La numerologia è lo studio
della possibile relazione mistica o esoterica tra i numeri e le
caratteristiche o le azioni di oggetti fisici ed esseri viventi.
La numerologia e la divinazione
numerologica erano pratiche popolari fra i primi matematici come
Pitagora, ma non sono più considerate parte della matematica e sono
considerate invece una pseudoscienza. Questo sviluppo è storicamente
simile a quello avuto dall'astrologia nei confronti dell'astronomia o
dall'alchimia nei confronti della chimica.
Significato esoterico dei numeri
Il seguente elenco cerca di
sintetizzare le opinioni dei moderni numerologisti i quali non di
rado si scontrano con gli "scientisti" che insistono
nell'affermare che non esistono prove matematiche o scientifiche che
dimostrino la fondatezza di tali "proprietà" simboliche
dei numeri.
Nel Rinascimento, quando i numeri erano
utilizzati e studiati in dettaglio per la musica, la poesia e
l'architettura, l'associazione, per analogia, dei significati a
specifici numeri era molto più dettagliata e ricca dell'attuale
sintesi moderna.
I procedimenti sono numerosi e diversi.
Uno dei più semplici consiste nel sommare (somma teosofica) il
valore numerico di ogni lettera del vostro nome e cognome o quello
del vostro partner o di chi v'interessa e di interpretare l'ultimo
numero ottenuto. Solo questo verrà tradotto in linguaggio che può
essere analogico, simbolico, psicologico, metafisico, poetico, ecc..
Uno
Uno è il primo numero usato per
contare e quindi gli è riconosciuto un grande potere; senza di esso
non ci sarebbe il sistema numerico così come lo conosciamo. Ogni
sistema numerico che possiamo immaginare ha il suo punto d'inizio.
Spesso è visto come l'origine di tutte le cose e rappresenta la
perfezione, l'assoluto e la divinità nelle religioni monoteiste.
L'Uno è la sorgente di ciò che esiste, di ciò che è altro
dall'Uno: da esso emanano le forme, le dimensioni, i colori, le
direzioni, lo spazio, quindi il tempo, dunque la diversità. L'Uno è
il punto, la retta (l'asse), la sfera. Nell'Uno coesiste il Tutto
inespresso e indifferenziato dal quale rimarrà necessariamente
distinto; in tal senso è Pienezza, Completezza, cioè Perfezione. In
ambito mistico presso molte culture è concepito come punto di
attracco per lo spirito dell'uomo Degno, Illuminato, Consapevole che
vi si abbandona in un anelito di perfezione nel tentativo di
ritornare all'Origine. È considerato un numero maschile, il
principio attivo e materiale della creazione. Anche detto motore
primo.
Due
Due può avere molti
significati, rappresentanti, da un lato, associazioni e interazioni
con gli altri e, dall'altro polarità differenti e contrapposizione.
Nel simboleggiare associazione, il Due implica che i risultati
individuali non sono realistici, in quanto solo attraverso la
cooperazione e il lavoro di squadra tali risultati sono perseguiti in
modo migliore. Mentre la dualità è richiesta per la formazione
della vita delle specie viventi che si riproducono in modo sessuato,
è anche vista nella sua accezione negativa come contrasto al
perfetto e unificante numero Uno. Due rappresenta le polarità
distinte quali bene e male, bianco e nero, maschio e femmina, destra
e sinistra. Un polo non può esistere senza l'altro; questa idea di
complementarità è meglio simboleggiata dal Tao Yin-Yang. Le
polarità possono anche creare conflitto e discordia. Nella valenza
positiva, Due può essere considerato femminile, intuitivo e
corrisponde all'istinto di protezione. Nella valenza negativa, Due
può essere avido, soffocante e frustrante. L'aspetto frustrante è
derivato dalla delusione e dall'insoddisfazione dello spirito umano a
cui venga sempre negata la prima posizione.
