Secondo la tradizione, la Qabbalah risale a Mosè, al quale era stata trasmessa direttamente da Dio quando soggiornò per 40 giorni in vetta al monte Sinai. La Qabbalah quindi, si fonda su di uno speciale rapporto con la divinità, basato su di una percezione immediata o esperienza diretta della presenza divina, che fornisce all’uomo una via per superare il divario fra il finito e l’infinito; e passo alla descrizione vera e propria.
La Qabbalah è un itinerario di esperienza e di conoscenza “personale” - un percorso di ascesi spirituale che trova il suo fondamento in un cammino interiore di conversione del cuore. Imparando ad agire con il cuore infatti, si acquisisce la capacità di migliorare se stessi e di aiutare anche gli altri; operando con Amore, si arriva pian piano, a percepire l’armonia che pervade tutto il creato.
La Qabbalah mostra i legami che unificano i vari livelli della creazione, sia fisici che spirituali, rivelando come - tutto ciò che Dio ha creato - si trova in uno “stato di corrispondenza”. Permette così di vedere le cause spirituali nei fenomeni terreni e viceversa. Utilizzando gli insegnamenti della Qabbalah si comprendono meglio le varie relazioni tra le diverse energie: fisiche, emotive, mentali e spirituali del nostro essere, fino a trasformare la “frammentazione” in “unità”.
È una dottrina segreta, vissuta come unica portatrice dell’autentico contenuto della Torah che è l’insegnamento della tradizione religiosa ebraica. La parola Qabbalah deriva dal verbo ebraico lekabel: “ricevere”; definisce infatti, le ragioni che ci spingono all’azione come desiderio di ricevere.
La Qabbalah cerca di trasmettere a tutti, l’antica saggezza ricevuta dal passato e custodita con cura. A chi è ricettivo, la saggezza appare spontaneamente, senza avvisaglie, cogliendo quasi di sorpresa; il mondo e la realtà quindi acquistano una dimensione accessibile; per tutti gli altri la Qabbalah è un cammino di crescita verso la scoperta di un vasto simbolismo.
La Qabbalah possiede un carattere particolare, grazie al quale ogni sua parte contiene informazioni riguardanti il tutto; si può quindi affermare, che chi afferra una parte dell’essenza, ha afferrato l’essenza intera.
Uno dei metodi per mettere in pratica le varie tecniche della Qabbalah è quello di scoprire e creare sempre nuove connessioni tra tutti i diversi aspetti della nostra vita: eventi, esperienze, relazioni, sensazioni e intuizioni che proviamo o in cui ci imbattiamo.
Tutte queste corrispondenze, se comprese e accettate, ci aiutano a dare un nuovo senso alla nostra vita e a viverla in pienezza.
La Qabbalah parte dal presupposto che le scritture ebraiche contengano una molteplicità di livelli diversi di significati, oltre a quello letterale e immediato, per decifrare i quali, occorrono determinate chiavi e tecniche di lettura.
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