviene dall'Asia Minore. La vitalità e la forza del
cavallo, unite alla capacità di volare e quindi di svincolarsi dal
peso della gravità fanno di Pegaso un simbolo della vita spirituale
del poeta e della sua ispirazione che si eleva indomabile, incurante
di qualsiasi ostacolo terreno.
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