Tre
Tre è considerato il numero del
potere, con riferimenti diversi nelle varie religioni. Nell'esoteria
e nella mistica raffigura il triangolo. Il numero tre simboleggia
inoltre, La Creazione, in Arte ed Esoterismo
Quattro
Quattro deriva il suo
significato da molte fonti. È il primo numero pari non primo, e il
tetraedro, la più semplice figura solida, ha quattro facce. Da
quest'ultima interpretazione viene quindi associato alla materia e
alla Terra in particolare, così come la Terra è legata ai quattro
punti cardinali (Nord, Sud, Ovest ed Est). Un altro concetto legato a
questo numero riguarda il tempo in quanto l'anno è diviso in quattro
stagioni, i mesi hanno all'incirca quattro settimane e, secondo un
punto di vista Cristiano, la vita di Gesù è raccontata tramite
quattro Vangeli, ognuno dei quali è, a sua volta, legato ai quattro
classici elementi alchemici di fuoco, aria, terra e acqua. Più in
specifico il Vangelo di San Matteo è associato alla terra (in quanto
insiste sull'incarnazione del Cristo nella sua forma terrena), il
Vangelo di San Marco è associato all'acqua (poiché enfatizza
l'importanza del battesimo), il Vangelo di San Giovanni è associato
al fuoco (in quanto è quello più "spirituale"), mentre il
Vangelo di San Luca è associato all'aria (in quanto è il più
"lungo"). Nella religione ebraica il Quattro simboleggia il
Tetragramma biblico, cioè le quattro lettere che compongono il nome
di Dio e che sono tanto sacre da non poter essere pronunciate da
nessuno. Nella numerologia cinese (così come in altre lingue
orientali) la parola "quattro" è una omonima della parola
"morte" e quindi il numero viene considerato sfortunato.
Nella sua valenza positiva il Quattro rappresenta l'essere pratico (o
"terra-terra"), mentre il fatto che sia il primo numero
pari non primo lo lega a una personalità composita che trae idee da
fonti diverse e spesso in conflitto per elaborare un fiero modo di
pensare "fuori dal coro". il Quattro comanda gli elementi
della terra.
Cinque
Cinque è collegato alla
consapevolezza dei cinque sensi così come alla protezione.
Rappresenta anche il servizio agli altri. In quanto numero delle dita
della mano, il cinque indica il potere dell'uomo. Questo significato
si riflette nella matematica a base 10 (visto come doppio cinque),
nelle costruzioni militari a forma di pentagono o di stella a cinque
punte, nello stesso pentacolo. il 5 comanda il sole e le stelle.
È un numero dalle molte facce che
collega lo stato fisico alla salute mentale, che governa l'abilità
di pensare chiaramente e la capacità intellettuale. Rappresenta
l'apertura a nuove idee ed esperienze, è altamente analitico e ha
l'abilità di pensare in modo critico, ma può ponderare così
eccessivamente un problema da fargli perdere significato. È la
ricerca della libertà, dell'avventura.
Sei
Sei è relativo al tatto, alla
bellezza e all'armonia. Il Sei possiede carisma, grazia, la
possibilità di conversare con tutti, la diplomazia, la capacità di
costruire relazioni in incontri a due. Tratta delle cose da cui si è
attratti o da cui si trae piacere. Denota perfezionismo in quanto le
operazioni 1+2+3 e 1X2X3 lo danno come risultato. Nella sua valenza
positiva è associato ad una piccola somma di denaro ed è
considerato il numero madre/padre. Nella sua valenza negativa è
associato alla gelosia, all'infedeltà, all'amarezza e alla vendetta.
Inoltre all'interno della numerologia cristiana il 666 è simbolo
della seconda bestia, nell'Apocalisse.
Sette
Sette è considerato un numero
spirituale in quanto è illusivo e contiene veli che devono essere
scoperti, uno dopo l'altro, per arrivare all'illuminazione ultima.
Sette è detto sacro in quanto la settimana è composta da sette
giorni, in Genesi la creazione è stata eseguita in sette giorni,
l'antico sistema solare consisteva di sette pianeti, il corpo umano
consiste di sette plessi o Chakra e qualche versione della Cabala è
composta da sette sephirot. Nella sua valenza positiva possiede le
qualità della consapevolezza nel sogno, nella spiritualità e nella
sfera psichica.
Otto
Otto è considerato un numero di
influenza karmica che richiede il pagamento di debiti contratti nella
vita attuale o in una vita precedente. Rappresenta un lavoro profondo
e le lezioni imparate attraverso l'esperienza e può quindi risultare
un numero "difficile" per le restrizioni imposte dalla sua
natura. Più di ogni altro numero l'Otto rappresenta la ricerca di
denaro e successo materiale, ma la sua natura implica il confrontarsi
con rischi estremi e molti capovolgimenti di vita. Considerato
l'importanza ai massimi livelli data alla reputazione e alla
posizione sociale, coloro che ricadono in modo preminente sotto
l'Otto dovranno condurre una vita onesta, in quanto ogni imprudenza
sarà quasi certamente resa pubblica nel modo meno lusinghiero.
Sebbene l'Otto nella cultura cinese sia considerato di buon auspicio,
nella numerologia cinese non gli è assegnata particolare importanza.
