L'Antico
e Mistico Ordine della Rosacroce
(Antiquus Mysticusque Ordo Rosae Crucis
in lingua latina), anche conosciuto con la sigla AMORC,
o come Ordine della Rosa-Croce,
definisce se stesso come un «movimento filosofico, iniziatico e
tradizionale mondiale, non settario e non religioso, apolitico,
aperto agli uomini e alle donne, senza distinzioni di razza, di
religione o di posizione sociale». Il suo motto è: «la più ampia
tolleranza nella più rigorosa indipendenza».
Il suo simbolo è una croce con al
centro una rosa rossa. La croce non ha connotazione cristiana.
Fondato nel 1915 dall'americano Harvey
Spencer Lewis a partire da una sintesi di insegnamenti Rosacroce
antichi, l'AMORC sostiene di avere circa 250.000 membri nel mondo.
Storia
L'AMORC, benché fondato nel 1915,
rivendica una filiazione con la fraternità mistica che, all'inizio
del Seicento, si rese nota in Germania mediante la pubblicazione
della Fama Fraternitatis (a Kassel nel 1614), e alcuni anni
dopo (nel 1623) in Francia, per mezzo di manifesti che iniziavano con
la dicitura: «Noi, Deputati del Collegio principale dei Fratelli
della Rosa-Croce», affissi sui muri di Parigi.
Origini egizie, secondo due autori del Seicento
Alla stessa epoca (1617), nell'opera
letteraria Post Clamores Silentium, l'alchimista tedesco
Michael Maier fa risalire l'origine della Fraternità da lui chiamata
Orden und Bruderschaft der Rosenkreutzer (Ordine e Fratellanza
dei Rosacroce), all'antico Egitto. Vi narra che i Rosacroce sono «i
successori dei collegi di Bramini indù, degli antichi Egizi, degli
Eumòlpidi dei Misteri Eleusini e di Samotracia, dei Maghi di Persia,
dei Gimnosofisti dell'Etiopia, dei Pitagorici e dei mistici
dell'Arabia».
Anche nel libro Tractatus
Apologeticus Rosae Cruce Societatis Integritatem (Trattato
apologetico sull'autenticità della Società dei Rosacroce) datato
1617, di Robert Fludd, medico e rosacrociano inglese, viene narrato
come «la saggezza [Rosacroce] fu estratta dalla dottrina dei
geroglifici, che può venire contemplata nelle piramidi di Menfi, ove
gli antichi filosofi la celebravano».
L'Egitto al quale si riferiscono
Michael Maier e Robert Fludd è simboleggiato dal mitico personaggio
di Ermete Trismegisto (ossia tre volte grande). Sin dall'inizio del
secolo scorso l'AMORC è stato quindi in grado di sviluppare la
teoria che fa risalire l'Ermetismo ai Saggi della XVIII dinastia
egizia. D'altronde, l'insegnamento attuale dell'Ordine si ispira, in
gran parte, all'Ermetismo egizio.
Origini egizie, secondo gli scritti di Harvey Spencer Lewis
Anche secondo Harvey Spencer Lewis
(1883-1939), fondatore e primo Imperator dell'AMORC, l'origine
tradizionale della Rosacroce viene individuata nell'antico Egitto.
Lewis riteneva, infatti, che fosse esistito un unico Ordine
Rosa-Croce attraverso le epoche, con varie denominazioni, e che
l'AMORC ne fosse l'odierno erede. Sarebbe stato fondato dal faraone
Thutmose III (ca. 1450 a.C.) il quale avrebbe raggruppato le «scuole
dei misteri» esistenti in un'unica fratellanza. Successivamente, il
faraone Amenofi IV (regnò ca. dal 1355 al 1335 a.C.) detto anche
Akhenaton (nome che egli assunse quando fondò la religione
monoteistica detta «Amarniana»), ne avrebbe proseguito l'operato.
