La Messa
nera è un rituale satanico. È una
parodia della messa domenicale cattolica di cui segue tutte le fasi
facendone autore e destinatario il diavolo.
Storia
Si pensa venisse praticato inizialmente
nel Medioevo dalle streghe e da sette eretiche.
Nella credenza popolare la messa nera
era legata ai famosi sabba delle streghe in cui si consacrava come
strega o stregone il peccatore incallito che si riteneva acquisisse
in tal modo il potere di far deperire una persona fino a condurla a
morte.
Nel XV secolo Gilles de Rais fece
celebrare messe nere in cui i celebranti indossavano paramenti simili
a quelli dei sacerdoti cattolici ma con l'unica differenza che sulla
pianeta era raffigurata una capra che è un animale associato al
demonio. Altre parodie dei riti cattolici comprendevano croci
rovesciate, capovolgimenti di preghiere cristiane, una benedizione
con acqua lurida, sacrifici di animali e l'uso dell'addome di una
donna nuda come altare. La messa nera culminava in un'orgia rituale
e, a volte, in un sacrificio umano.
Il 28 maggio 1574, a mezzanotte, nel
castello di Vincennes Caterina de' Medici fece celebrare la messa del
diavolo per sapere la causa e il rimedio alla malattia che aveva
colpito suo figlio re Carlo IX di Francia, compiendo atti di gran
scelleratezza. Durante la cerimonia venne ucciso un bambino che venne
sgozzato sull'altare e la cui testa venne posta su un tavolo poi,
intorno al capo mozzato, vennero accese lampade contenenti sostanze
aromatiche che venivano pertanto bruciate. In seguito Caterina de'
Medici interrogò il demonio evocato, che doveva dare i propri
responsi tramite la testa del bambino, per conoscere la natura e i
rimedi inerenti alla malattia che affliggeva il proprio figlio.
In Francia alla corte di Luigi XIV
(1638 - 1715) fece scalpore il caso di Catherine Deshayes che si
faceva chiamare "La Voisin" e che era solita celebrare vere
e proprie messe nere. La polizia aveva accertato all'epoca che ad
alcune clienti della La Voisin durante la messa sacrilega veniva
proposto di bere dal calice liquidi di origine sessuale (sperma e
sangue mestruale), in ossequio a un'antica tradizione magica
proveniente dalla Cina e dall'India. La cerimonia si svolgeva sul
corpo di una donna nuda, veniva sacrificato un bambino e il rito si
concludeva con un'orgia.
Nel XIX secolo fu incolpata la
massoneria di praticare messe nere.
La messa nera moderna
Vengono tuttavia praticate anche nella
società moderna da gruppi di "satanisti", sette abbastanza
diffuse. I praticanti o adepti si riuniscono in luoghi isolati,
preferibilmente in casolari abbandonati quali vecchie cascine, chiese
sconsacrate o in boscaglie fitte ed impenetrabili per non farsi
notare.
La scenografia delle chiese sataniche
richiede drappi neri, paramenti ad imitazione degli abiti sacerdotali
e persino l'uso di messali e leggii.
La messa nera è celebrata in latino
secondo un rito che ricalca quello della Messa tridentina cattolica:
ad esempio la frase "Adiutórium nostrum in nómine Dómini"
viene trasformata in "Adiutórium nostrum in nómine Dómini
Inferi".
Le caratteristiche del rito della messa
nera sono descritte in maniera discordante. Secondo alcuni studiosi
cattolici per officiare una messa nera sono necessarie ostie
consacrate e liquidi sia maschili che femminili (sperma e sangue
mestruale). Si afferma che ci sono stati anche casi di sacerdoti che
hanno consacrato delle ostie per poi utilizzarle per celebrare messe
nere. Gli elementi ritenuti indispensabili affinché il rito sia
efficace sono i seguenti: la presenza di una croce rovesciata e il
saluto "Ave Satanas". Si reputa facoltativa la presenza di
una donna nuda usata come altare che viene violentata prima dal
sacerdote e poi dagli altri partecipanti. Dall'altra parte i
satanisti negano l'uso di ostie consacrate e il compimento di orge e
violenze durante la celebrazione.
A differenza dell'opinione comune,
convinta che sia un insieme di sacrifici umani e non, la messa nera,
secondo il satanismo moderno (ovvero quello laveyano), è un insieme
di formule proclamate ad alta voce (tra le quali la ricorrente
"Shemhamforash") accompagnate da forti emozioni dipendenti
dal fine del rituale (ad esempio un orgasmo per conquistare il cuore
di qualcuno o un pianto di commozione per augurare successo a
qualcuno).
Sempre secondo il satanismo laveyano esistono infatti tre tipi di
messa nera: Congiura della Lussuria, Congiura della Compassione e
Congiura della Distruzione.
0 commenti:
Posta un commento