Nove
Nove era considerato un numero
sacro dagli antichi e, di conseguenza, non venne associato a nessuna
lettera dell'alfabeto caldeo. Rappresenta il cambiamento,
l'invenzione e la crescita attraverso l'ispirazione. Nove è
umanitario ed è stato ritenuto di particolare importanza dal fatto
che occorrono nove mesi del calendario per la gestazione di un
bambino. Nove rappresenta infine la perfezione numerica attraverso
esempi come la prova del nove, dove il risultato di un'operazione
aritmetica di moltiplicazione o divisione è corretto a meno di un
multiplo di nove.
Dieci
Dieci è la rappresentazione di
Uno in una "ottava" maggiore e significa la fine di un
importante ciclo dal quale scaturirà un cambio di circostanze. Dieci
porta con sé una grande carica di significato esoterico che è reso
evidente dal fatto che una gravidanza dura dieci mesi lunari, in
molte versioni della Cabala ci sono dieci sephirot, il sistema
numerico più utilizzato al mondo è quello decimale. Le persone
hanno dieci dita che usano per contare, portando ad una innata
adozione del Dieci come base nel sistema numerico intuitivo. Da
notare che Dieci è considerato un numero moderno di completamento
perché è solo negli ultimi secoli che è stato utilizzato come
blocco base di sistemi numerici, valuta e misura. Quando Dieci
sostituì Dodici come il numero supremo, portò un cambio negli
schemi mentali umani rendendoli più scientifici nell'approccio a
questioni di natura esoterica. (I sostenitori di Dodici sono in
disaccordo con quest'ultima affermazione). Il Dieci era sacro ai
Pitagorici, che amavano rappresentarlo tramite la Tetratkys (una
sorta di triangolo equilatero composto da 10 punti:la base di 4, poi
a salire 3 2 1). Per i Pitagorici dieci erano anche le entità
celesti: Sole, Luna, Terra, i cinque pianeti visibili a occhio nudo:
Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno, il Cielo delle stelle fisse
più l'Antiterra: un pianeta invisibile perché in opposizione alla
Terra rispetto al sole.
Undici
Undici è il numero Due in una
ottava maggiore ed è considerato un numero maestro (il secondo
numero maestro è il 22). Undici è considerato la via della
consapevolezza spirituale e la conoscenza oltre la comprensione
altrui. Porta con sé vibrazioni psichiche e ha una uguale presenza
di proprietà maschili e femminili. È anche associato ad apertura
mentale, intuizione, idealismo e visione. Nella sua valenza negativa
(proprio dovuto al grande potere di consapevolezza spirituale e
all'acuto senso di sensibilità) è associato al tradimento di nemici
segreti.
Dodici
Dodici è il numero Tre in una
ottava maggiore ed indica un gran livello di comprensione e saggezza.
La maggior parte della sua esperienza deriva dall'esperienza di vita,
che permette ad un senso di calma di prevalere anche nelle situazioni
più turbolente. Dodici era molto significativo nella vita umana
antica per il fatto delle dodici tribù di Israele, dei dodici
discepoli che seguivano Gesù, dei dodici segni zodiacali e delle
dodici ore in cui è diviso un orologio. È considerato il numero
antico del completamento come segnale della fine della fanciullezza
ed ingresso nella vita adulta. In più sistemi numerici e di misura
antichi erano basati su Dodici, ne sono esempio la dozzina, lo
scellino (12 pence) il piede (che misura 12 pollici).
Tredici
Tredici è il numero Quattro in
una ottava maggiore ed è uno in più di Dodici, l'antico numero
della completezza. Tredici è associato il significato della fine di
un ciclo, dal fatto che ci sono tredici mesi lunari in un anno e
tredici sono i segni nell'astrologia celtica e dei nativi americani.
Mentre Tredici predice nuovi inizi, significa anche che i vecchi
sistemi devono terminare per favorire le trasformazioni richieste.
Visto come 12+1 è il numero dell'iniziato, in quanto una ottava
musicale cromatica è composta da 13 suoni differenti (anche se il
primo e l'ultimo sono la stessa nota ma in ottave diverse). Nella
geometria sacra Tredici simboleggia l'eterna distruzione e creazione
della vita. Tredici ha anche un significato astrologico in quanto la
somma dei primi 13 numeri dà come risultato 91 che è il numero di
giorni di una stagione.
Armoniche dell'alfabeto
Esiste una scuola di pensiero che
ritiene che a differenza della società nella quale viviamo
normalmente, basata sulla comunicazione verbale, le mitiche civiltà
antiche come Atlantide e Lemuria siano state basate su differenti e
compositi metodi di comunicazione, incluse forme d'arte capaci di
veicolare un messaggio all'osservatore. La nostra era della
conoscenza è basata sulla storia scritta deriva dalle registrazioni
degli eventi mediante rappresentazioni pittoriche, cioè pittogrammi,
capaci di raccontare e tramandare storie elaborate da parte degli
uomini preistorici. Nel tempo queste immagini sono state contratte e
abbreviate nei geroglifici, con un simbolo per ciascun vocabolo.