Lewis scrive anche che, secondo la
Tradizione orale Rosacroce, la grande Scuola dei Misteri di Thutmose
III, chiamata «Grande Fratellanza Bianca» (il colore è simbolo di
purezza e di luce, non si riferisce all'etnia dei partecipanti),
diede vita ad un Ordine mistico. Quest'Ordine si estese via via nel
mondo antico per mezzo dei filosofi greci che studiarono in Egitto,
come Platone e Pitagora, adottando, ad un certo punto, il simbolo
della Rosa e della Croce (la quale non è quindi una Croce
Cristiana). Secoli dopo si sviluppò nei circoli degli alchimisti del
Medioevo e si manifestò tramite l'Ordine dei Templari, prima di
rivelare pubblicamente la propria esistenza all'inizio del Seicento.
Rispetto alle opinioni di Harvey
Spencer Lewis, risalenti all'inizio del secolo scorso, la posizione
attuale dell'AMORC riguardo alla propria ascendenza, fa riferimento a
due origini: quella secondo la Tradizione Orale la quale, sebbene non
dimostrabile, fa risalire le radici dell'Ordine all'epoca di Thutmose
III, e quella storica che inserisce l'AMORC nel solco della
Fraternità Rosacroce del Seicento.
Il ciclo dei 108 anni
Sempre secondo Harvey S. Lewis,
l'Ordine sarebbe retto da cicli periodici di 108 anni, alternando
periodi di sonno e di attività. Egli fa riferimento a un tale ciclo,
così come alla fondazione dell'Ordine narrata nella sezione
precedente, nel libro Complete History of the Rosicrucian Order
(Storia Completa dell'Ordine della Rosa-Croce), pubblicato nel 1928.
Sempre secondo questo libro, Lewis
narra di aver ricevuto nel 1909 un'iniziazione Rosa-Croce a Tolosa,
in Francia, che gli conferì l'autorità di «risvegliare» l'Ordine
Rosa-Croce negli Stati Uniti, dove era «in sonno» dalla fine del
Settecento.
La Fondazione dell'AMORC
Fortemente attratto dal misticismo sin
dalla giovane età, Lewis aveva presieduto il New York Institute
for Psychical Research (Istituto per la ricerca psichica di New
York). Tra i fondatori di questo Istituto vi furono personaggi come
la scrittrice e poetessa Ella Wheeler Wilcox (1850-1919) e Isaac
Kauffmann Funk (1839-1919) noto per i suoi lavori sulle scienze
psichiche, fondatore della casa editrice Funk & Wagnalls (famosa
per i suoi dizionari ed enciclopedie).
Harvey Spencer Lewis fondò l'AMORC
nell'aprile del 1915, a New York.
Una degli ultimi discendenti dei
Rosa-Croce d'America, la Signora May Banks-Stacey, si mise allora in
contatto con Lewis. Gli rivelò la tecnica per accedere alla
conoscenza delle sue vite anteriori. Lewis così «prese coscienza»
di aver appartenuto, in una precedente incarnazione, ad una
Confraternita mistica dell'antico Egitto. Durante queste esperienze
psichiche, Harvey Spencer Lewis asserisce aver «riscoperto» varie
conoscenze acquisite in vite precedenti. May Banks-Stacey gli
consegnò quindi un piccolo scrigno ed alcuni manoscritti, risalenti
ai primi Rosa-Croce che emigrarono in America nel 1694, sui quali
egli riconobbe i simboli Rosa-Croce che aveva visto a Tolosa nel
1909.
Harvey Spencer Lewis fu anche iniziato
alla massoneria, nel rito egiziano di Misraim Memphis, e fu
accolto a Parigi dai più alti dignitari dei riti massonici. Camille
Savoire, uno dei responsabili della massoneria francese, gli scrive
nel 1928, esprimendo la propria simpatia ed il proprio interesse per
l'insegnamento Rosa-Croce da lui divulgato. Va precisato che la
massoneria e l'Ordine Rosa-Croce sono due organizzazioni tradizionali
totalmente indipendenti, anche se legate da un retaggio comune e dal
reciproco rispetto.
