Minaccia, questo termine già indica una volontà di volersi appropriare di un luogo o habitat, allontanando chi lo occupa, per poter imporre la sua presenza, un animale carnivoro minaccia un territorio occupato da erbivori e quindi questi se ne dovrebbero andare, verrebbero cacciati e uccisi e non gli resterebbe che trovate un altro luogo.
Pertanto degli alieni che giungessero nel nostro Sistema Solare, già il fatto di esserci arrivati implica che possiedono una altissima tecnologia, quindi più evoluti di noi di centinaia o migliaia di anni.
Quindi da tempo, sono più di 100 anni che inviamo onde elettromagnetiche, radio e TV e satellitari, pertanto ci sentono, ci vedono e ci osservano e comprendono il nostro livello tecnologico con l'invio di satelliti in orbita terrestre, con sonde, con dei razzi su Marte o con lo sbarco sulla Luna.
Sapranno tutto del nostro Pianeta Terra, e dell'umanità, della nostra intelligenza, della società, dei comportamenti, dei conflitti sociali, delle guerre, tutto sulla nostra anatomia, malattie ecc.
Ora, supponendo che, data la minaccia, volessero invadere il Pianeta Terra per stabilirsi definitivamente per i loro prossimi milioni di anni, quindi usando la forza, cioè eliminandoci, visto che i conflitti tra individui di diverse specie sono accentuati in uno spazio limitato come la Terra ma pure per le profonde differenze o per incompatibilità, quindi o loro o noi si direbbe.
Pertanto se sono qui, forse il loro Sistema Solare era giunto al termine, la loro Stella era prossima al collasso o c'era il pericolo di un Black Hole o Supernova o anche il loro Pianeta era divenuto da tempo invivibile e la loro tecnologia gli ha permesso di viaggiare e stabilirsi in altri pianeti indonei alla vita per la continuazione della specie .
Pertanto la ragione del loro viaggio è di conquista non certo per una convivenza o accoglienza o condivisione di un pianeta abitabile o già abitato con l'intenzione di farlo espressamente per non vedersi estinguere per sempre, quindi per doversi dissolvere in polvere nell'Universo .
Il senso di estrema sopravvivenza è dettato dalla consapevolezza di fare parte di un Universo apparentemente vuoto ma freddo e buio e assai complesso dove la vita non è scontata, ma un evento con bassa probabilità di trovarla.
Ora la Terra è alla loro portata e ha tutte le carte in regola, ha un Sole stabile per altri milioni e milioni di anni, il clima terrestre è perfetto, ossigeno, acqua con flora e fauna, ma è già abitato da degli esseri evoluti ma non al nostro pari e non abbiamo intenzioni di accoppiarci per creare degli ibridi con gli umani.
La nostra specie ha già tutte le migliori caratteristiche biologiche e intellettive, che si sono sviluppate, distinte e plasmate in milioni di anni e ci teniamo a essere gli unici.
Quindi se esiste la minaccia di una invasione di qualche decina o forse più, qualche centinaio o migliaio di individui alieni se non milioni esiste quindi la fattibile probabilità che vogliano continuare la loro procreazione come specie, il territorio è perfetto e lo hanno trovato quindi hanno trovato degli intrusi, uno scomodo questi umani, cosa ne dovremmo o potremmo fare di qualcuno che ci è scomodo e ci provoca disagio e con cui non vogliamo condividere il nostro DNA, la nostra altissima tecnologia, il nostro superiore sistema evolutivo, questi umani sarebbero un ostacolo e ci dovremmo sostituire a loro, la legge della spietata e logica sopravvivenza universale riguarda ogni angolo sperduto dello Spazio-Tempo e quindi anche su questo Pianeta Terra.
Come ci difenderemo … se qualora ciò avvenisse non li vedremo nemmeno, o forse la NASA o enti spaziali con radiotescopi potrebbero intravedere un qualcosa che si sta vicinando oppure anche no, la loro altissima tecnologia stealth farebbe il resto.
Per l'umanità, potrebbe essere un rapido e indolore addio per sempre, lasciando tutto il resto intatto a loro.
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