Successivamente, in molte culture, i simboli si sono modificati fino
a rappresentare un singolo suono o un concetto. L'alfabeto che
utilizziamo oggi è probabilmente derivato da un antico sistema
egizio, il quale derivava a sua volta da un sistema pittografico
simile concettualmente al cinese e al giapponese. Con l'evoluzione
dei geroglifici in lettere rappresentanti un suono invece di parole
specifiche, le lettere hanno assunto caratteristiche peculiari
proprie, a tal punto che la scrittura di certe parole è rimasta
inalterata nonostante le lingue parlate, con la loro evoluzione e
trasformazione, abbiano reso certi suoni obsoleti. Con l'evoluzione
del pensiero umano e dello stile di comunicazione, che diviene sempre
più verbale, appare sempre più evidente che ciascun suono genera
particolari armoniche (vibrazioni) di particolare significato
esoterico. I numerologi ritengono che ogni lettera dell'alfabeto
abbia un suo particolare carattere, che può essere meglio descritto
associandola ad un valore numerico, che semplifica i calcoli. Ogni
lettera di una certa parola contribuisce ad aggiungere un particolare
aroma o colore che contribuisce a chiarirne il significato:
specialmente quando la lettera è l'iniziale dalla parola o è
ripetuta molte volte nella parola stessa. La lettera iniziale di una
parola, consonante o vocale, è quella che contribuisce maggiormente
a rivelare il reale significato della parola o del nome. Esiste una
corrente di pensiero che associa ad ognuna delle ventun lettere
dell'alfabeto italiano la corrispondente lamina degli arcani maggiori
dei tarocchi, in questo modo la A risulta legata al Bagatto, la B
alla Papessa e così via, incentrando il significato delle lettere su
questa corrispondenza. La carta che resta slegata a qualunque lettera
è il Matto il cui significato divinatorio risulta piuttosto
particolare e con più di un significato, risulta infatti la fine e
il principio del mazzo allo stesso tempo.
- A è l'equivalente numerico di 1. È fortemente collegato alla confidenza che ci rende capaci di raggiungere gli obiettivi. Coloro che si chiamano con un nome la cui iniziale è la A tendono ad essere vigili e audaci. Nel suo significato negativo A può essere eccessivamente critico nei confronti degli sforzi altrui. Si ritiene che il suono della vocale A abbia un significato ancestrale che può essere ritrovato nel suono dello sbadiglio e richiamerebbe la calma e il buon sonno.
- B è l'equivalente numerico di 2. Rappresenta le reazioni emozionali. Coloro che si chiamano con un nome in cui iniziale è B sono persone amichevoli, compassionevoli alle quali piace l'ambiente domestico. Nel suo significato negativo B può essere auto-assorbito se non un po' avido.
- C è l'equivalente numerico di 3. Rappresenta l'energia. Influenza particolarmente l'umore e si presta bene anche con le altre lettere. Nel suo significato negativo C può essere scrupoloso e inattendente ai bisogni altrui.
- D è l'equivalente numerico di 4. Rappresenta in bilanciamento. È molto potente ed è la lettera associata agli affari. Se è la prima consonante in un nome, la persona presenta un notevole senso e bisogno di ordine e giustizia. Nel suo significato negativo, D può essere testardo e intransigente.
- E è la seconda vocale nell'alfabeto e l'equivalente numerico è 5. Rappresenta un cuore-caldo, amicizia, e passione. Se è la prima vocale nel nome è segno di una persona libera, amorevole e carismatica. Nel suo aspetto negativo E può essere instabile e poco affidabile. Il suono della E sarebbe legato alla vitalità e al risveglio.
- F è l'equivalente numerico di 6 e rappresenta l'amore. Caratterizza persone dal cuore caldo, passionali e con la capacità di far stare meglio gli altri. Quando è la prima consonante in un nome, essa porta le vibrazioni di una persona molto protettiva. Nel suo aspetto negativo F può portare un senso di malinconia.
- G è l'equivalente numerico di 7 e rappresenta le esperienze mistiche e religiose. Questa lettera è immaginativa, creativa e cerca soluzioni alternative ai problemi di ogni giorno. Quando è la prima consonante in un nome, la persona tende ad essere intuitiva, colta e in qualche modo solitaria. Negativamente le G detestano ricevere consigli dagli altri, anche se migliori.
- H l'equivalente numerico di 8 e rappresenta la creatività e la forza. Questa lettera ha un forte senso per gli affari e pertanto nella maggior parte di casi aiuta a ricavare profitti. Quando è la prima consonante in un nome, la persona tende ad avere successo negli affari. Negativamente, può essere assorta ed egoista.