È stato anche scritto - da storici
dell'esoterismo non appartenenti all'AMORC - che Lewis si interessò
per un certo periodo alla Golden Dawn (ossia Ordine Ermetico
dell'Alba d'Oro), senza esservi mai entrato. Sempre secondo alcune
supposizioni, Lewis si sarebbe avvicinato all'inglese Aleister
Crowley, seguace dell'Alba d'Oro. Secondo l'AMORC invece, Harvey
Spencer Lewis non nutrì mai alcuna simpatia per Aleister Crowley,
che criticò sin dall'ottobre 1916, presentandolo come un mago nero,
un impostore che, contrariamente a quanto voleva far credere non fu
mai un dirigente segreto, né dell'AMORC né tantomeno di
qualsivoglia Collegio Rosa-Croce.
Si dice anche che il vero nome
dell'AMORC, ossia il nome ermetico, segreto, tradizionale ed
autentico, sia Antiquus Arcanus Ordo Rosæ
Rubeæ et Aureæ Crucis (Ordine Antico e Segreto della
Rosa Rossa e della Croce d'Oro). Tuttavia se questa denominazione è
stata utilizzata da Harvey Spencer Lewis, in concomitanza con
Antiquus Mysticusque Ordo Rosae Crucis,
per contraddistinguere il Movimento da lui fondato, diverse altre
Società hanno anch'esse usato nomi contenenti "rosa rossa"
e "croce d'oro" causando confusione. Alcuni esempi:
- L'Ordo Rosæ Rubeæ et Aureæ Crucis, cerchio interno della Golden Dawn.
- L'Antiquus Arcanæ Ordinis Rosæ Rubeæ Aureæ Crucis, dal quale Spencer Lewis avrebbe ricevuto l'iniziazione a Tolosa.
- L'Antique Arcanæ Ordinis Rosæ Rubeæ et Aureæ Crucis, del belga Emile Dantinne.
- L'Antiquus Arcanus Ordo Rosæ Rubeæ et
Aureæ Crucis, società austriaca creata nel 1937 da
Eduard Munninger, che in precedenza era stato membro dell'AMORC.
Elementi di storia dell'AMORC, successivi alla fondazione
A partire dal 1930, i dirigenti
dell'AMORC elessero un Consiglio composto dai responsabili delle
varie giurisdizioni mondiali. Tra questi, il celebre pittore e
«tibetologo» russo Nicolas Roeric' che viene nominato «Legato
dell'AMORC per il Tibet». L'insegnamento odierno dell'AMORC reca
ancora il marchio di alcune «tecniche» tibetane svelate da Roeric'.
Il primo Imperator moderno della
Rosa-Croce fu quindi Harvey Spencer Lewis, dal 1915 al 1939; alla
morte gli succedette il figlio Ralph Maxwell Lewis (1904-1987). Nel
1987, poiché Ralph M. Lewis non aveva designato un successore, il
suo assistente Gary L. Stewart venne nominato Imperator. Ma nel 1990
fu rimosso dal Consiglio Supremo per incompetenza e cattiva gestione
finanziaria Il Gran Maestro di Francia, Christian Bernard, venne
quindi nominato Imperator. Bernard, nato nel 1951, è tutt'oggi il
responsabile supremo dell'Ordine.
In Italia, la Grande Loggia si è
stabilita nel 1929 con la nomina di Dunstano Cancellieri come Gran
Maestro. Con sede a Milano dal 1994, nel 2001 si è stabilita a
Ornano Grande (Colledara) in Abruzzo, all'ombra del Gran Sasso
d'Italia.
Riferimenti all'AMORC nella letteratura contemporanea
Il romanzo Il simbolo perduto di
Dan Brown pubblicato nel 2009, si riferisce più volte ed in maniera
molto positiva alla Rosa-Croce, rendendo inoltre omaggio all'Antico e
Mistico Ordine della Rosa-Croce, riconoscendolo implicitamente come
l'erede dell'antica Tradizione Rosa-Croce.
Edith Piaf
Edith Gassion, cantante francese di
fama mondiale nota come Edith Piaf (1915-1963), è stata membro
dell'AMORC dall'aprile 1955 alla sua morte. A seguito della sua
affiliazione, recava sempre al collo una catenina con una Rosacroce
d'oro. Una sera, avendola dimenticata, si rifiutò di andare in scena
fino a quando la sua guardarobiera non gliela portò.