- I è la terza vocale nell'alfabeto ed è l'equivalente numerico 9. Rappresenta la giustizia, e generalmente è sensitiva, compassionevole e umana. Nel suo lato negativo, la I manca di autostima e si arrabbia facilmente. Il suono della vocale I sarebbe legato alla stabilità corporea e alla buona postura. Pare che il suo suono prolungato abbia impatto sul corretto allineamento della colonna vertebrale e più in generale sia legato alla buona postura.
- J è l'equivalente numerico di 1 e rappresenta le nostre aspirazioni. Questa lettera è veritiera, benevolente e intelligente. Quando è la prima consonante in un nome, la persona possiede un incontenibile desiderio di insistere, resistere, di non mollare mai, fino a trovare il successo o l'opportunità giusta. Negativamente, J può essere pigra e smarrita.
- K è l'equivalente numerico di 2 e rappresenta l'estremità. È a volte molto sicura di sé e autorevole, altre volte piuttosto emotiva. Quando è la prima consonante in un nome, la persona possiede un'intuitività che spesso non viene capita o compresa dagli altri. Nel suo lato negativo, K può essere insoddisfatta nella vita.
- L è l'equivalente numerico di 3 e rappresenta l'azione. È caritatevole e ben regolata, ma a volte può essere piuttosto soggetta ad incidenti/scontri.
- M è l'equivalente numerico di 4 e rappresenta la spiritualità. Questa lettera tende ad essere molto sicura di sé e aiuta nella realizzazione di un obiettivo di successo. È anche una lettera diligente che può essere piuttosto stacanovista. Nel suo lato negativo, M può essere frettolosa e facile nell'arrabbiarsi.
- N è l'equivalente numerico di 5 e rappresenta l'immaginazione. È intuitiva e comunicativa, ma nel suo aspetto negativo è predisposta alla gelosia.
- O è la penultima vocale dell'alfabeto e equivale al numero 6. Essa rappresenta pazienza ed è rende particolarmente abili nello studio. Quando è la prima vocale nel nome, la persona ha un buon senso della famiglia ed è un buon studente. Negativamente O necessita di molto allenamento per ottenere il controllo delle proprie emozioni. Il suono della O può essere denominato "farmacia vocale" in quanto avrebbe poteri taumaturgici, il suono, legato alle meditazioni orientali dell'OM farebbe entrare in uno stato meditativo e le micro vibrazioni prodotte avrebbero potere di rilassare gli organi interni facendo trarre notevole beneficio a tutto l'organismo.
- P è l'equivalente numerico di 7 e rappresenta la forza. Porta a un forte senso del comando e possiede molta conoscenza e saggezza. Quando è la prima consonante in un nome, la persona è attratta dalle materie spirituali. Negativamente, P tende a racchiudersi in sé stesso con una certa tendenza a immedesimarsi nelle preoccupazioni degli altri.
- Q è l'equivalente numerico di 8 e rappresenta l'originalità. È una lettera misteriosa che in molti cose mostra zone che altrimenti sarebbero sconosciute. Negativamente, Q può essere estremamente noiosa.
- R è l'equivalente numerico di 9 e rappresenta le possibilità. È tollerante e umano ma ha la tendenza a diventare facilmente irascibile. Quando è la prima consonante in un nome, la persona spesso agisce come rappacificatore.
- S è l'equivalente numerico di 1 e rappresenta l'inizio. Ha degli attributi molto attraenti e possiede un istinto di abbondanza o di ricchezza. Negativamente, S può agire in modo impulsivo e crea forti sconvolgimenti nelle persone.
- T è l'equivalente numerico di 2 e rappresenta la crescita. È una lettera irrequieta che cerca risposte a questioni spirituali. Quando è la prima consonante in un nome, la persona ha una spiccata forza di volontà nell'aiutare le persone e tende ad essere insofferente. Negativamente, T è troppo emozionale e viene facilmente influenzato dalle opinioni degli altri.
- U è l'ultima vocale dell'alfabeto e il suo equivalente numerico è 3. Questa lettera rappresenta l'accumulo ed è considerata essere molto fortunata. Quando è la prima vocale in un nome, la persona sa amare liberamente senza restrizioni. Negativamente, U può essere egoista, avida e indecisa. Il suo suono pare sia legato all'oscurità e al superamento delle paure ancestrali collegandosi all'ululare notturno del lupo che crea paura per il suo suono minaccioso, ma che poi non risulta particolarmente pericoloso per l'uomo in sé. Il suono prolungato e ripetuto pare tenda a fluidificare il rapporto tra ES e SUPER IO.
- V è l'equivalente numerico di 4 e rappresenta la costruzione. È una lettera lavorativa, instancabile e efficiente. Nel suo lato negativo, V può essere imprevedibile.
- W è l'equivalente numerico di 5 e rappresenta l'espressione personale. Nonostante questa lettera possa essere eccessivamente incantevole, possiede anche un'aurea di mistero. Negativamente W può essere avida e tende a prendere troppi rischi.
- X è la terzultima lettera dell'alfabeto e il suo equivalente numerico è 6. Essa rappresenta la sensualità. Questa lettera è sempre alla ricerca sfrenata del piacere e può facilmente cadere nella promiscuità e nell'infedeltà.
- Y è la penultima lettera nell'alfabeto e il suo equivalente numerico è 7. Questa lettera rappresenta la libertà e non conosce freni di nessun tipo. Negativamente, Y può essere indecisa e di conseguenza può farsi scappare molte opportunità nella vita.
- Z è l'ultima lettera nell'alfabeto ed è l'equivalente numerico di 8. Rappresenta la speranza nel riuscire a rappacificare le persone. Negativamente Z può essere testardo e dovrebbe pensare prima di agire.
Divinazione numerologica
Nella divinazione numerologica, uno
studente sul campo usa la data e l'ora della nascita di un individuo
per analizzare e definire gli aspetti della personalità e le
caratteristiche di quella persona. Dei numeri specifici sono inoltre
associati alle lettere dell'alfabeto. Uno metodo simile (per
l'alfabeto Inglese) è rappresentato qui:
Alla base della convinzione che le date
e le ore abbiano un significato numerologico si pensa che le
vibrazioni di fondo dell'universo avvengano a cicli regolari e che le
cose create o modificate in un punto qualsiasi di questi cicli,
avranno le proprietà che le vibrazioni creano in quel preciso punto.
È meno chiaro però come nomi e parole
seguano una regola simile.
Una teoria accreditata da alcuni
numerologisti dice che una persona che dà il nome ad una cosa sia
influenzata dalle vibrazioni universali che vengono percepite
inconsciamente e che fanno sì che questo nome sia armonico con le
vibrazioni dell'oggetto nominato.
Un'altra questione sulla quale ci si è
soffermati relativamente al significato numerologico delle parole è
come, se alle lettere possono essere assegnati numeri, gli oggetti
possano avere un significato numerologico identico quando vengono
tradotti in una lingua diversa o viene usato un diverso alfabeto.
Per esempio, il valore numerologico per
"Shirt" è 8. Lo stesso oggetto tradotto in spagnolo,
"camisa", ha valore numerologico 6, quindi differente. Una
teoria, spiega che i differenti nomi di un oggetto in differenti
lingue o ortografie possano avere un significato completamente
diverso per quell'oggetto, come le parole che si possono usare per
identificare uno stesso oggetto possono assumere aspetti differenti.
Va specificato che non esiste una prova
scientifica sulla validità delle affermazioni usate nei principi
numerologici. La numerologia viene classificata come una
pseudo-scienza, e molti scienziati pensano che i principi
numerologici siano falsi o inventati. La vera scienza, come
riconosciuta nella società moderna, si basa sul metodo scientifico
che afferma che ogni teoria applicata ad un fenomeno debba essere
prevedibile e ripetibile in qualsiasi circostanza per essere
considerata come vera.
I numerologisti replicano che i loro
studi non sono dimostrabili in quanto i meccanismi di interazione fra
le vibrazioni universali e i corpi celesti sono troppo piccoli per
essere registrati, misurati o quantificati con gli attuali strumenti
disponibili alla scienza. Gli scienziati sostengono però che sia
illogico pensare che la scienza moderna non riesca a registrare
nemmeno un minimo effetto di questi meccanismi di interazione.
Osservazioni empiriche riguardo alla regolarità e alla prevedibilità
matematica delle relazioni tra cose nell'universo evidenziano come,
in fondo, potrebbero esserci effettive connessioni con la
numerologia. Tuttavia, queste osservazioni non sostengono
direttamente le affermazioni numerologiche.
La numerologia non va considerata come
uno studio unico. A dimostrazione della sua veridicità, esistono 3
differenti scuole di pensiero. Riassumendole:
- La verità della numerologia ha origine divina, avendo l'Onnipotente disseminato nell'universo delle chiavi riconoscibili da coloro che seguono la via della saggezza, facendoli avvicinare all'unitarietà insita nel Grande Progetto.
- La numerologia è vera grazie all'accordo dello spirito universale tra tutte le forme di vita su un livello o un altro. E siccome l'universo è il prodotto dell'accordo medio (come nella media statistica) tra tutte le forme di vita in qualunque luogo, l'accordo sulla regolarità matematica nell'universo crea un sotto-strato Numerologico attraverso l'universo.