Numerose personalità di fama mondiale (scrittori, attori,
musicisti, registi, come pure docenti, scienziati, ricercatori,
medici, uomini politici...) sono stati oppure sono attualmente membri
nelle varie Giurisdizioni dell'Ordine Rosa-Croce; in genere,
preferiscono rimanere anonimi, anche se spesso gli artisti esprimono
la loro appartenenza all'AMORC attraverso un simbolismo celato nelle
loro produzioni ma facilmente riconoscibile da parte dei
rosacrociani.
Filosofia generale
La filosofia ontologica dell'AMORC
enuncia che:
- Dio è considerato come l'Intelligenza universale che ha pensato, manifestato ed animato la Creazione.
- Quest'ultima è impregnata da un'Anima Universale che si evolve in costante ricerca della perfezione della propria natura.
- La Vita è il supporto dell'evoluzione, sia nell'universo sia sulla Terra.
- La Materia deve la propria esistenza ad un'energia vibratoria.
- Tempo e Spazio sono stati di coscienza e non hanno alcuna realtà indipendente dall'Uomo.
- Il destino di ogni essere umano è determinato dalla maniera in cui egli applica il proprio libero arbitrio e dal Karma che ne risulta.
- L'evoluzione spirituale dell'Umanità è retta dalla legge della Reincarnazione ed ha come scopo ultimo il raggiungimento della Perfezione.
- Al termine della propria evoluzione spirituale, l'anima di ogni essere umano reintegra l'Anima Universale in uno stato di totale purezza e di piena coscienza con l'Immanenza divina.
Insegnamento e finalità
L'AMORC, che tramanda una filosofia
umanista e spiritualista, aiuta i propri membri a raggiungere un
certo equilibrio interiore tramite il raggiungimento di una
«padronanza della vita» di stampo esoterico e mistico.
L'insegnamento messo a disposizione dei membri dell'AMORC consta di
dodici gradi e si basa su di una ricerca e uno studio da compiere a
casa propria. Coloro che lo desiderano, possono inoltre partecipare a
riunioni collettive per assistere a rituali, ricevere iniziazioni
nonché condividere con altri membri la comprensione di ciò che
hanno studiato.
Secondo l'opuscolo «Il Dominio della
Vita», l'insegnamento si presenta sotto forma di fascicoli di una
decina di pagine, chiamati monografie, inviati per
posta ai membri. Queste monografie trattano di vari argomenti mistici
ed esoterici tra i quali: la natura divina, l'origine dell'universo,
la struttura della materia, i concetti di tempo e spazio, le leggi
della vita, lo scopo dell'evoluzione, l'anima dell'uomo e i suoi
attributi, i fenomeni psichici, i misteri della morte, della
reincarnazione e della vita dopo la morte, il simbolismo tradizionale
ecc. Le monografie comprendono anche "esperienze" dedicate
all'apprendimento di tecniche considerate fondamentali nel
misticismo: il rilassamento, la concentrazione, la meditazione, la
creazione mentale, l'alchimia spirituale, ecc.
I gradi
Vi è una determinata "progressione" da una monografia all'altra e da un grado all'altro, da cui l'aspetto iniziatico. Ecco i principali temi dei primi nove gradi:- 1º grado: La Materia (struttura, ruolo...)
- 2º grado: La Coscienza (fasi, funzioni...)
- 3º grado: La Vita (origine, caratteristiche...)
- 4º grado: L'Ontologia (princìpi, leggi...)
- 5º grado: La Filosofia secondo la tradizione Rosa-Croce (origini, correnti...)
- 6º grado: Il Corpo fisico (funzioni, terapeutica e benessere...)
- 7º grado: Il Corpo psichico (natura, facoltà...)
- 8º grado: L'Anima (natura, facoltà...)
- 9º grado: L'Alchimia spirituale (scopo, metodo...)
Ogni grado è preceduto da
un'iniziazione. Vi sono tre ulteriori gradi dopo il nono.