- La numerologia è vera perché è un riflesso delle leggi Naturali, dando indizi sullo stato di complesse vibrazioni che regolano le funzioni e l'esistenza nell'universo. Il fallimento della scienza moderna sul verificare questo fatto è semplicemente segno di una scienza che dispone di una tecnologia insufficiente. Dopo tutto, la scienza una volta credeva che tutte le cose fossero composte dai 4 elementi primari terra, aria, fuoco, acqua in combinazioni differenti. Quando la scienza sarà sufficientemente avanzata, sarà in grado di verificare la validità della numerologia.
Gli storici credono che la moderna
numerologia sia un insieme di insegnamenti che derivano dall'antica
babilonia, da Pitagora e i suoi seguaci (VI secolo a.C. Grecia),
dalla Filosofia astrologica da Alessandria d'Egitto, dai primi
misticismi cristiani, dall'occultismo dell'antico gnosticismo e dal
sistema ebreo del Kabbalah. L'indiano Vedas il cinese "Circle of
the Dead", e l'egiziano "Book of the Master of the Secret
House", (Rituale della Morte), danno una chiara dimostrazione di
come la Numerologia è utilizzata e studiata da centinaia di anni.
Numerologia pitagorica
Pitagora e altri filosofi del tempo
credevano che siccome i concetti matematici erano più "pratici"
(più facili da regolare e classificare) rispetto quelli fisici,
hanno avuto maggiore attualità. Questa è un'idea in armonia con il
pragmatismo filosofico e una scelta per un concetto permanente sopra
una fisica variabile. Questi concetti, comunque, sono stati
variamente intesi dagli stessi pitagorici. Per alcuni l'universo
sembra esser fatto di numeri, per altri i numeri stessi costituiscono
l'armonia su cui si fonda il mondo, per altri costituiscono il
modello originario del mondo dal quale originano tutte le cose. Altre
interpretazioni sono state messe in luce da Aristotele nella sua
metafisica. Da ricordare l'importanza che la numerologia ha avuto
nella storia dell'estetica musicale, visto che per i pitagorici la
natura più profonda dell'armonia e del numero viene rivelata proprio
dalla musica.
Sant'Agostino d'Ippona nel 345 - 430
d.C. scrisse " I numeri sono il linguaggio universale offerto
dalle divinità agli umani come riconferma della verità".
Analogamente a Pitagora anche Agostino credeva che tutto avesse una
relazione matematica e spettava alla mente ricercare e investigare i
segreti di queste relazioni o farsele rivelare da una forza divina.
Nel 325 d.C., dopo il Primo Consiglio
di Nicea, le materie e le pratiche al di fuori dalle credenze dello
stato della Chiesa vennero classificate come violazioni civili nelle
competenze dell'Impero Romano. La Numerologia non trovò quindi il
favore delle autorità cristiane dell'epoca. Essa venne così
"assegnata" al campo delle credenze non approvate, assieme
all'astrologia e altre forme di divinazione e "magia". A
causa di questa "pulizia" religiosa, il significato
spirituale assegnato ai precedentemente "Sacri" numeri
iniziò a sparire. Ma malgrado la soppressione ci furono comunque
molti devoti credenti che mantennero la "conoscenza segreta"
al sicuro.
Tra gli studi più importanti sulla
numerologia, si segnala quello di Pietro Bongo, morto nel 1601. Si
tratta di un'enciclopedia sui misteri e la simbologia dei numeri, a
partire dall'uno per arrivare al miliardo, con alcune omissioni, le
cui ragioni sono difficili da comprendere.
Un importante esempio dell'influenza
della numerologia nella letteratura inglese è il discorso The Garden
of Cyrus di Sir Thomas Browne del 1658. L'autore in questa occasione
illustrò il numero 5 e relativo modello Quincunx per l'arte, natura
e misticismo. Il Discorso è un esempio dell'influenza del pensiero
Pitagorico nella filosofia inglese.
Nel Million Man March nel 1995, Il
Ministro Louis Farrakhan fece numerosi riferimenti al numero "19"
durante un suo discorso; Alcuni pensano che questi riferimenti
avessero una connessione con la Numerologia.
Una affermazione della numerologia
avanzata da alcuni praticanti conclude che, dopo osservazioni
empiriche e investigazioni, attraverso lo studio dei numeri l'uomo
potrà scoprire aspetti segreti di sé stesso e dell'universo.
Numerologia nella scienza
La numerologia è considerata come
materia non scientifica, ma alcuni scienziati hanno, di volta in
volta, avanzato ipotesi basate su osservazioni numerologiche.