Struttura e funzionamento
Il responsabile mondiale dell'AMORC è
denominato «Imperator». Ogni Grande Loggia (detta anche
Giurisdizione, ovvero raggruppamento di Paesi che usano la medesima
lingua) è diretta da un «Gran Maestro» eletto dal «Consiglio
Supremo», composto dagli altri «Gran Maestri». Il Consiglio
Supremo elegge anche l'Imperator ed ha il potere di rimuoverlo. In
ogni Giurisdizione, il Gran Maestro è coadiuvato, nel proprio
operato, da «Gran Consiglieri» e da «Monitori Regionali». Vi sono
anche, in ogni Giurisdizione, un certo numero di strutture locali
(«Organismi»), chiamate «Logge», «Capitoli» e «Pronaoi». Gli
ufficiali di questi Organismi sono scelti da un Consiglio di
Amministrazione e confermati nelle loro funzioni, che durano uno o
due anni, dalla Grande Loggia.
Mondialmente l'Ordine è suddiviso in
una ventina di Grandi Logge in base alla lingua, ad es. in Europa:
Francese (che comprende tutti i Paesi di lingua francese come il
Belgio, la Svizzera francofona ma anche molte Nazioni dell'Africa,
Haiti ecc.), inglese, italiana (Italia e Canton Ticino), Tedesca,
Spagnola, Olandese, dei Paesi nordici, Ceca, Polacca, Croata… e,
oltre Europa: Statunitense, Latinoamericana, Portoghese-Brasiliana,
Russa, Giapponese, Australiana e Neo-Zelandese, ecc.
La sede della Giurisdizione di lingua
Italiana è in Abruzzo, quella della Francia in Normandia, quella
statunitense a San Jose, in California, e via di seguito.
L'insegnamento ed i rituali sono i
medesimi quale che sia la Giurisdizione. L'affiliazione all'AMORC è
mondiale, ossia un membro può assistere ai rituali di qualsiasi
Giurisdizione. Vengono organizzati periodicamente convegni regionali,
nazionali, continentali (europei, latinoamericani ecc.) e mondiali.
In qualsiasi momento un membro
dell'AMORC, chiamato rosacrociano(a), può mettere fine alla
propria affiliazione, senza doversi giustificare. Può anche non
frequentare gli Organismi, o smettere di farlo, senza doverne fornire
il motivo. La quota associativa è la medesima, quale che sia
l'avanzamento del membro, il grado raggiunto o l'eventuale funzione
svolta in seno all'AMORC. Oltre alla quota associativa annuale, non
vengono mai richiesti al membro ulteriori pagamenti, né quote
aggiuntive, obbligatori.
Pubblicazioni
Nell'agosto 2001, l'Antico e Mistico
Ordine della Rosa-Croce ha pubblicato la Positio Fraternitatis
Rosae Crucis, presentato come il «quarto Manifesto Rosacroce»
(dopo i tre del Seicento: Fama Fraternitatis (1614), Confessio
Fraternitatis (1615) e Die Chymische Hochzeit – Le nozze
chimiche (ovvero alchemiche) di Christian Rosenkreutz - 1616). A
differenza degli altri tre manifesti, il contenuto della Positio non
è esoterico. Propone al grande pubblico alcune considerazioni dei
dirigenti di un Ordine mistico mondiale moderno, su come l'Ideale
Rosa-Croce, trasmesso dall'AMORC, può contribuire ad illuminare
l'umanità nel periodo di profonda crisi dei valori che sta
attraversando.
Più recentemente, l'AMORC ha inoltre
divulgato una «Dichiarazione Rosa-Croce dei Doveri dell'Uomo»,
pubblicata su vari quotidiani e riviste mondiali.
La giurisdizione di lingua inglese
dell'AMORC pubblica regolarmente il Rose+Croix Journal,
rivista on-line i cui articoli trattano di questioni relative alla
scienza, l'arte, la filosofia, la spiritualità, l'esoterismo, la
storia ed altre aree dell'attività umana.
L'AMORC-USA pubblica inoltre, dal 1930, il Rosicrucian Forum,
una rivista riservata ai membri, il Rosicrucian Digest, e, in
italiano, la rivista trimestrale «Rosa+Croce».
Attività
Il Museo Egizio
L'AMORC possiede, sin dagli anni trenta
del secolo scorso, un museo di Antichità Egizie a San Jose
(California), negli Stati Uniti. Recentemente una mummia di questo
museo è stata oggetto di uno studio effettuato dall'ospedale della
celebre Università di Stanford.
0 commenti:
Posta un commento