Il Fisico Arthur Eddington basandosi su
estetismi e argomenti numerologici disse che la Costante di struttura
fine α, (che era stata stimata avere un valore di circa 1/136),
valesse esattamente 1/136. (Misurazioni più accurate hanno
dimostrato che non è così: il valore di α è stimato a 1/137.035
999 11(46).)
Quando poi le misure dimostrarono
sempre più che il valore di questa costante si avvicinava a 1/137,
Eddington cercò di spiegarlo collegando 137 al cosiddetto numero di
Eddington, una sua stima del numero esatto di elettroni
nell'Universo.
Il matematico James Gilson ha calcolato
che α può essere matematicamente ricavata attraverso la seguente
espressione
- α = cos ( π / 137 ) 137 tan ( π / ( 137 ⋅ 29 ) ) π / ( 137 ⋅ 29 ) ≈ 1 / 137.0359997867 {\displaystyle \alpha ={\frac {\cos \left(\pi /137\right)}{137}}\ {\frac {\tan \left(\pi /(137\cdot 29)\right)}{\pi /(137\cdot 29)}}\approx 1/137.0359997867}
con un ampio grado di accuratezza. 29 e 137 sono rispettivamente il
Decimo e il 33º numero primo. Il calcolo di α sembrava una
misurazione corretta, ma nel 2002 CODATA attraverso sofisticati
calcoli, ha escluso questo valore matematico.
Critica postmoderna
Esiste anche una seria critica sui
numeri, il loro attuale significato cognitivo, linguistico e politico
e l'affermazione numerologica che i numeri siano creati da esseri
superiori. John Zerzan e George Lakoff sono due dei maggiori
esponenti tra questi teorici. Una critica a sostenere tali
affermazioni è che il mondo Romano e quello Greco elevarono i numeri
a dei ma solo per il loro potere di prevedere i tempi dei fenomeni
naturali, e per permettere le realizzazioni di infrastrutture
ingegneristiche. Al centro di altre critiche si dice che il primati
abbiano l'abilità di "contare fino a quattro" usando i
loro stessi sensi, ma credere che memorizzino il numero degli oggetti
contati e il criterio con i quali sono stati distinti dal sistema
sensoriale nella memoria a breve termine è surreale. Fare questo
richiede un sistema di conteggio preciso, una gerarchia sociale di
preti, militari e politici. In breve, una cultura
La numerologia, in accordo con questa
scienza cognitiva della matematica, ha facilmente spiegato dal fatto
che i numeri stessi sono parte della cultura.
"La matematica è una semplice
invenzione umana. un metodo sistematico per catturare il modo in cui
il cervello vede il mondo; l'unica matematica che conosciamo è la
matematica che il nostro cervello ci permette di conoscere",
George Lakoff afferma: "Di conseguenza, qualsiasi questione su
come la matematica sia inerente alla realtà fisica è senza
risposta, in quanto non c'è modo di conoscere cosa è o cosa non è.
"La matematica potrebbe o non potrebbe essere presente nel
mondo, ma non c'è modo con cui la scienza può dimostrarlo." Il
Dott. Lakoff afferma: "La matematica è superiore alla scienza",
Lakoff e Raphael Nunez controbattono, "solo perché gli
scienziati vogliono che sia così".
Questa affermazione è controversa per
gli scienziati, ma la tesi ha ricevuto alcuni riscontri positivi, ed
è stata caldamente accolta dai matematici del campo, come la Teoria
del Caos, che sembra richiedere nuove fondazioni cognitive.
Le critiche su queste affermazione
puntano sul fatto che mentre matematica e numeri (almeno sopra il 4)
possono essere una invenzione umana e l'uso di prove matematiche così
come la numerologia sia parte della cultura matematica, le grandi
scimmie hanno le stesse abilità sensoriali e cognitive. Esperimenti
recenti hanno dimostrato che gli scimpanzé possono distinguere
facilmente collezioni di dozzine di oggetti. I futuri teorici
potrebbero essere forzati nel distinguere tra l'oggettiva matematica
di primati che conta direttamente sui tratti condivisi delle grandi
scimmie e la soggettiva matematica con forse poco più di qualche
base nella realtà cognitiva piuttosto che il tradizionale sistema
della numerologia
Numerologia e astrologia
Alcuni astrologi credono che ciascun
numero sia governato da un pianeta del nostro sistema solare.
Nella cultura di massa
Nel film π - Il teorema del delirio,
il protagonista è alla ricerca di uno schema numerico nascosto nella
borsa valori e nella Torah.
La band inglese Inkubus Sukkubus cambiò
il nome da 'Incubus Succubus' su consiglio di un amico che disse loro
che secondo la numerologia la prima parola del nome, stava portando
sfortuna al gruppo.
La serie TV Lost contiene una sequenza
di numeri: 4 8 15 16 23 42.
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